F1: GP Emilia Romagna, trionfa ancora Hamilton! Mercedes iridata marche per la 7ª volta

Lewis vince davanti a Bottas e Ricciardo. Leclerc 5°, Verstappen fuori quando era 2°. Per il team tedesco, mondiale da primato.

Partiamo dall'ordine di arrivo, come l'immagine che apre questo scritto. 

Magari ci siamo anche abituati a classifiche del genere, ma ogni volta che leggiamo questi risultati dobbiamo considerare ormai i record di Hamilton e quelli della Mercedes che giunge al settimo titolo iridato. 

Ormai gli aggettivi non si contano neanche più, agli avversari non farà certamente piacere, ma bisogna partire dal fatto che la Mercedes è nettamente superiore alle altre squadre. 

Anche Hamilton dobbiamo considerarlo attualmente come il miglior pilota ed anche oggi ha confermato la straordinaria capacità di incidere in gara quando arriva il momento di farlo. 

Bruciato al via da Max Verstappen, non si è perso d’animo, è rimasto incollato a Bottas e all’olandese e quando i rivali sono entrati per il cambio gomme, ha inanellato alcuni  giri velocissimi per poter stare davanti ai rivali al rientro dopo la sua sosta, avvenuta pure in regime di Virtual Safety Car per il ritiro di Esteban Ocon.

Se dobbiamo essere sinceri fino in fondo dobbiamo ammettere che Bottas è anche stato sfortunato perchè ha corso dal giro 2 con un maxi-detrito sul fondo della sua macchina che gli ha impedito di spingere come avrebbe voluto.

Il finlandese ha portato a casa il 2° posto, non ha potuto infastidire a dovere il suo compagno di squadra ed ha anche rischiato, perché un errore a tre quarti di gara ha consentito a Verstappen di prendersi il secondo posto.

Anche l’olandese ha dovuto fare i conti con la sfortuna visto che ha preso un detrito al giro 51 che gli ha fatto esplodere la posteriore destra, rimescolando con Safety Car il finale di gara in cui si è distinto Kvyat, buon quarto con l’AlphaTauri davanti alla Ferrari di Charles Leclerc, che ha fatto come al solito quello che ha potuto.

Ecco, siamo alle solite, quasi mi vorrei rifiutare di scrivere simili frasi quando parlo della Rossa di Maranello, ma purtroppo tanto è, a prescindere dalle parole di circostanza che possono venire da Toto Wolff  o dalle solite disanime o, scuse, se preferite, di Binotto.

Sul podio ci finisce, quindi un ottimo Daniel Ricciardo con la Renault, mentre la sfortuna ha colpito duro anche Pierre Gasly che si è dovuto ritirare dopo pochi giri per un problema di pressione sulla sua AlphaTauri. 

Le soddisfazioni tricolori, di conseguenza, sono quelle marchiate Alfa Romeo. 

Il piazzamento a punti per Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi, nono e decimo dietro a Perez, Sainz e Norris è un ottimo risultato. 

Sebastian Vettel, 12° e penalizzato da un problema al pit stop (pistola bloccata sull’anteriore destra) non va a punti nemmeno oggi e continua con il suo momento negativo che va oltre ai limiti tecnici della sua vettura. 

Dunque dopo quest'altra tappa di un mondiale che sarà strano per quanto riguarda il pubblico, ma che rispecchia i valori reali, abbiamo le seguenti graduatorie. 

Classifica Piloti:

1. Lewis Hamilton 292
2. Valtteri Bottas 197
3. Max Verstappen 162
4. Daniel Ricciardo 95
5. Charles Leclerc 85
6. Sergio Perez 82
7. Lando Norris 69
8. Carlos Sainz 65
9. Alexander Albon 64
10. Pierre Gasly 63
11. Lance Stroll 57
12. Esteban Ocon 40
13. Daniik Kvyat 26
14. Sebastian Vettel 18
15. Nico Hulkenberg 10
16. Antonio Giovinazzi 4
17. Kimi Raikkonen 4
18. Romain Grosjean 2
19. Kevin Magnussen 1
20. Nicholas Latifi 0
21. George Russell 0

CLASSIFICA COSTRUTTORI

1° Mercedes 481
2° Red Bull 226
3° Racing Point 134
4° McLaren 134
5° Renault 135
6° Ferrari 103
7° Alpha Tauri 79
8° Alfa Romeo 8
9° Haas 3
10° Williams 0