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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

16^ DI SERIE A E DINTORNI, COPPA ITALIA, SORTEGGI EUROPEI E PREMIAZIONI



Ha avuto una lunga coda, è terminata martedì, la stessa sera durante la quale l'Inter per passare il turno ha dovuto aspettare i calci di rigore in Coppa Italia, contro il Pordenone.
La 16^ di Serie A, non rimescola le carte, ma permette di giungere a diverse conclusioni.
Nello stesso tempo si è svolta una grande serata di Sport quella dei "Gazzetta Sports Awards",
a Milano agli East End Studios.
Il portiere della Juventus e della Nazionale Gianluigi Buffon è stato premiato come uomo dell'anno.
La Juventus ha invece vinto il premio di Squadra dell'anno.
A due campioni che si son ritirati quest'estate è stato assegnato il premio Legend 2017:
Francesco Totti e Alberto Contador.

Allenatore dell'anno: Gian Piero Gasperini, protagonista con l'Atalanta del miglior piazzamento nella storia del club in Serie A. (il quarto posto)
Performance dell'anno per il centravanti del Torino Andrea Belotti.
La sciatrice Sofia Goggia è stata votata donna dell'anno.
Il pilota Ducati Andrea Dovizioso ha avuto l'exploit dell'anno,
Matteo Manassero ha vinto il premio fairplay.
Alla Nazionale Pallavolo Femminile Sorde è andato il premio di atleta paralimpico dell'anno.

Dopo la premiazione circolano nuove voci di un ripensamento di Buffon circa il suo ritiro alla fine della stagione.
Giorgio Chiellini, fra i probabili nuovi capitani, potrebbe aspettare un altro po'.

E' un periodo particolare della stagione, ci sono stati anche i sorteggi  per le coppe europee:
Le urne sono state abbastanza  benevole per tutte o quasi le italiane in Europa.
In Champions va benino alla Roma che pesca gli ucraini dello Shakhtar Donetsk,
così come va bene  alla Juventus che affronterà il  Tottenham.
In Europa League ottimo sorteggio  per la Lazio, che trova  l’FCBS, quelli che una volta erano lo Steaua Bucarest.
Il Milan se la vedrà con i campioni di Bulgaria del Ludogorets Razgrad.
Napoli e Atalanta, se la vedranno, invece con due forti squadre tedesche:  Lipsia e Borussia Dortmund.

Ma torniamo entro i nostri confini e non solo perché nel frattempo il Milan in Coppa Italia ha eliminato il Verona battendolo 3-0 a San Siro, ma perché dobbiamo analizzare ancora le partite della giornata di Serie A del lunghissimo week end.


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Di Juve - Inter si è detto di tutto, Mandzukic il più pericoloso, l'assenza di Dybala, le parole di Del Piero a tal proposito, di Cagliari - Samp, molto meno.





Eccole comunque accomunate le partite dal seguente link in cui parlai delle due partite, entrambe anticipi del sabato:



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La Spal festeggia i 110 anni di vita con una rimonta importantissima.
Succede tutto nel secondo tempo: Cerci su rigore e Caceres portano gli scaligeri sul 2-0.
Nel finale Paloschi accorcia e Antenucci su rigore firma il pareggio.

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Con un allenatore vero in panchina, ovviamente è un'altra Udinese quella con Massimo Oddo.
I friulani battono 2-0 il Benevento grazie alle reti, entrambe nel primo tempo, di Barak e Lasagna. Con la seconda vittoria consecutiva, i bianconeri si rimettono in carreggiata per disputare un buon campionato.
Tornano a perdere i campani, dopo il 2-2 contro il Milan.

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Le metto insieme perché sono due 0-0 che sono importanti per la classifica.
C'è una difesa accorta e un Sorrentino super tra gli ingredienti che fermano la Roma che non batte il Chievo al Bentegodi
Gli interventi decisivi del portiere hanno negato il gol in due occasioni a Schick e una a testa a Gerson e Gonalons.
La Roma ha sprecato molto, ma in definitiva non ha punto.
Il Chievo, reduce dal 5-0 di Milano contro l'Inter, ferma la Roma dopo il Napoli

Il Napoli invece alle prime difficoltà si è già sgonfiato?
Lo vedremo con il proseguimento della stagione.
Intanto sale a quota 39 punti in classifica fallendo, però, il sorpasso ai danni dell'Inter.
La Fiorentina disputa una buona prova corale, guadagnano un prezioso punto.

