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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Nations League: E' la Francia ad aggiudicarsi il titolo contro la Spagna; L'Italia vince la finale per il terzo posto contro il Belgio.




Ecco le due gare che hanno chiuso ufficialmente la competizione:

Alla fine sono arrivate le squadre che sono state protagoniste agli ultimi europei, il calcio torna a far misurare dopo qualche mese queste compagini tra voglia di rivincita ed affermazione.
L'Italia passa da essere un "Mosaico di Ravenna" ad un cantiere in corso, ma malgrado la sconfitta in semifinale è tornata a macinare vittorie e prestazioni convincenti.

Tra Francia e Spagna, il titolo è andato ai transalpini che applicano un concetto base, se non tiri in porta non segni e se non segni non vinci.
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E' la Francia la vincitrice della seconda edizione della Uefa Nations League. 
Competizione che non è sentita come le altre coppe internazionali, ma che probabilmente sarà destinata a crescere in futuro, almeno queste sono le intenzioni della Federazione europea.
Un pò come accade a livello di club con la Conference League.

Ad ogni modo è un tornao internazionale che ha già nell'albo d'oro firme importanti come quella della scorsa edizione targata Portogallo e Cristiano Ronaldo.

Torniamo, comunque, all'edizione appena conclusa:
I Bleus battono 2-1 la Spagna nella finale di San Siro e lo fanno ancora in rimonta, come già era accaduto in semifinale col Belgio. 

Gli iberici passano in vantaggio con Oyarzabal (64'), ma gli uomini di Deschamps rispondono immediatamente con un capolavoro di Benzema (66'). A regalare il successo ai transalpini ci pensa Mbappé all'80', su assist di Theo Hernandez.

E' stato, a dir la verità, un match a lungo noioso e tattico, che si acceso solo dopo l'ora di gioco. 
L'ha spuntata la squadra più cinica, che ha sfruttato il vantaggio di avere in campo due bomber reali e letali.
La Spagna, invece, come al solito, è stata bella da vedere, ma poco concreta.

Ecco il tabellino:

Spagna-Francia 1-2 

Marcatori: 64' Oyarzabal (S), 66' Benzema (F), 80' Mbappé (F)

Assist: 64' Busquets (S), 66' Mbappè (F), 80' Theo Hernandez (F)

Spagna (4-3-3): Unai Simon; Azpilicueta, Laporte, Eric Garcia, Alonso; Gavi (dal 74' Koke), Busquets, Rodri (dall'85 Fornals); Ferran Torre (dall'85 Merino), Sarabia (dal 61' Pino), Oyarzabal. Ct. Luis Enrique

Francia (3-4-1-2): Lloris; Koundé, Varane (dal 43' Upamecano), Kimpembe; Pavard (dall'80' Dubois, Pogba, Tchouameni, Theo Hernandez; Griezmann (dal 91' Veretout); Benzema, Mbappé. Ct. Deschamps

Arbitro: A. Taylor (ENG)

Ammoniti: 46' Pogba (F), 55' Koundé (F), 86' Laporte (S), 90' Mbappé (F)

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L'Italia si aggiudica la Finale per il terzo posto.


Barella e Berardi sono i marcatori grazie ai quali gli azzurri superano ancora il Belgio, 2-1 come all’Europeo.
Il Terzo posto in Nations, non sarà una vittoria, non sarà ricordato con foto di abbracci tra Vialli e Mancini che hanno fatto il giuro del mondo, ma da al CT qualche conferma e qualche novità sulla continua evoluzione della Nazionale.


Gli azzurri tornano al successo e consolidano la posizione nel ranking Fifa (ancora 5° posto) per garantirsi la testa di serie in Qatar in caso di qualificazione.


La gara è stata divertente, anche perché non c'era la pressione di una finale.
In realtà il Belgio cerca di giocarsela su ogni pallonee cerca di vincere ogni contrasto.
Gli azzurri, però, si dimostrano superiori e vincono meritatamente.
Federico Chiesa è ancora una volta, a tratti, stratosferico, buonissima anche la prova di Domenico Berardi e se la cava bene in difesa la coppia Acerbi-Bastoni.
A centrocampo ci vuole qualche minuto in più di adattamento, ma poi Berella si riprende la scena con un gran gol.
Non bene Raspadori, probabilmente il più atteso e proprio per questo, colui che sentito di più la pressione.


Ad ogni modo Tante occasioni, il solito Chiesa imprendibile per un’ora, ma anche due traverse e un palo per il Belgio senza i big. Lukaku è a casa ma nell’ultima mezzora l’entrata di De Bruyne si sente. Tardi, per fortuna.





Ecco di seguito il tabellino della gara:

Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Acerbi, Bastoni, Emerson Palmieri; Pellegrini (70′ Jorginho), Locatelli, Barella (70′ Cristante); Chiesa (90′ Bernardeschi), Raspadori (65′ Kean), Berardi (90′ Insigne). All.: Mancini. A disp: Sirigu, Meret, Chiellini, Verratti, Dimarco

Belgio (4-2-3-1): Courtois; Alderweireld, Denayer, Vertonghen, Castagne; Witsel, Tielemans (59′ De Bruyne); Carrasco (89' Trossard), Vanaken, Saelemaekers (59′ De Ketelaere); Batshuayi. All.: Martinez. A disp: Mignolet, Casteel, Boyata, Lukebakio, Theate, Dendoncker

Arbitro: Jovanovic (Serbia)

Marcatori: 47′ Barella, 64′ Berardi (I), De Ketelaere (B)

Ammoniti: Vertonghen (B), Di Lorenzo (I), Witsel (B), Castagne (B), Emerson Palmieri (I)

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