Serie A: La strana coppia che guida è Atalanta, Roma. Al momento Inter, Milan, Lazio, Napoli e Juventus inseguono.

Monza e Cremonese ancora a zero punti. 

La quarta giornata porta la novità delle due capoliste che magari nessuno si aspettava. 

 Ci sono mali per le grandi e va tutto bene per quelle che nell'immaginario collettivo dovrebbero venire dopo? 

No, semplicemente dopo 4 giornate basta una vittoria o un pareggio per rovesciare la classifica. Alcune squadre sembrano "fragile" di Sting, anche per il solo fatto di essere incomplete e non c'è ancora nessuna "Disfoda di Barletta" per nessuno.

Nella stagione nella quale purtroppo Fratelli d'Italia sarà solo un partito politico tutti pensano di essere Marmenta o John Lennon, ugualmente.

Forse è giusto così.

Vediamo comunque nel dettaglio cosa è accaduto. 

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Juventus-Spezia 2-0

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny (43′ pt Perin); Danilo, Gatti, Bremer (40' st Alex Sandro), De Sciglio; Miretti (40' st McKennie), Locatelli, Rabiot; Cuadrado (9' st Kostic), Vlahovic (40' st Milik), Kean (9′ st Di Maria). All. Allegri. A disp. Pinsoglio, Rugani, Zakaria, Fagioli, Soulè

SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Hristov, Kiwior, Nikolaou; Holm (40' st Ellertsson), Kovalenko (14′ st Agudelo), Bourabia (40' st Sanca), S. Bastoni (27' st Sala), Reca; Gyasi (14′ st Strelec), Nzola. All. Gotti. A disp. Zoet, Zovko, Beck, Caldara, Sher.

ARBITRO: Colombo di Como.

MARCATORI: 9' pt Vlahovic (J), 47' st Milik (J)

NOTE: Ammoniti: Bastoni, Holm (S). Recupero: 3' pt, 5' st.


La Juventus parte molto bene con un buon pressing alto ed al nono minuto trova già il vantaggio ancora una volta con Dusan Vlahovic su calcio di punizione.
Dopo il gol subito lo Spezia prova a reagire, ma la Juve sfiora la marcatura in diverse occasioni.
Ad un certo punto i bianconeri calano di intensità e gli spezzini cercano di approfittarne.
La ripresa si apre senza cambi di formazione e di atteggiamento.
Al 65' Juventus, comunque, va di nuovo vicinissima alla rete con Vlahovic che stacca ancora di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Serve un Del Piero che faccia scoccare la scintilla? Max Allegri prova con Di Maria al rientro, non potendo ancora disporre anche di Pogba e del Capitano Bonucci che faccia essere più sicura la difesa.
Qualcosina si vede, ma siamo ancora in modalità cantiere.
Al 92' arriva la rete che chiude definitivamente la partita: Miretti scappa a Reca sulla corsia e crossa al centro dove trova il neo-entrato Milik che approfitta dell'errato posizionamento della retroguardia spezzina per mettere la sua prima firma con la maglia della Juventus.


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Sampdoria - Lazio 1-1


SAMPDORIA (4-1-4-1): Audero, Bereszynski, Murillo (28' st Ferrari), Colley, Augello; Rincon; Vieira (25' st Villar), Verre (16' st Djuricic), Sabiri, Leris (1' st Caputo); Quagliarella (25' st Gabbiadini). A disposizione: Contini, Ravaglia, Murru, Leverbe, Depaoli, Malagrida, Segovia, Yepes. All.: Giampaolo


LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli (37' st Gila), Marusic; Milinkovic, Cataldi (27' st Marcos Antonio), Luis Alberto (27' st Basic); Felipe Anderson (41' pt Pedro), Immobile, Zaccagni (28' st Cancellieri). A disposizione: Maximiano, Adamonis, Casale, Kamenovic, Radu, Vecino, Romero, Djavan Anderson. All.: Sarri.


ARBITRO: Aureliano


MARCATORI: 21' pt Immobile (L), 47' st Gabbiadini (S)


NOTE: Ammoniti: Zaccagni, Basic (L). Recupero: 6' pt, 5' st.


Partono meglio i biancocelesti con la Sampdoria che non riesce a reagire.
Al 21° dopo uno straordinario assist di tacco di Milinkovic-Savic, arriva il vantaggio di Immobile.
Al 30° protesta la Sampdoria per un presunto calcio di rigore su Quagliarella, che sfiora il gol 10 minuti dopo.
Nel finale molti cambia da una parte e dall'altra, ma il risultato cambia solo nei minuti di recupero con la rete di Gabbiadini che porta il risultato in pari.


