“Lista Giangrazio Di Rutigliano”, “Progetto Mola” e “Italia Viva” chiedono che il Comune di Mola aderisca a "Legalitria"

La terza edizione del Festival Nazionale della Legalità non si è svolta in presenza, ma ha comunque appassionato varie componenti sociali.

La fase finale del Festival ideato, diretto e organizzato dalla Società Cooperativa Radici Future Produzioni, con la direzione artistica di Leonardo Palmisano, è stata fruibile on line dalle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta la Regione grazie anche alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.

Con circa duemila i libri donati alle scuole per preparare gli studenti agli incontri, 

sei sono state le aree tematiche scelte: economia legale, antimafia istituzionale, bullismo, sport e calcio, che non è solo Nations League, ma anche criminale, nuove e vecchie mafie, spazi della legalità.

14 gli autori invitati: Gianni Bianchi, Attilio Bolzoni, Paolo Borrometi, Giuliano Foschini, Marisa Ingrosso, Annamaria Minunno, Francesco Saverio Mongelli, Domenico Mortellaro, Sergio Nazzaro, Leonardo Palmisano, Pierpaolo Romani, Luca Tescaroli, Nello Trocchia e Roberto Voza.

Si può leggere Bukowski, ma anche cercare di capire cosa ci circonda, si può ascoltare da Cindy Lauper a Valeria Rossi, si può diventare l'uomo più potente del pianeta o rimanere in un ambito circoscritto, ma la sostanza non cambia se non si entra in merito alla questione.

Ogni anno, quella che magari possiamo chiamare impropriamente una kermesse diventa sempre più seguita e coinvolgente ed ha fatto riflettere alcuni uomini che si dedicano alla politica a Mola di Bari che si sono chiesti se non fosse il caso di chiedere all'Amministrazione Comunale di entrare a far parte delle città che contribuiscono a questa manifestazione ed ai suoi valori.

La legalità non deve arrivarci solamente attraverso un discorso di Mattarella è qualcosa deve appartenere ad ognuno di noi.

La richiesta che le forze politiche “Giangrazio Di Rutigliano”, “Progetto Mola” e “Italia Viva” hanno presentato al Sindaco di Mola per le prossime edizioni di “Legalitria, è quella che apre questo scritto e che ne fa anche da copertina.