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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Serie A: Comandano sempre Atalanta e Napoli; Udinese splendida terza. La Juventus sorpassa l'Inter, la Sampdoria a picco.


(Getty Images)

I bianconeri al vertice sono i friulani.

Se non tutti i Mali vengono per nuocere, bisogna dire che qualche grande in difficoltà viene sostituita ai piani alti da belle realtà che, per il momento meritano la posizione che occupano.

puoi citare Sting,Smiths e Marmenta, ma per ora la musica non cambia e dopo un week end nel quale abbiamo visto l'Italia viva, non il partito politico, ci ritroviamo con una classifica che, nonostante qualche squillo di chi era considerata nobile decaduta e inaspettato o ennesimo tonfo di qualcun altra, rimane pressoché invariata.

Le capoliste sono le stesse, L'Udinese diventa sempre più convincente e gioca da grande squadra ed il Milan riprende quota, insieme alle romane.

Comincia a diventare molto preoccupante la situazione della Samp che perde tutte le gare, tranne i due pareggi dei quali non si hanno memoria tra i tifosi.

Per il resto tutto sembra abbastanza equilibrato, in via di definizione, ma tra qualche gara.

Vediamo, quindi come sono andate le singole partite e che classifiche hanno generato: 

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Juventus - Bologna 3-0

JUVE (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Bremer, Alex Sandro; McKennie (15' st Cuadrado), Locatelli (32' st Miretti), Rabiot (32' st De Sciglio), Kostic (15' st Paredes); Milik (36' st Kean), Vlahovic. A disp.: Perin, Pinsoglio, De Sciglio, Cuadrado, Gatti, Kean, Miretti, Rugani, Soule, Paredes, Fagioli. All.: Allegri.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri (16' st Cambiaso), Sosa, Bonifazi, Lykogiannis; Schouten (32' st Aebischer), Dominguez (16' st Medel); Soriano (32' st Ferguson), Orsolini, Sansone (16' st Vignato); Arnautovic. A disp.: Bardi, Posch, Soumaoro, Moro, Zirkzee, Medel, Ferguson, Aebischer, Bagnolini, Lucumi, Kasius, Cambiaso, Vignato. All.: Thiago Motta.

ARBITRO: Abisso di Palermo

MARCATORI: 24' pt Kostic (J), 14' st Vlahovic (J), 17' st Milik (J)

NOTE: Ammoniti: Sosa (B); Recupero: 0' pt, 2' st 

La gara non parte velocissima e la prima vera occasione arriva solamente al 13' con McKennie che non realizza.
Il Bologna ha diverse pedine inaspettate in campo, Max Allegri punta sui due centravanti in rosa e con Capitan Bonucci nelle retrovie non si rischia granché. 
Di Maria squalificato, Pogba uno degli  infortunati, ma si deve cambiare registro. 
Al 24' la Juventus trova il vantaggio. 
Milik toglie palla a Sansone a centrocampo e fa iniziare un contropiede condotto da Vlahovic e finalizzato alla perfezione da Kostic. 
Alla mezz'ora Juventus vicinissima al raddoppio con Milik, ma Skorupski salva. 
Il Bologna prova a reagire al 40' con De Silvestri, ma senza successo. 
La Juventus macina ancora più gioco nella ripresa, se spesso si è sentita la mancanza di una specie Del Piero, questa volta si ha la sensazione che si possa arrivare alla vittoria anche  con soluzioni diverse. 
Il Bologna non riesce ad opporre trami efficaci ed i bianconeri cercano di recuperare il possesso il più vicino possibile all'area di rigore avversaria. 
Al 59' arriva la rete del raddoppio juventino McKennie crossa verso il secondo palo dove Dusan Vlahovic beffa la marcatura di Soriano e segna da pochi passi. 
La Juve non è sazia e realizza subito la terza rete: su un colpo di testa di Cuadrado, Milik si coordina alla perfezione e di sinistro al volo, sfonda la porta avversaria. 
I due centravanti potrebbero addirittura andare altre volte in gol, poi Max Allegri decide che è meglio non strafare e viaggiare in acque tranquille fino al 90°.

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Sampdoria-Monza 0-3


Marcatori: 10’ p.t. Pessina (M), 22’ s.t. Caprari (M), 49’ s.t. Sensi (M).

Assist: 10’ p.t. Ciurria (M), 49' s.t. Birindelli (M).

Sampdoria (4-3-3): Audero; Bereszynski (23’ s.t. Conti), Colley, Murillo, Augello; Rincon, Villar (12’ s.t. Vieira), Sabiri; Gabbiadini (29’ s.t. Pussetto), Caputo (12’ s.t. Quagliarella), Djuricic (23’ s.t. Verre). All. Giampaolo.

Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Caldirola, Pablo Mari, Izzo (25’ s.t. Birindelli); Ciurria (24’ s.t. Donati), Sensi, Rovella, Carlos Augusto; Caprari (38’ s.t. Barberis), Pessina (38’ s.t. D’Alessandro); Mota (16’ s.t. Gytkjaer). All. Palladino.

