Le cose non sono mai quello che sembrano ©. Clicca sull'immagine.

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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

MOLA: DOVE C'ERA PIAZZA XX SETTEMBRE, PER ME ORA C'E' PIAZZA CORAZZATA POTEMKIN



La notizia, diventa importante... fuori dalla gabbia!
A Mola di Bari, fra qualche giorno (ma non ci giurerei) il cantiere della piazza, scandalosamente contenente la stessa per intero per un numero esorbitante di mesi,  non ci sarà più.

C'era una volta Piazza XX Settembre,

una bella piazza che riusciva ad essere contemporaneamente a misura d'uomo ed a misura di auto, costruita in maniera da rendere funzionale il paese, ma nello stesso tempo di esserne il salotto nei giorni di festa o nelle serate, specialmente estive.

Ideata e realizzata con le proporzioni ideali e che aveva il giusto verde ed i giusti spazi.

Un gioiellino che nella sua semplicità si trasformava in una ampia zona pedonale, chiudendola al traffico.

Con una suddivisione di colori che la rendevano armonica.

Certo ultimamente era malandata, urgeva qualche intervento, purtroppo qui a Mola si fanno distruggere le cose, non si riparano...
oppure si fanno interventi scellerati come i sampietrini posati a cazzo dall'allora giunta Maggi.


Al suo posto c'è un qualcosa che non si può classificare.

Una "cosa" che è stata fatta volutamente mastodontica.... (a dimostrare chi ce l'ha più lungo?) e che non da di niente (a voler essere buoni)
Mancano elementi di contrasto sia dal punto di vista cromatico che in quello che
....se si cerca qualcosa che la caratterizzi non la si trova.

Non ha storia, anche se si è voluto scimmiottare qualcosa del genere, ma non ha quel calore, quell'elemento  che ti possa far scattare la scintilla.
nessun elemento che la storia la possa dare anche in futuro.

Sembra falsa, un plastico di un progetto venuto male o che si è sciolto al sole pazzesco di questi giorni, è completamente spoglia.

Insomma...
non può essere Piazza XX Settembre.
Questa oscenità da oggi per me si chiamerà
Piazza Corazzata Potëmkin !!!

Hanno voluto fare gli "sboroni?"
hanno fatto una corazzata...
i più hanno sicuramente capito perché Potëmkin.

E' vuota, eccessivamente grande, come se si volesse fare una Torre di babele rasoterra.

E per questa cosa immonda abbiamo dovuto aspettare tutto questo tempo?

Il disagio procurato sia alla popolazione che alle attività che non è stato da poco, perché si continua a considerare questa zona come centro storico, invece che come il punto nevralgico del paese anche per quanto concerne la viabilità, sarà più lieve.

I bar probabilmente vedranno i benefici in futuro...
certo, non quelli che nel frattempo hanno chiuso!!!
Anche quelli rimasti in piedi... non è che se la stiano passando benissimo...
si rifaranno?
E tutto da verificare, intanto hanno dovuto subire l'oppressione (più che pressione) fiscale in tutto questo tempo.

Bene, anche questa volta tanti "carcachiacchier" dopo aver sputato sentenze di ogni tipo in questi lunghi mesi, si "abituano all'idea" e quasi quasi si adeguano a chi vede in questo grossolano, non grande, restyling, qualcosa di bello e funzionale.

Anche questa volta le attività, da me descritte come vittime per quanto accaduto, hanno perso l'occasione di far sentire la loro voce, di chiedere un giusto risarcimento danni e ci hanno rimesso di tasca loro, perdendo praticamente un'intera estate (spesso il toccasana delle loro gestioni).

Ma adesso tutti a gridare evviva!!!
....alla piazza nuova.

Anche questa volta chi ha pensato di fare i lavori in questo modo barbaro ed incosciente ha fatto perdere una stagione intera al paese di Mola di Bari e non ha nemmeno posto le basi per il futuro, continuando a parlare di turismo, ma praticamente a vanvera.

