8 Settembre: Il Film "Enzo" (Del Re) apre gli eventi della 7^ ediz. della residenza per artisti CON.DIVISIONE - Officina dell’Arte-BKK 1 al 18 Settembre 2018 - Castello Angioino, Mola di Bari

E' vero, c'è voluta una procedura d'urgenza per l'uso gratuito del Castello Angioino all'Associazione "Officina dell'Arte" dal  5 al 18 settembre per lo svolgimento di attività artistiche (ore 12-24), ma alla fine è stato possibile coniugare diverse esigenze per poter finalmente rendere possibile l'ingresso nel monumento molese da troppo tempo è inaccessibile.

La Deliberazione della Giunta Comunale n.20/2018 del 30.08.2018 ha restituito quindi la struttura alla popolazione e resa possibile una manifestazione ritenuta meritevole da tutti i punti di vista anche del Patrocinio.

In un mio brano, per esempio, recito la frase "tu sei parte di me come l'acqua ed il caffè"; non mi riferisco solamente all'eventuale storia d'amore che si può percepire ascoltandolo superficialmente, mi sono sempre piaciuti i coinvolgimenti con le tradizioni ed in questo caso con i monumenti.

L’associazione culturale Officina dell’Arte-BKK propone, dunque, nel territorio di Mola di Bari la settima edizione della residenza per artisti CON.DIVISIONE, nata nel 2012 da un’idea di Fabio Caccuri – curatore indipendente – e Giuseppe Pascucci – musicista e performer.

Durante il periodo di residenza dal 1 al 18 Settembre 2018, autori di diversa provenienza e formazione saranno ospitati in abitazioni private e opereranno congiuntamente sul territorio per allestire una mostra-evento negli spazi del Castello Angioino visitabile dal 14 al 18 settembre.

Gli autori dialogheranno e lavoreranno producendo un’idea condivisa partendo dalle reciproche esperienze e medium personali e avranno anche l’occasione di relazionarsi alla comunità locale attraverso il contatto diretto con cittadini e istituzioni.

Per la prima volta infatti proprio il Castello sarà lo spazio in cui si svolgerà l’intera fase di ideazione, progettazione e allestimento e il pubblico potrà fruire dello spazio grazie ad aperture dedicate in occasione di talk, presentazioni e performance musicali con il coinvolgimento di realtà culturali che si occupano di rigenerazione urbana, comunità temporanee, processi dal basso e di performer operanti sul territorio nazionale e internazionale.

Questa modalità di abitare lo spazio espositivo trasformerà la percezione e la fruizione pubblica del Castello Angioino, che sarà al contempo spazio laboratoriale, espositivo e performativo; luogo, opere e performance esprimeranno simultaneamente il passato, il nuovo e l’estemporaneo.

Diciamo che per una volta, lo sciopero della comunità molese non riguarderà problematiche socio economiche, non si parlerà di riequilibrio finanziario che pesa sempre come una spada di Damocle sull'amministrazione comunale, ma si sciopererà dall'apatia e dall'immobilismo, traslocando idealmente in un'altra dimensione e tutto questo grazie all'arte.

Il progetto CON.DIVISIONE_

si basa su alcune massime:

L’uomo, per sua natura, ha l’esigenza di esprimersi e di comunicare ricorrendo a mezzi e luoghi disparati.

L’espressione diventa vettore di incontro e conoscenza con gli altri, opportunità per mettere in CONDIVISIONE una parte di se stessi trasformando e concretizzando il bisogno di partenza.

A partire da identità eterogenee e differenti, divise, è possibile condurre un percorso collettivo che generi dinamiche relazionali in cui i limiti delle DIVISIONI, delle etichette e delle singolarità si avvicinano per trasformarsi.

L’arte come strumento pragmatico e con forme molteplici permette di manifestare il bisogno espressivo e comunicativo in VISIONI che si offrono all’esperienza della ricezione e dell’ interpretazione.

Condividere le visioni, avvicinare e sfumare i limiti delle divisioni permette alle esigenze singolari di diventare espressione plurale, eterogenea e unita ad un tempo, fare comunità.

La parola ‘Con.divisione’, con un punto di separazione che unisce, è una parola divisa che moltiplica: condividendo la propria visione è possibile moltiplicare il proprio spazio d’espressione che da diviso si fa collettivo.

Il calendario degli eventi prevede qualcosa di permanente per tutta la durata, o quasi, della manifestazione, come:

1-18 settembre_ RESIDENZA

14-18 settembre_ MOSTRA-EVENTO

e delle date ben precise durante le quali ci saranno tematiche specifiche.

