Lo Stop a mezzanotte perché Mola non è città turistica.
Ci risiamo.
Parte l'Estate ed arriva la solita ordinanza che si estate non sa.
Stop a mezzanotte come se le parole estate, turismo, movida, ferie, ecc...
Non avessero senso.
Si dice "le persone hanno diritto di riposare, dormire" ...
Ok, ma poi non lamentiamoci se Mola divente quartiere dormitorio e le realtà limitrofe crescono.
In ogni luogo che possa essere vicino a noi o possa essere Colombia o Panama, cambiano le regole durante il periodo estivo ...
A prescindere che si possano proporre eventi con protagonisti
Black Eyed Peas, Tananai, Tina Turner, Samuele Bersani, Ed Sheeran, Bob Dylan, Billy Idol, Angelo Branduardi, Amii Stewart, Led Zeppelin, Iron Maiden, Prince, ecc....
La differenza la fa la quotidianità, le serate ordinarie che dovrebbero fare la differenza nell'economia di un paese che si vuol definite turistico.
Come detto in altre occasioni una città turistica per definirsi tale deve fare una sorta di cambio di "destinazione d'uso" e quindi rispettare altri orari.
A Mola, a fronte di tante dichiarazioni non c'è mai stata questa volontà e quindi anche quest'anno
Il sindaco di Mola di Bari, Giuseppe Colonna, con propria ordinanza sindacale, ha inteso disciplinare gli orari delle attività di intrattenimento svolte all’aperto e poste in essere dagli esercenti operanti nel contesto urbano, al fine di dover garantire il raggiungimento di un giusto equilibrio tra le esigenze commerciali e quelle dei cittadini.
🔊 Nel contesto urbano, le attività di diffusioni musicali nelle ore serali e per il periodo dal 13 luglio 2024 al 9 settembre 2024 potranno svolgersi, dalle ore 19 alle ore 24 secondo le modalità stabilite dall'ordinanza consultabile al seguente link
➡️ https://trasparenza.parsec326.it/repo/docs/F280/2000/3215232_ATT_000032241_17262.pdf
Buona notte.
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