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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Serie A: Napoli a tennis, la Juventus frena, Milan vince senza Ibra, bentornata Dea, La Samp è ancora a zero.

Lazio ed Inter partono bene e devono ancora recuperare la gara della prima giornata.


La seconda giornata del campionato di Serie A 2020/2021 si è disputata  tra sabato 26 e lunedì 28 settembre.

Nonostante i Campioni d'Italia lascino la vetta della classifica, Cristiano Ronaldo trova il modo per rimanere primo, essendo, dopo questa giornata il capocannoniere del torneo.

Ci sono diverse conferme e tre squadre a punteggio pieno con il Verona che fa compagnia a quelle che per ora sono le prime della classe.
Non c'è più il Milan di Berlusconi, ma per ora la compagine attuale piace ed il Napoli può preparare senza eccessivi patemi d'animo la prossima contro la Juventus che invece impatta in un pareggio che guasta un pò i piani ad Andrea Pirlo.
Probabilmente si penserà ad un recupero più veloce del 10 Dybala?
Vedremo nel prossimo big match, per ora la doppietta di CR7 fa ancora il portoghese l'uomo da prima pagina assoluta.
La Sampdoria si fa rimontare dal neopromosso Benevento ed anche quest'anno inizia il campionato in salita.
Non c'è nessuna squadra della mia regione, ci voleva un Bari, o almeno un Cellamare, non per fare paragoni da "Sei Nazioni", ma per ascoltare una tifoseria che si esprima come se cantasse sulle note dei "Seinfrequenza".
Tornato al turno si campionato:
Il resto è più o meno come ce lo si aspettava con il ritorno dell'Atalanta che non scende dai suoi ormai livelli abituali.


Vediamo le singole partite.

Roma - Juventus 2-2
(31' su rig. Veretout, 44' su rig. Ronaldo, 45+1' Veretout, 69' Ronaldo)
Il 2-2 finale, a conti fatti, rende giustizia al campo, anche se alla Roma resta il rammarico di non aver gestito il vantaggio in superiorità numerica per l'espulsione di Rabiot.
Un passo indietro per i bianconeri che nonostante la presenza del capitano Chiellini vengono bucati per due volte.
Pirlo azzarda molto e Douglas Costa non è ancora incisivo quando viene chiamato a cercare di risolvere qualcosa nel finale.
Buono l'esordio di Arthur, meno quello di Morata.
Alla fine è diventata soprattutto la partita di Jordan Veretout e Cristiano Ronaldo, che con una doppietta a testa hanno deciso la gara.


Sampdoria - Benevento 2-3
(8’ p.t. Quagliarella, 17’Colley, 32’ p.t., 26’s.t. Caldirola, 43’ s.t. Letizia)
La squadra di Ranieri sul 2-0 dopo 18’ subisce la rimonta dei campani a segno con Caldirola (doppietta) e Letizia.
Gli ospiti hanno, quindi, certificato quella che potrebbe essere la prima crisi della Samp.
I blucerchiati fanno e disfanno, illudono e poi improvvisamente si spengono. 
Sembrano chiudere la pratica dopo diciotto minuti mettendo quella che era considerata già una vittoria in cassaforte.
Buono l'inserimento di Candreva, ma tutto viene sprecato dal fatto di non considerare la crescita durante la gara della squadra di SuperPippo Inzaghi.
Il Benevento, infatti, dopo avere spadroneggiato in B mette le premesse per disputare un buon campionato anche nella massima serie.

Cagliari - Lazio 0-2
(4’ Lazzari, 74’ Immobile)
Alla squadra di Simone Inzaghi sono bastati quattro minuti per sbloccare il risultato con Lazzari. 
Palo di Correa, poi raddoppio di Immobile
I biancocelesti hanno dominato il primo tempo, poi nella ripresa i sardi hanno fallito il pari con Simeone e sono stati puniti dal bomber laziale.
La squadra di Inzaghi ha comunque sofferto veramente solo una decina di minuti, nonostante i rossoblu siano stati meglio in campo e molto più intraprendenti nella ripresa.

Napoli - Genoa 6-0
(10' Lozano, 46' Zielinski, 57' Mertens, 65' Lozano, 69' Elmas, 72' Politano)
Tutto facile per la squadra di Gattuso a segno con Lozano (doppietta), Zielinski. Mertens, Elmas e Politano.
Un pò di preoccupazione c'è per Insigne, uscito dopo pochi minuti per un fastidio muscolare, ma per il resto è una festa totale per i partenopei.
il Genoa ha resistito solo un tempo, mostrando grandi limiti, ma il Napoli mostra di avere qualità e competitività per come lo schiera Gattuso.
Alla Juve dovranno fare attenzione la prossima giornata.


