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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

10 BRANI VERSO IL PAPER GODS TOUR



Se si prendono 10 brani a caso e si ordinano a dovere si può tracciare una storia.

La propria storia?
Si, può farlo chiunque!

Ho scritto:  PAPER GODS esprime concetti che si sposano particolarmente con il mio modo di vedere le cose, a cominciare dal brano che da il titolo all'album....

ma chi può dire quanto questi concetti in realtà piacciono o in qualche maniera sono entrati prepotentemente a far parte di noi?
Certo, ci voleva una predisposizione, ma alla fine .... va bene così, in ogni caso....

In ogni maniera la si voglia pensare e qualunque siano i gusti musicali di ognuno, quando parliamo di una band che viaggia verso i 40 anni di carriera (ne manca ancora qualcuno) e ... prendi 10 brani a caso e li conoscono tutti, significa che durante questo tempo, nulla della produzione di questi musicisti è passato inosservato.

La gita della terza media, un'audiocassetta pirata che resisteva al rewind e bisognava riavvolgerla con la matita o con la Bic....
un gruppo di ragazzini che toglievano con fierezza l'apostrofo per chiamare quel viaggio "distruzione".
Altro che "Wild boys", anche perché a volerla cantare non c'era più voce.
Professori un po' disperati ed un po' complici, perché non puoi fare lo stronzo se accompagni la classe in gita.
L'album "Arena" o comunque il "best of" di un gruppo osannato da qualcuno, malvisto da altri.
il solito prodotto commerciale... quanto dureranno?
Bèh non è difficile fare due conti.
Il mio incontro c'era stato anni prima....
ma non capivo il perché non dovessero piacere solo perché le ragazzine urlanti e deliranti, facevano passare in secondo piano il lato artistico della band che era alquanto rivoluzionario per l'epoca.
Si, perché a me dei Duran Duran piace il sound, specialmente quello "Dark" di alcuni brani del primo album.
Piace che la voce abbia quasi sempre i suoi controcanti, il basso sia protagonista, oltre a tastiere e chitarra, in una maniera che non si era mai vista prima.
E soprattutto mi piacciono quei testi che all'apparenza sembrano sconclusionati.

Il primissimo "incontro" fu casuale

Era tanti anni fa,
ricordi di Scuola Media? No ... prima.... prima...
Ero rimasto affascinato da un brano che aveva un basso pazzesco e da uno dei primi video musicali;
Adoro le barche a vela, anche quelle che non sono mastodontiche e meravigliose come l'Amerigo Vespucci, 
non ero ancora Mancio,
cominciò a piacermi l'idea di chiamarmi
(Ma).......
  • Rio


 Mah! Non so, questo nome l'avevano dato nel doppiaggio italiano anche al pilota di "Mazinga Z" che poi ho scoperto essere anche lo stesso personaggio che affiancava Actarus in "Goldrake"; anche lì un nome diverso Alcor.... mentre il nome vero si è capito anni dopo essere Koji.
C'è qualcosa che mi sfugge in molte questioni; spesso qualcuno si prende la briga di cambiare a proprio piacimento le cose....
E' chiaro che poi.... scrivi un libro e lo chiami
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Non è che sia diventato troppo sospettoso e che però spesso mi sono domandato:
  • C'è qualcosa che dovrei sapere? 

 

Dire che sia stata questa la causa della mia curiosità, magari sarà anche riduttivo, ma sicuramente avrà contribuito.
Oggi come allora sono alla continua ricerca, di non so nemmeno io, alle volte, cosa
Mi affascina molto di quello che mi circonda e sono affamato di conoscenza, praticamente ho fame di tutto....

  • "una fame ..... famelica"


Ma non è di filosofia spicciola che voglio parlare....
Gli anni '80,  questo il vero tema che di questo mio scritto?
Probabilmente si, o meglio .... anche....
L'era che è cominciata quando ero ancora un bambino ed è finita quando ero alla soglia dei vent'anni.
L'epoca nella quale musicalmente ci lamentavamo anche per alcuni prodotti, ma che probabilmente è stata testimone di uno degli ultimi picchi della creatività artistica che oggi rivalutiamo alla grande e che rimpiangiamo.
Un decennio che ci ha illusi da tanti punti di vista: musica, arte e quel benessere che speravamo anche per noi quando saremmo diventati più grandi.
Non ho ancora capito se il bluff è stato allora .... o gli anni successivi....
Certo anche a voler recitare appelli alle divinità affinché la situazione attuale cambi, 
bisogna dire che c'era negli anni '80 qualcuno che mise subito le cose in chiaro:

  • "Non recitare una preghiera adesso, ma conservala per domani"

 
    