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Sassuolo-Milan 0-0

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Frattesi (23’ s.t. Harroui), Lopez, Thorstvedt (23’ s.t. Henrique); Berardi (6’ s.t. Defrel), Pinamonti (38’ s.t. Alvarez), Kyriakopoulos (38’ s.t. Marchizza). All. Dionisi

Milan (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Kjaer (33’ s.t.Kalulu), Tomori, Hernandez; Pobega (11’ s.t. Tonali), Bennacer; Saelemaekers (11’ s.t. Messias), B. Diaz (11’ s.t. De Ketelaere), Leao; Giroud (27’ s.t. Adli). All. Pioli

Arbitro: Sig. Ayroldi di Molfetta

Ammoniti: 26’ p.t. Hernandez (M), 42’ p.t. Saelemaekers (M), 18’ s.t. Frattesi (S), 26’ s.t. Lopez (S), 30’ s.t. Ferrari (S), 40’ s.t. Defrel

Rigore e infortunio per Berardi, poi praticamente il nulla, partita deludente. Un
punto per parte e poche emozioni.


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Inter - Cremonese 3-1

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij , Dimarco (27' st D'Ambrosio); Dumfries (34' st Bellanova), Barella, Brozovic (27' st Asllani), Calhanoglu, Darmian (34' st Gosens); Dzeko, Correa (10' st Lautaro Martinez). A disp.: Cordaz, Onana, Gagliardini, Salcedo, Mkhitaryan, Agoumé, Zanotti, Fontanarosa, Bastoni. All.: Inzaghi

Cremonese (3-5-2): Radu; Aiwu (36' st Castagnetti), Bianchetti, Lochoshvili (22' st Vasquez); Ghiglione, Escalante, Pickel, Ascacibar (1' st Zanimacchia), Quagliata (22' st Valeri); Okereke, Dessers (22' st Di Carmine). A disp.: Saro, Sarr, Baez, Ciofani, Buonaiuto, Sernicola, Afena-Gyan, Chiriches, Milanese, Tsadjout. All.: Alvini

Arbitro: Fourneau

Marcatori: 12' Correa (I), 38' Barella (I), 31' st Lautaro Martinez (I), 45' st Okereke (C)

Ammoniti: Dessers (C), Aiwu (C), Vasquez (C)

La Cremonese parte con determinazione, ma quando su un corner a favore; Ascacibar batte male, Dimarco raccoglie e lancia il contropiede di Barella.
Dzeko impegna Radu, non perfetto, e sulla ribattuta Correa appoggia facile in rete.
Con la partita in salita i grigioverdi ci provano, ma senza precisione.
Quando Calhanoglu riceve palla, alza la testa e pennella la sfera per Barella che incrocia di destro al volo con un tiro a mezza altezza, si ha la netta sensazione che, dopo il boato Nella ripresa l'Inter si limita a gestire con tranquillità.
Su una ripartenza, dopo aver sbagliato qualche occasione, Lautaro Martines è bravo a resistere alla carica di Pickel e fa secco Radu con un mancino in diagonale per il tris nerazzurro.
Nel finale c'è spazio anche per un bellissimo gol di Okereke, che allevia il passivo, ma in sostanza non cambia il risultato.

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Roma - Monza 3-0

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Kumbulla (28' pt Smalling), Ibañez; Celik, Cristante, Matic, Zalewski (21' st Spinazzola); Dybala (20' st El Shaarawy), Pellegrini (35' st Bove); Abraham (35' st Belotti). A disposizione: Svilar, Boer, Shomurodov, Vina, Karsdorp, Smalling, Spinazzola, Bove, Tripi, El Shaarawy, Belotti. All.: Mourinho.

MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Marlon, Marrone (1' st Molina), Caldirola; Birindelli, Pessina (18' st Colpani), Sensi (40' st Bondo), Machin, Carlos Augusto; Caprari (18' st Mota), Petagna (17' st Ciurria). A disposizione: Cragno, Sorrentino, Antov, Gytkjaer, Valoti, Carboni, Mota, F.Ranocchia, Colpani, Barberis, Bondo, Vignato, Ciurria, Molina. All.: Stroppa

ARBITRO: Piccinini di Forlì

MARCATORI: 18' e 32' pt Dybala, 16' st Ibanez

NOTE: Ammoniti: Machin, Marlon, Ciurria (M); Recupero: 4' pt, 3' st

La Roma soffre nei primi minuti, ma poi passa in vantaggio.
Abraham di testa a centrocampo fa una sponda per Dybala che brucia sullo scatto Sensi, si invola verso la porta e trafigge Di Gregorio con un preciso diagonale.
Al 32' la Roma raddoppia, buco clamoroso di Marrone su un lancio lungo, Abraham ne approfitta e tira in porta, Di Gregorio para ma l'ex numero 10 della Juventus si avventa sulla respinta anticipa Carlos Augusto e mette in rete a porta vuota.
"La Joya" potrebbe anche triplicare ad inizio ripresa, ma va bene così, per quello che sembra un giocatore ritrovato.
Il 3-0 della Roma, comunque arriva al 61' con Ibanez di testa sugli sviluppi di calcio d'angolo.
I giallorossi potrebbero dilagare, ma il risultato rimane lo stesso.