L' 8 settembre, presso il_Castello Angioino_si comincia con una chicca che non può lasciare indifferenti, i molesi, certo, ma anche tutti coloro che hanno ammirato un artista speciale; alle 21,00, infatti, ci sarà la Presentazione del film “Enzo” realizzato da Pasquale Napolitano nel 2017 in occasione dell’Open Call di Con.divisione 6 “Autoproduzione come forma di resistenza”, dedicato alla figura umana, musicale e politica di Enzo Del Re, cantautore molese.

L'idea del film è quella di progettare un monumento intangibile ad una figura unica del panorama della cultura italiana, come quella di Enzo Del Re.
Questi ha rappresentato una simbiosi praticamente unica tra la cultura mediterranea ed il pensiero anarchico della critica al lavoro, ancora adesso vista come fumo negli occhi dai mondi della politica e dall'amministrazione: la critica meridiana alla cultura del lavoro e della produzione, l'ultima persona cui un amministratore locale vorrebbe dedicare un monumento.
In un paese in cui il potere si costruisce sulla violenza, la paura, la depressione, lo scoraggiamento ed il paternalismo, difendere e diffondere qualsiasi cosa che possa strappare un sorriso è un gesto anarchico.

Il film mira ad effettuare una indagine per mettere insieme gli elementi per la costituzione di un "dossier" su quello che, al di là di facili mitizzazioni e celebrazioni postume, è rimasto del pensiero radicale di Del Re nel suo paese di origine, un paese del meridione contemporaneo.

Attraverso interviste, voci, suoni, attraversamenti, processi di coinvolgimento e disseminazione, questo è stato un pretesto per attivare dinamiche di conoscenza fisica ed immaginaria del territorio, un processo di ricognizione psico-geografica del territorio, delineandone nuove geografie e nuove forme di attraversamento.

E' chiaro che dietro questo personaggio ci sia una curiosità appassionata della comunità molese, anche per lavarsi la coscienza di quanto non fatto fino a pochi anni fa quando l'artista era in vita, ma anche se si parte con il botto, non sono da meno gli altri appuntamenti.


12 settembre - TALK (h 19) e LIVE PERFORMANCE ( h 21)

Il talk sul tema “Comunità temporanee e rigenerazione urbana dal basso”
vedrà la testimonianza di Liviano Mariella per Transluoghi e Angelo Carchidi per Kiwi.Deliziosa guida di Rosarno. Attraverso il confronto tra esperienze e pratiche di comunità e residenza artistica ci si interrogherà su comunità temporanee, impatti da esse generati, rapporto tra passato-presente-futuro nei territori a trasformazione veloce.
A seguire Live performance con:

Francesco Massaro — sax baritono
Gianni Vancheri — clarinetto basso
Gaetano Corallo — sax tenore e soprano



13 settembre _h 21: LIVE PERFORMANCE Tim Daisy _batteria solo

Il batterista e compositore di Chicago Tim Daisy è attivo nell’ambito della musica improvvisata e composta dal 1997. In occasione di Con.divisione si esibirà in solo e con la partecipazione di alcuni ospiti, provenienti dalla scena della musica improvvisata pugliese.

Tim Daisy ha suonato, registrato e fatto tournée con molti musicisti e ensemble della scena nordamericana ed europea tra cui il suo progetto solista Red Nation esplora l’arte dell’improvvisazione in un contesto elettroacustico con l’utilizzo di più strumenti a percussione tra cui gong, campane, ciotole, utensili da cucina, metronomi, vari oggetti, giradischi e radio.

Ha fondato l’etichetta discografica Relay Records, dal giugno 2014 è co-programmatore della rassegna musicale “Option” presso l’Experimental Sound Studio di Chicago che esplora le prospettive contemporanee dell’improvvisazione e la composizione, consentendo ad artisti locali, nazionali e internazionali di discutere pubblicamente le loro pratiche e idee e di esibirsi.

L’ingresso alla mostra e a tutti gli eventi è gratuito.

Gli AUTORI, i PERFORMER, le PERSONE coinvolte:
Leonardo Annibali, Vito Battista, Angelo Carchidi, Michele Ciccimarra, Gaetano Corallo, Giovanni Cristino, Tim Daisy, Carmen De Sandi, Walter Forestiere, Francesca Formisano,Rada Koželj, Sandro L’Abbate, Liviano Mariella, Francesco Massaro, Serena Montanaro, Pasquale Napolitano, Giuseppe Pascucci, Vito Pesce, Ivo Pisanti, Maria Susca, Gianni Vancheri.


SOSTENITORI
L’evento, col patrocinio del Comune di Mola di Bari, gode del sostegno di Casolare di Puglia, Cooperativa Occupazione e Solidarietà, Raw Bar, La Puglia in Bocca, Fòcare, Transluoghi, Kiwi, Associazione AUT, collettivo CALEIDO.


CONTATTI
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