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La Pro Loco di Mola di Bari, a seguito di contatti intercorsi con alcune associazioni culturali molesi, comunica l’indizione di un incontro presso la propria sede di piazza XX settembre n.58 domenica 2 febbraio alle ore 10,30, aperto a tutte le associazioni che svolgono attivitร culturali nel nostro paese.
Si vuol partire dal riconoscimento della Regione Puglia di Mola di Bari come “Cittร d’Arte” che rappresenta un passo fondamentale per sostenere e valorizzare la crescita culturale e i rapporti territoriali del nostro paese.
Nella parole cultura puรฒ rientrare tutto:
Enrico Ruggeri, Sant'Antonio, Giacomo Matteotti, Francesco Renga, Enrico Berlinguer, Emergency, Elton John, Castellaneta, Bulgaria, Auschwitz, Aldo Moro, ecc....
perchรจ ogni cosa che si apprende e si conosce fa parte del bagaglio culturale di ognuno di noi.
Perรฒ molti degli argomenti che affrontiamo o che conosciamo non sono propri del territorio in cui viviamo ed รจ paradossale che si conosca quello che accade fuori dai nostri confini e non si รจ a conoscenza della nostra storia, intesa come quella di una comunitร o nel luogo in cui si vive.
E' giusto, visto anche un riconoscimento in merito approfondire e promuovere quella che รจ la "nostra cultura" sia tra i cittadini e sia per tutti coloro che vorranno venire a visitare la nostra cittร .
Il titolo del convegno fa riferimento al concetto di "cittร delle sette arti", che sottolinea l'importanza delle diverse forme di espressione artistica e culturale per lo sviluppo e l'identitร di una comunitร .
Di conseguenza
gli obiettivi principali del convegno sono:
- Promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Mola di Bari.
- Sensibilizzare la popolazione sull'importanza della cultura e dell'arte per lo sviluppo del territorio.
- Elaborare strategie per la crescita culturale e turistica di Mola di Bari, con particolare attenzione alla valorizzazione delle sette arti.
L'iniziativa si concentra sulla crescita della sensibilitร artistica della popolazione, un percorso identitario per la valorizzazione delle piรน importanti figure culturali della storia locale, il recupero e la destinazione artistico-culturale e di alto profilo turistico dei piรน importanti edifici storici.
Credo che sia un percorso giusto e se si fa tutti insieme diventa veramente qualcosa di identitario al 100%.
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