Tanto tutto passa, la gente dimentica....
basta un luogo su cui pascolare
e due cazzate da dire per le prossime elezioni.

Non ci sarà più il disagio procurato dal cantiere, ma come si può concepire una roba del genere che restringe le strade e non da possibilità di superare un'auto, per esempio, rimasta in panne, o vittima di un incidente?
Sul lungomare quando è accaduto,
almeno hanno deviato il traffico sul marciapiede (!!!),
nei pressi di quest'opera assurda, lo deviamo sulla piazzetta?

E se deve passare un'ambulanza?

Noooo .... complimenti a questi genii .... ed a chi ora starà pensando: "e questo quando l'ha preso il titolo da ingegnere?" rispondo subito: "perché ci vuole una laurea in ingegneria per capire una stronzata così grossa?"

Ma non entriamo in dettagli tecnici, visto che ho potuto analizzare tutta la storia di questi progetto, anche facendomi spiegare tante cose da persone competenti.... e magari se sarà il caso, qualche giorno ne parlerò anche....

Si dice che tutto tornerà alla normalità; io ci vedo una strada in meno, altre trasformate in viottoli di campagna, parcheggi inesistenti ed una grande cattedrale nel deserto invernale, ma anche estivo, perché chi è quel pazzo che viene a trascorrere una serata a Mola bloccato nel traffico del lungomare, senza né possibilità di parcheggiare, né di andarsene perché imbottigliato per ore?
Chi è quel folle che viene a Mola, senza una festa, evento, con le attività che piangono ed un cantiere che sarà aperto dopo ferragosto?

Per fortuna che qualche temerario c'è ... quindi immaginate che potenzialità avremmo, ma questo è un altro discorso.

Adesso si parla di preservare questa grande opera.
Beh, premesso che a me questo progetto non è mai piaciuto,
ho detto in tutti questi mesi:
speriamo almeno che sia bello a vedersi.

Devo dire che sulle fotografie rende davvero bene!
Se inviamo delle foto in giro per il mondo, tutti la apprezzerebbero, anche perché uno sceglie le angolazioni migliori per immortalare il "mambrone bianco"
E' nell'insieme e dal vivo ...che proprio non si può sopportare.

Il problema è che poi bisogna viverla questa "cosa strana" che ha un sagrato storto, con i lampioni che secondo me "porteranno" alla prossima "processione di Gesù morto" ....che sembra sia cresciuta a dismisura per certi versi, ma che da .... una sensazione ... come se ... alla fine non sia cambiato un cazzo.

Uno spazio bianco accecante, abbagliante (di giorno si possono aprire gli occhi solo con gli occhiali da sole e non senza qualche difficoltà), spoglio, senza verde, nei quali quei due pseudo arredi urbani si perdono nel nulla.... e che sorridono alle panchine della piazzetta che non sono in mezzo agli alberi, ma avanti ... e quelle altre assurde attorno a "Donna Flora".

I lampioni (non quelli "singoli di Gesù morto".... forse sono così perché in quella Chiesa c'è la Madonna Addolorata?), sono anche bellini, ma accesi "fascen venè u sunn" essendo meno luminosi delle luci da notte nelle camere dei bambini.

Per non parlare di marciapiedi vecchi che finiscono e cominciano quelli nuovi....

Nelle altre città quando vogliono rivalutare una zona ce lo mettono il verde, qui non solo sono spariti gli alberi esistenti (vabbè erano da sostituire?... sono solo spariti) , ma non sono stati previsti dei pari rimpiazzi, salvo qualche  nuovo alberello dove probabilmente manco c'azzecca".

Ovviamente a prescindere da come sia venuta sta cagata, è chiaro che bisogna preservarla dai vandali, ma non perché è la piazza nuova; bisognerebbe far arrivare il messaggio che in ogni spazio non si debba essere "vastaso ed inzivoso" oltre che imbecille (perché è matematico; direttamente proporzionale).