Bologna-Parma 4-1
(16° Soriano, 30° Soriano, 56° Skov Olsen, 67° Hernani, 91° Palacio)
E' Soriano il protagonista assoluto della serata.
il centrocampista segna una doppietta e serve a Skov Olsen l'assist del k.o, al 94' segna Palacio.
Il Bologna vince facilmente il derby regionale punendo un Parma partito forte e poi crollato.
La rete di Hernani evita un passivo pesantissimo ai gialloblù, che chiudono in 10 per l'espulsione di Iacoponi

Crotone - Milan 0-2
(45’st Kessie (rig), 5’st Diaz)
Il Milan si sbarazza del Crotone 2-0 senza particolari affanni, resta a punteggio pieno, nonostante l'assenza di Ibrahimovic.
Il Crotone ha confermato che sa muoversi abbastanza bene con la palla fra i piedi in fase offensiva,ma i rossoneri non li hanno fatti giocare ed hanno mantenuto il controllo della partita, forti di alcune conferme e di qualche esordio di qualità.

Spezia - Sassuolo 1-4
(12' Djuricic, 30' Galabinov, 19' st rig. Berardi, 21' st Defrel, 30' st Caputo)
La prima in A finisce in malo modo.
Ci sta, lo Spezia è durato oltre un’ora prima di arrendersi a una squadra più forte e più organizzata.
è stata troppo evidente la differenza come valori tecnici e come esperienza.
Per i liguri la prima storica marcatura la firma Galabinov, ma poi è poker del Sassuolo con Caputo e Djuricic su tutti.

H. Verona - Udinese 1-0
('57 Favilli)
Dopo la vittoria a tavolino sulla Roma, per la squadra di Juric ne arriva una sul campo nel derby del Triveneto.
A dire il vero all'inizio si fa preferire l'Udinese con i gialloblu che escono poco dalla propria metà campo.
Ad un certo punto Favilli indovina il gol partita, e questo ha l'effetto di cambiare la gara.
Da quel momento la squadra di Juric soffre poco e porta a casa i tre punti.

Torino - Atalanta 2-4
(11′ Belotti, 13′ Gomez, 22′ Muriel, 42′ Hateboer, 43′ Belotti, 50′ De Roon)
L'Atalanta riparte da macchina da gol, il Torino non c'è ancora.
La squadra di Gasperini debutta in campionato vincendo in rimonta dopo il gol di Belotti, ritrovando quei momenti di grande calcio che l'avevano contraddistinta durante la scorsa stagione.
Il Toro sta in partita per un tempo, aggrappata a un Belotti sempre più leader, ma nella ripresa denuncia ancora un calo atletico e di convinzione. 

Inter - Fiorentina 4-3
(3' pt Kouamé, 47' pt Martinez, 5' st aut. Ceccherini, 12' st Castrovilli, 18' st Chiesa, 42' st Lukaku, 44' st D'Ambrosio)
Una partita che potrebbe dire tutto ed il contrario di tutto.
In vantaggio quasi subito con Kouamé, i viola subiscono il gol del pareggio nerazzurro di Lautaro a fine primo tempo, e poi vanno in svantaggio per colpa dell'autorete di Ceccherini. Ma poi sale in cattedra Franck Ribery: l'asso francese confeziona due assist per Castrovilli e Chiesa. La Viola sarebbe a un passo dalla vittoria, ma prima Lukaku pareggia a pochi minuti dal fischio finale, poi D'Ambrosio ribalta ancora una volta il risultato: 4-3 per la squadra di Conte.

La classifica provvisoria della Serie A:

Napoli 6
Milan 6
Verona 6
Sassuolo 4
Juventus 4
Atalanta 3*
Lazio 3*
Inter 3*
Benevento 3*
Fiorentina 3
Genoa 3
Bologna 3
Cagliari 1
Roma 1
Udinese 0*
Parma 0
Spezia 0*
Torino 0
Sampdoria 0
Crotone 0

* una partita in meno


Marcatori:

3 GOL: Cristiano Ronaldo – 1 rig. (Juventus)

2 GOL: Caldirola (Benevento), Soriano (Bologna), Castrovilli (Fiorentina), Ibrahimovic – 1 rig. (Milan), Lozano, Mertens (Napoli), Veretout – 1 rig. (Roma), Belotti (Torino);

1 GOL: De Roon, A. Gómez, Hateboer, Muriel (Atalanta), Letizia (Benevento), Palacio, Skov Olsen (Bologna), Simeone (Cagliari), Riviere (Crotone), Chiesa, Kouamé (Fiorentina), Destro, Pandev, Pjaca, Zappacosta (Genoa), D’Ambrosio, R. Lukaku, Lautaro Martínez (Inter), Bonucci, Kulusevski(Juventus), Immobile, Lazzari (Lazio), Brahím Díaz, Kessié – 1 rig. (Milan), Elmas, Politano, Zielinski (Napoli), Hernani (Parma), Colley, Quagliarella (Sampdoria), Berardi – 1 rig., Bourabia, Caputo, Defrel, Djuricic (Sassuolo), Favilli (Verona).

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