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Il Sassuolo ritrova la vittoria battendo il Crotone.
Gli emiliani scavalcano in classifica proprio la squadra del neoallenatore Walter Zenga che diventa quart'ultima.
I neroverdi si portano avanti 2-0 con le reti di Goldaniga e Politano, il Crotone ha accorciato con un autogol di Acerbi ma non ha potuto evitare la quarta sconfitta consecutiva.
Matri, nel finale, si è fatto parare il rigore del possibile 3-1.

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Arriva finalmente la prima vittoria per Rino Gattuso grazie ad una doppietta di Jack Bonaventura. Il bel pari di Verdi non ha impedito ai rossoneri di ripetersi nelle marcature e di agganciare il settimo posto.

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Il risultato che non ti aspetti: Il Toro sbanca l'Olimpico vincendo contro una Lazio che sperava invece di raggiungere la Roma al quarto posto.
Ciro Immobile ci mette del suo, quando, incazzatissimo per un fallo di mano in area di Iago Falque considerato non da rigore dall'arbitro e per aver colpito subito dopo un palo, non trova di meglio da fare che colpire Burdisso.
l'arbitro lo ha espulso e la Lazio in 10 è andata in difficoltà.
In 19' ha subito tre reti da Berenguer, Rincon ed Edera; a nulla è valsa la rete del momentaneo 2-1 siglata da Luis Alberto.

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Bella vittoria dell'Atalanta che espugna Marassi in rimonta e si prende l’ottavo posto in classifica agganciando il Torino, restando ad un solo punto dal Milan.
Sia il Genoa che i bergamaschi sono sembrate due tra le squadre più in forma, ne è venuta fuori una bella partita che all'inizio ha visto Bertolacci portare in vantaggio i padroni di casa, ma Ilicic e Masiello hanno ribaltato il risultato.

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Classifica



























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Marcatori:

16 reti

    Icardi (Inter; 4 rigori)

15 reti

    Immobile (Lazio; 6 rigori)

12 reti

    Dybala (Juventus; 1 rigore)

10 reti

    Mertens (Napoli; 3 rigori)

9 reti

    Higuain (Juventus; 1 rigore)
    Quagliarella (Sampdoria; 2 rigori)

8 reti

    Dzeko (Roma)

7 reti

    Perisic (Inter)

6 reti

    Inglese (Chievo; 1 rigore)
    Thereau (Fiorentina/Udinese; 3 rigori)
    Zapata (Sampdoria)

5 reti

    Cristante (Atalanta)
    Joao Pedro (Cagliari; 1 rigore)
    Simeone (Fiorentina)
    Suso (Milan)
    Callejon (Napoli)
    Iago Falque (Torino)

4 reti

    Ilicic (Atalanta)
    Verdi (Bologna)
    Pavoletti (Cagliari)
    Chiesa (Fiorentina)
    Luis Alberto (Lazio)
    Kalinic (Milan)
    Insigne (Napoli)
    El Shaarawy (Roma)
    Paloschi (Spal)
    Lasagna (Udinese)
    Pazzini (Verona; 4 rigori)

3 reti

    Gomez (Atalanta; 2 rigori)
    Okwonkwo (Bologna)
    Budimir (Crotone)
    Babacar (Fiorentina; 2 rigori)
    Benassi (Fiorentina)
    Veretout (Fiorentina)
    Brozovic (Inter)
    Skriniar (Inter)
    Cuadrado (Juventus)
    Khedira (Juventus)
    Mandzukic (Juventus)
    Bastos (Lazio)
    De Vrij (Lazio)
    Milinkovic-Savic (Lazio)
    Parolo (Lazio)
    Bonaventura (Milan)
    Zielinski (Napoli)
    Perotti (Roma; 2 rigori)
    Caprari (Sampdoria)
    Linetty (Sampdoria)
    Torreira (Sampdoria)
    Politano (Sassuolo)
    Antenucci (Spal; 1 rigore)
    Belotti (Torino)
    Ljajc (Torino)
    Barak (Udinese)
    De Paul (Udinese; 3 rigori)
    Jankto (Udinese)