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Empoli - Hellas Verona 1-1

Empoli (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Luperto, Ismajli, Parisi; Grassi (18’ st Marin), Haas (18’ st Henderson), Bandinelli; Baldanzi (38' Bajrami); Satriano (38’ st Fazzini), Lammers (38’ st Destro). All.: Zanetti

Hellas Verona (3-5-2): Montipò; Dawidowicz, Coppola, Ceccherini (1’ st Hien); Faraoni (1’ st Terracciano), Tameze (22’ st Doig), Hongla (1’ st Veloso), Ilic, Lazovic; Lasagna (22’ st Kallon), Henry. All.: Cioffi

Arbitro: Serra

Marcatori: 26’ Baldanzi (E), 25’ st Kallon (H)

Ammoniti: Faraoni, Ceccherini, Dawidowicz, Veloso (H)


Verona non pervenuto nel primo tempo, ma è meglio dell'Empoli nella ripresa.
Risultato ovvio.
Kallon risponde a Baldanzi: i gol dei giovani decidono la gara.

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Udinese - Fiorentina 1-0

Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Masina (43' Nuytinck), Pereyra (34' st Ehizibue), Makengo (34' st Samardzic), Walace, Lovric (20' st Arslan), Udogie; Beto (20' st Success), Deulofeu. A disp.: Padelli, Piana, Ebosele, Jajalo, Palumbo, Ebosse, Benkovic, Nestorovski. All.: Sottil

Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Venuti (23' st Benassi), Martinez, Igor, Terzic; Maleh (35' st Amrabat), Mandragora, Barak (41' st Ikoné); Kouamé, Cabral (41' st Jovic), Saponara (23' st Sottil). A disp.: Cerofolini, Gollini, Dodò, Biraghi, Milenkovic, Ranieri, Bianco, Nastasic. All.: Italiano

Arbitro: Mariani

Marcatore: 17' Beto (U)

Ammoniti: Cabral, Igor (F), Udogie (U)

La partita non è delle più belle e L'Udinese é più furba e più concreta durante la prima frazione. Decide il match la rete di Beto nel primo tempo su assist di Deulofeu. Brutta partita dei viola, incapaci di reagire nel secondo tempo.


---------------------------------------------------------------Bologna - Salernitana 1-1

Bologna (3-4-2-1): Skorupski, Soumaoro, Medel, Lucumí, Kasius (1’st De Silvestri), Vignato (1’st Soriano), Schouten, Nico Domínguez (36’ st Aebischer), Cambiaso (1’st Lykogiannis), Arnautovic, Sansone (29’st Orsolini). A disp. Bardi, Bagnolini, Sosa, Bonifazi, Ferguson, Moro, Zirkzee, Barrow. All.: Mihajlovic

Salernitana (3-5-2): Sepe, Bronn (31’st Valencia), Fazio, Gyömbér, Bradaric (9’ st Candreva), Maggiore, L. Coulibaly, Vilhena, Mazzocchi, Dia, Bonazzoli (18 ’st Botheim). A disp. Fiorillo, Micai, Motoc, Sambia, Pirola, Capezzi, Kastanos, Iervolino. All.: Nicola

Arbitro: Ghersini

Marcatori: 6' st rig. Arnautovic (B), 43' st Dia (S)

Ammoniti: Medel, De Silvestri (B), Vilhena, Gyömbér (S)

La Salernitana domina, il Bologna va in vantaggio, i campani agguantano il pareggio nel finale. È questa la sintesi del match del Dall'Ara che si chiude sull'1-1. Tutto nella ripresa: Arnautovic porta in vantaggio il Bologna dal dischetto, una zampata di Dia basta per impattare un pareggio che tutto sommato ci può stare per quello che è stato l'andamento della gara.