E finiamola di sfornare frasi fatte che accusano gli animali, per esempio,  e che fanno diventare la gente intollerante dove non c'azzecca un cazzo, senza guardare ai problemi veri.

Le basi dei lampioni sono subito diventati i pisciatoi dei cani, recita un famoso post su facebook in queste ore...
Peccato, prima pisciavano alla base degli alberi .... potrei rispondere...
e comunque fermo restando che le feci, anche se mi fa parecchio schifo, vanno raccolte... "stu povr can da quache vann ava pur pscià .... che .... "se piscia all'aria" sempre a terra finisce ed anche la mattonella bianca si ingiallisce.

Diciamo che prima poi pioverà.... e che comunque se ogni tanto si dovessero lavare le strade e gli spazi aperti non è che si farebbe del male al paese.

Ora, tornando (ancora) più seri: gli spazi di terreno degli alberi sono ricettacolo di rifiuti, e la piazza come ogni altro spazio fruibile è imbrattato, sporco, ecc...

Non è una novità, vogliamo parlare del vero centro storico?
Andatevi a fare un giro nei pressi del "Take Away" vicino alla Chiesa Matrice, sembra il territorio di una nazione in guerra.

Sono d'accordo, quindi che su tutto il territorio dovrebbero esserci più controlli,
io non sono mai stato favorevole al "Grande fratello cittadino"....
le telecamere che ormai ti spiano ovunque, mi mettono un senso di inquietudine, ma se può servire ... mi rendo conto che è una buona soluzione, quindi spero almeno che le facciano funzionare, altrimenti sarebbe solo un'ulteriore deturpazione dell'opera (o presunta tale).

Tuttavia non sono d'accordo con una proposta che è stata fatta su una pagina Facebook, ovvero l'invito a non aspettare neanche che le telecamere comincino a funzionare, ma anticipare i tempi.
"Ogni cittadino munito di cellulare dovrebbe documentare le infrazioni e trasmettere auto e relative targhe, o semplicemente persone nell'atto di compiere gesti, non a norma, alle autorità".

Io non credo che si possa neanche fare, ma se così non fosse ci trasformeremmo in cacciatori di taglia, in una specie di far west e potrebbero "scapparci pure le mazzate"... e non mi sembra il caso.
Gli infami mi facevano schifo a scuola, figuriamoci nella vita.
Piuttosto io mi avventurerei al massimo in un rimprovero, già conscio di beccarmi almeno un "fatti i cazzi tuoi", ma almeno fai qualcosa in cui ci vogliono le palle.
La fotografia di nascosto è vile.

E' mia convinzione, comunque, che ogni cosa che si realizzi a Mola, cada in disgrazia per due motivi che, come gravità, si equivalgono.

I comportamenti vandalici, ma anche l'incuria e la mancata pulizia e manutenzione da parte degli organi preposti.

Alla fine ci potrebbe anche essere una remotissima possibilità che tra qualche anno, mi ci possa abituare e magari non scuoterò la testa alla vista di questa "cosa"... tutte le volte che mi accingo a transitare per quella che non chiamerò almeno per un bel po' Piazza XX Settembre....
può darsi che le donino un'anima riempiendola con qualcosa la sproporzionata vastità, quella rimarrà sempre, sperando in un futuro restyling che rimetta le cose a modo.

Non voglio parlare di come è stata realizzata, altrimenti finiamo in un altro tema; i tempi e la modalità di cantierizzazione sono da denuncia, ma nessuno ha denunciato o ha chiesto risarcimenti...
ma tanto "u sapaiv, a Maul jè semb accsein .... uauauauauauà e poi nodd"

E' chiaro che comunque, non la imbratterò, la tratterò probabilmente meglio di quel che merita e probabilmente in confronto ad altri luoghi simili altrove, può essere pure meglio,
ma vorrei vivere per vedere il prossimo restauro anche se dovesse avvenire tra tantissimi anni.
(sempre una buona scusa è)

Perché rivoglio Piazza XX Settembre!
Io questa la posso chiamare solo Piazza Corazzata Potëmkin

Ovvero....



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