2 reti

    Caldara (Atalanta)
    Cornelius (Atalanta)
    Freuler (Atalanta)
    Kurtic (Atalanta)
    Petagna (Atalanta)
    Ciciretti (Benevento)
    Destro (Bologna)
    Donsah (Bologna)
    Palacio (Bologna)
    Barella (Cagliari)
    Farago' (Cagliari)
    Birsa (Chievo)
    Castro (Chievo)
    Hetemaj (Chievo)
    Rohden (Crotone)
    Trotta (Crotone; 1 rigore)
    Galabinov (Genoa; 1 rigore)
    Pellegri (Genoa)
    Rigoni (Genoa)
    Taarabat (Genoa)
    Bernardeschi (Juventus)
    Pjanic (Juventus)
    Marusic (Lazio)
    Cutrone (Milan)
    Kessie' (Milan; 2 rigori)
    Romagnoli (Milan)
    Allan (Napoli)
    Ghoulam (Napoli)
    Jorginho (Napoli; 1 rigore)
    Koulibaly (Napoli)
    Gerson (Roma)
    Kolarov (Roma)
    Nainggolan (Roma)
    Ferrari (Sampdoria)
    Kownacki (Sampdoria)
    Matri (Sassuolo; 1 rigore)
    Rizzo (Spal)
    Viviani (Spal)
    Baselli (Torino)
    Obi (Torino)
    Maxi Lopez (Udinese; 1 rigore)
    Caceres (Verona)
    Cerci (Verona; 1 rigore)
    Verde (Verona)
    Zuculini (Verona)

1 rete

    Masiello (Atalanta)
    Armenteros (Benevento)
    Brignoli (Benevento)
    D'Alessandro (Benevento)
    Iemmello (Benevento; 1 rigore)
    Lazaar (Benevento)
    Puscas (Benevento)
    Di Francesco (Bologna)
    Mbaye (Bologna)
    Poli (Bologna)
    Ceppitelli (Cagliari)
    Farias (Cagliari)
    Sau (Cagliari)
    Bastien (Chievo)
    Cacciatore (Chievo)
    Pellissier (Chievo)
    Pucciarelli (Chievo)
    Stepinski (Chievo)
    Mandragora (Crotone)
    Martella (Crotone)
    Simy (Crotone)
    Tumminello (Crotone)
    Astori (Fiorentina)
    Badelj (Fiorentina)
    Gil Dias (Fiorentina)
    Pezzella (Fiorentina)
    Bertolacci (Genoa)
    Izzo (Genoa)
    La Padula (Genoa; 1 rigore)
    Laxalt (Genoa)
    Pandev (Genoa)
    Borja Valero (Inter)
    D'Ambrosio (Inter)
    Eder (Inter)
    Vecino (Inter)
    Alex Sandro (Juventus)
    Benatia (Juventus)
    De Sciglio (Juventus)
    Douglas Costa (Juventus)
    Rugani (Juventus)
    Felipe Caicedo (Lazio)
    Lulic (Lazio)
    Nani (Lazio)
    Calhanoglu (Milan)
    Montolivo (Milan)
    Rodriguez (Milan; 1 rigore)
    Hamsik (Napoli)
    Milik (Napoli)
    Rog (Napoli)
    Florenzi (Roma)
    Manolas (Roma)
    Pellegrini (Roma)
    Strootman (Roma)
    Alvarez (Sampdoria)
    Ramirez (Sampdoria)
    Berardi (Sassuolo; 1 rigore)
    Falcinelli (Sassuolo)
    Goldaniga (Sassuolo)
    Peluso (Sassuolo)
    Sensi (Sassuolo)
    Borriello (Spal)
    Lazzari (Spal)
    Schiattarella (Spal)
    Berenguer (Torino)
    De Silvestri (Torino)
    Edera (Torino)
    N'Koulou (Torino)
    Niang (Torino)
    Rincon (Torino)
    Danilo (Udinese)
    Fofana (Udinese; 1 rigore)
    Larsen (Udinese)
    Nuytinck (Udinese)
    Perica (Udinese)
    Samir (Udinese)
    Kean (Verona)
    Romulo (Verona)












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