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Atalanta - Torino 3-1

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi (35' st Ruggeri), Demiral, Okoli; Zappacosta (1' st Zortea), Koopmeiners, De Roon, Soppy; Pasalic (35' st Malinovskyi), Ederson (13' st Lookman); Zapata (37' pt Hojlund). A disposizione: Rossi, Sportiello, Pedersen, Muriel, Hateboer, Scalvini. Allenatore: Gasperini


TORINO (3-4-2-1): Milinkovic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Lazaro, Lukic, Aina (1' st Vojvoda); Vlasic, Linetty, Seck (30' st Radonjic); Sanabria (22' st Pellegri). A disposizione: Fiorenza, Gemello, Bayeye, Schuurs, Zima, Ilkhan, Adopo, Ricci, Seck, Garbett. Allenatore: Juric

ARBITRO: Di Bello di Brindisi.

MARCATORI: 49' pt Koopmeiners (A, su rig.), 2' st Koopmeiners (A), 32' st Vlasic (T), 39' st Koopmeiners (A, su rig.)

NOTE: Ammoniti: Zappacosta (A); Ola Aina, Buongiorno, Vlasic (T). Recupero: 4' pt, 3' st.

L'Atalanta batte in casa 3-1 il Torino in quello che, classifica alla mano può essere considerato il vero big match della giornata e che, infatti, ha decretato l'attuale capolista.. Le due squadre sono, infatti, tra le più in forma di questo inizio di stagione.
Vantaggio nerazzurro su rigore nel recupero della prima frazione su rigore con Koopmeiners che raddoppia in avvio di ripresa. Vlasic la riapre per i granata, ma un nuovo rigore di Koopmeiners chiude definitivamente i conti.


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Napoli - Lecce 1-1

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Kim, Olivera; Anguissa (40' st Simeone), Ndombele (1' st Lobotka), Politano (26' st Lozano); Elmas (11' st Kvaratskhelia), Osimhen, Raspadori (1' st Zielinski). A disposizione: Marfella, Sirigu, Juan Jesus, Mario Rui, Rrahmani, Zanoli, Gaetano, Lobotka, Zerbin, Zielinski, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti.


LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Tuia, Pezzella; Helgason (1' st Gonzalez), Hjulmand, Askidsen (17' st Blin); Banda (30' st Listkowski), Colombo (25' st Ceesay), Di Francesco (17' st Strefezza). A disposizione: Samooja, Bleve, Bistrovic, Blin, Ceesay, Frabotta, Gallo, Gonzalez, Rodriguez, Strefezza, Umtiti. Allenatore: Baroni.

ARBITRO: Marcenaro di Genova.

MARCATORI: 27' pt Elmas (N), 31' pt Colombo (L)

NOTE: Ammoniti: Politano (N); Hjulmand, Colombo, Gonzalez, Gendrey (L). Recupero: 3' pt, 6' st.

Il Napoli cerca di attaccare subito, ma non riesce a sfondare.
Alla fine si fa fermare sull'1-1.
Sblocca la partita Elmas ma gli risponde poco dopo Colombo (che aveva sbagliato un rigore poco prima) con un fantastico tiro dalla distanza. Nella ripresa il Napoli le prova tutte per riportarsi in vantaggio ma la squadra di Baroni si chiude bene e conquista un ottimo punto.

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Classifica

Roma 10

Atalanta 10

Inter 9

Milan 8

Lazio 8

Napoli 8

Juventus 8

Torino 7

Udinese 7

Fiorentina 5

Sassuolo 5

Salernitana 5

Spezia 4

Empoli 3

Sampdoria 2

Lecce 2

Hellas Verona 2

Bologna 2

Cremonese 0

Monza 0

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Marcatori 

• 3 GOL: Vlahovic – 1 rig. (Juventus), Kvaratskhelia (Napoli);
• 2 GOL: Arnautovic – 1 rig. (Bologna), Rebic (Milan), Osimhen (Napoli), Nzola – 1 rig. (Spezia), Henry (Verona);
• 1 GOL: Koopmeiners, Lookman, Malinovskyi, Toloi (Atalanta), Bianchetti, Okereke, Sernicola (Cremonese), Parisi (Empoli) Bonaventura, Jovic, Mandragora (Fiorentina), Calhanoglu, Correa, Dumfries, Lukaku, Lautaro Martínez (Inter), Di Maria (Juventus), Felipe Anderson, Immobile, Luis Alberto, Pedro (Lazio), Ceesay, Strefezza (Lecce), Bennacer, Brahim Díaz, Giroud, Theo Hernández – 1 rig., Rafael Leão (Milan), Colpani (Monza), Kim Min-Jae, Lobotka, Politano, Zielinski (Napoli), Abraham, Cristante, Smalling (Roma), Bonazzoli, Botheim, Dia, Vilhena (Salernitana), Berardi, Frattesi, Pinamonti (Sassuolo), S. Bastoni (Spezia), Miranchuk, Radonjic, Sanabria, Vlasic (Torino), Rodrigo Beçao, Beto, Masina, Udogie (Udinese), Lasagna (Verona)

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