Certo, sta a noi cercare di non 

  • andare in frantumi


Non so se sia un caso, ma questo brano, invece mi accompagnò nel percorso in auto che mi separava dal mio esame orale di maturità, era il '93....
Si, lo so, non vi ritrovate con i conti, ma fidatevi... non ho sbagliato ;)
Dimostrazione che si può crescere e ricordare alcune tappe anche con la produzione di una band?
Ebbene si! Cosa dicevo ad inizio pagina?
Ma non c'è il rischio che tutto rimanga immutato nel tempo?
Tutto è relativo; per alcuni il tempo non passa mai....
dipende da come lo misuriamo, da dove andiamo, dalle condizioni che poniamo ad esso e dall'intervallo che vogliamo analizzare.
Spesso sembro abitudinario, bloccato in una bolla nella quale il tempo sembra non scorrere mai, le giornate sono tutte uguali e compi gli stesi gesti....
Ma siete sicuri che sia così?
Basta rendersi conto di quanti lavori diversi hai fatto, qual è oggi la tua autovettura, o semplicemente il tuo telefono cellulare..... e ieri non ce l'avevi neanche!
Anche con questi esempi materiali, puoi notare il cambiamento; non parliamo dell'economia che ci circonda.
In realtà anche quando si sembra più restii ai cambiamenti, dobbiamo fare delle distinzioni:
possiamo anche rimanere ancorati a quello che più ci piace, ma quante cose vorremmo cambiare?
Bisogna crearla una variante in questa esistenza "copia e incolla", a me non piacciono le cose precostituite....
Del resto è una vita che combattiamo in un 

  • mondo mediocre, ordinario.....



il nostro

  • Pianeta Terra



o anche l'intero universo .....
Lo vorremmo diverso; a volte ci accontentiamo:
l'importante è che sia ben popolato ....
e che ci siano 

  • Ragazze da (nel) film


Perché l'occhio non ha mai avuto intenzione di rinunciare alla sua parte, specialmente il mio, anzi i miei ...
ma non sempre può essere così o ci si puo accontentare del futile.
In questi anni la mia cultura musicale si è ingrandita a dismisura, qualcuno mi considera un esperto e nel mio piccolo canto, suono, scrivo testi e musiche, mi considero un artista a 360 gradi, magari senza eccellere particolarmente in nessuna delle mie passioni, ma devo dire che non mi faccio mancare nulla.
Gli anni '80 e quello che ancora esiste di quell'epoca però ha per me un posto particolare nel mio cuore.
Nel corso del tempo ho visto una marea di concerti importanti....
Pink Floyd su tutti, un'esperienza che chi si è perso.... e come gliela spiego???
(Il live più bello in assoluto che abbia mai visto)
David Glmour (la cosa più simile ad un concerto dei Pink Floyd, avrei potuto rivederlo anche quest'anno, ho desistito... titubando sulla tappa di Pompei, ma poi ho preferito concentrarmi su altri eventi),
Roger Waters, Toto, Bon Jovi, ecc....
a Luglio vedrò "il Boss" ..... (non vedo l'ora, le recensioni sono migliori delle mie apettative stesse)
tante meravigliose esperienze....
ma il richiamo a tutto quello che ricorda il mio essere teenager, non potevo mica non ascoltarlo....
in fondo ho visto parecchia gente invecchiare, ma io teenager, per certi versi lo sono ancora.
Sindrome di Peter Pan?
No, Peter Pan è il mio idolo; qualcuno vorrebbe farla passare per precoce demenza senile (visto che ci sarebbe ancora un "precoce" nella frase?)
Ma non ho né voglia e né modo di invecchiare, se ne facciano tutti una ragione, quelli che mi vorrebbero diverso (perché poi? Potrebbero benissimo farsi gli stracazzacci loro), anche Peter Pan stesso che sicuramente invecchierà prima di me.
I Duran Duran li ho già visti a Bari, nel lontano 1987....
a distanza di una vita, tornerò indietro nel tempo?
Non so .... forse non è proprio così, infatti tanti nuovi brani si aggiungeranno al repertorio dell'epoca ed alcuni non cisaranno più.
Anche perché la band non si è fermata, ha continuato a produrre per tutti questi anni.

  • Nessuno sa cosa succederà domani
  


Ma io spero sempre in un nuovo inizio, nella 
  • nuova luna di lunedì


ma poi ci ritroviamo nei corsi e ricorsi storici.

Allora ho sbagliato tutto; quindi siamo in quella bolla temporale di cui parlavo prima?

Non so, alla fine tutto può essere, infatti:
Se quest'anno anche in Italia, Luca Carboni è uscito con un disco lanciato dal singolo che porta il suo nome "Luca lo stesso" (come tanti anni fa chiedeva a Silvia se sapesse che Luca si bucava ancora)
e se il nuovo singolo dei  "Pooh" è addirittura "Chi fermerà la musica?"
Perché io non dovrei andare a Roma a vedermi i Duran Duran come fossi un teenager?

..... forse perché è il tour del 14° album
(14 album di studio, 4 album live e 7 raccolte)
ed in tutto questo tempo qualcosa sarà pur cambiato...

non so, vedremo...

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© Copyright 2013 Mancio Mario Ruggiero

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