Seconda Edizione di "Memorie di Guerra" - 18 Luglio 2022 - Piazza XX Settembre presso la sede dell’Associazione Combattenti di Mola.

Deve essere sempre "Giornata della memoria"....

L'Apertura, d'obbligo, sarà l'Inno di Mameli che, nell'immaginario di molti, specialmente dei più giovani rappresenta solamente la cerimonia di presentazioni di eventi sportivi.

E' per questo, anche, probabilmente che c'è bisogno quasi di mettere alcuni puntini sulle "i" per cercare di inquadrare le cose nel loro ordine.

Probabilmente non sono solito usare questo tipo di linguaggio, quasi militaresco, anche per me che in quel di Arezzo ho svolto il servizio di leva tra contabilità e caffè e cappuccini allo spaccio della Caserma Cadorna del quale ero il contabile, ma dove in realtà facevo più il barista.

Ho sempre sentito, però, il bisogno di conoscere la storia e questa è fatta da racconti inerenti alla vita "civile", ma anche da tante vicende che hanno riguardato le Guerre Mondiali.

Non possediamo la Macchina del tempo di Ritorno al Futuro e l'Occhio che vede attraverso il tempo di quelli che erano i nostri nonni, è da un bel pezzo che è cominciato a scarseggiare.

Fare memoria delle vicende del passato per ricordare alle nuove generazioni il sacrificio di tanti nostri concittadini, che hanno donato la loro vita per la propria Nazione, dovrebbe essere un must, qualcosa che dovremmo avere nel DNA.

È questo il senso della manifestazione “Memorie di guerra” che si terrà lunedì 18 Luglio 2022 con inizio alle ore 19,30 in piazza XX Settembre presso la sede dell’Associazione Combattenti di Mola.

Al saluto del Sindaco Giuseppe Colonna, seguirà l'intervento del Presidente Provinciale dell'ANCR Andrea Campanella.

L'occasione sarà utile anche al neo eletto Presidente dell'ANCR di Mola Francesco Spilotros, per presentare del neo eletto Consiglio Direttivo.

Doveroso, a quel punto, sarà il "Silenzio" in memoria di Nicola Guglielmi.

Questa 2^ edizione del seminario di studi RACCONTI DI GUERRA intende, quindi, mettere in luce alcuni aspetti delle due guerre mondiali che sono sconosciuti ai più con l’intento di valorizzare la nostra storia e le nostre tradizioni. 

Nonostante le parole più cercate in questo momento siano Pogba, Di Maria, a livello nazionale e Rimbamband e Ron, a livello locale, val la pena lasciarci rapire un attimo da questa "voce di chimera" che ci ricongiunge al nostro passato che magari può sposarsi con esperienze di gente ovunque nel mondo, dall' Ungheria, alla vicina Turi, per esempio, ma che porta il marchio delle nostre comuni origini.

Alle 20,00 avrà inizio il seminario vero e proprio, introdotto da Francesco Spilotros.

Ci saranno, quindi, tre interventi finalizzati a condividere l’evento con la cittadinanza che è invitata.

Giovanna Ungaro, Antonio Palumbo e Francesco Spilotros ci parleranno di:

"Gli Ebrei a Cozze"

"Memorie dell'Associazione combattenti di Mola"

"Il Ventennio"

Ovviamente non mancherà una visita guidata al museo storico.