Arbitro: Giovanni Ayroldi della sezione di Molfetta.

Ammoniti : 18’ p.t. Murillo (S), 22’ p.t. Bereszynski (S), 46’ p.t. Sensi (M), 3’ s.t. Mota (M).

Il Monza recupera palla e crea pericoli fin dall'inizio della gara ed all'11' va già in vantaggio: cross di Sensi, sponda di Ciurria e Pessina realizza. 
I brianzoli non si fermano ed i blucerchiati soffrono parecchio. 
Le buone intenzioni di una reazione della Samp nella ripresa vanno a farsi benedire quasi subito. 
Il Monza raddoppia con Caprari al 67'. 
I blucerchiati cercano di metterla sul piano del palleggio, ma non pungono. 
senza pungere. 
Al 95' va a segno anche Sensi per il tris. 

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Lazio - Spezia 4-0


LAZIO (4-3-3) - Provedel; Lazzari (19' st Hysaj), Patric (1' st Gila), Romagnoli, Marusic; Milinkovic, Cataldi (33' st Marcos Antonio), Luis Alberto (28' st Vecino); Felipe Anderson, Immobile (20' st Pedro), Zaccagni. All. Sarri (squalificato, Martusciello in panchina). A disposizione: Maximiano, Adamonis, Radu, Kamenovic, Bertini, Basic, Romero, Cancellieri.

SPEZIA (5-3-2) - Dragowski; Holm, Ampadu (21' st Amian), Caldara, Nikolaou, Kiwior (36' st Beck); Ellertsson (20' st Agudelo), Bourabia (21' st Ekdal), Bastoni; Gyasi (30' st Sanca), Nzola. All. Gotti. A disposizione: Zoet, Zovko, Ferrer, Sher, Nguiamba, Verde, Maldini, Strelec.

MARCATORI: 12' pt Zaccagni (L), 24' pt Romagnoli (L), 16' st Milinkovic-Savic (L), 46' st Milinkovic-Savic (L)

NOTE: Al 3' pt Immobile (L) ha sbagliato un rigore (fuori). Ammoniti: Ampadu, Gyasi (S); . Recupero: 1' pt, 3' st

Ciro Immobile sbaglia un rigore al primo minuto, dopo esserselo procurato, alla prima azione.
Giornata sfortunata?
Forse per il bomber, ma la squadra comincia ad attaccare e praticamente non si fermerà più, pur rischiando qualcosina.
Il gol dell'1-0 arriva al 12' con Zaccagni, dopo una bella azione personale. 
Al 24' c'è il raddoppio: con una bella girata di Romagnoli.
Bisogna aspettare il 38' per vedere un'occasione degli ospiti con Bastoni.
Lo stesso calciatore ci riprova da fuori area, ad inizio ripresa, ma senza trovare lo specchio. 
La Lazio sembra voler gestire, poi Immobile salta Dragowski in uscita e poi serve Zaccagni meglio piazzato, che serve Milinkovic Savic che non sbaglia. 
Con la partita già finita da un pezzo, In pieno recupero arriva il 4-0 con la doppietta di Milinkovic.

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Inter - Roma 1-2

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Acerbi, Bastoni (36' st Gosens); Dumfries (36' st Bellanova), Barella, Asllani (32' st Mkhitaryan), Calhanoglu (32' st Correa), Dimarco (43' st Carboni); Dzeko, Lautaro Martinez. A disp.: Botis, Onana, De Vrij, D'Ambrosio, Zanotti, Darmian, Gagliardini, Stankovic. All. Inzaghi.

ROMA (3-4-2-1): Rui Partricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante, Matic, Spinazzola; Zaniolo (41' st Belotti), Pellegrini (36' st Camara); Dybala (13' st Abraham). A disp.: Boer, Svilar, Kumbulla, Bove, Vina, Zalewski, Tripi, El Shaarawy, Shomurodov, Volpato. All. Mourinho (squalificato, in panchina Foti).

ARBITRO: Massa di Imperia.

MARCATORI: 30' pt Dimarco (I), 39' pt Dybala (R), 30' st Smalling (R)

NOTE: Ammoniti: Asllani, Correa, Gosens, Barella (I); Zaniolo, Smalling (R). Recupero: 1' pt, 5' st.

L'Inter parte con l'intenzione di far gioco, la Roma si affida al contropiede. 
Alla mezz'ora Di Marco porta in vantaggio i nerazzurri. 
Quando Handanovic si lascia sorprendere dalla conclusione di Dybala, al primo tiro in porta, si capisce che per l'Inter, nonostante il vantaggio acquisito subito, non è una giornate fortunata. 
Nella seconda frazione i ritmi non sono altissimi, ma la Roma entra in campo più decisa e convinta. 
I nerazzurri non riescono a sviluppare la propria manovra e al 76' passa la Roma: cross preciso da calcio di punizione di Pellegrini e stacco di Smalling che porta in vantaggio i giallorossi. 
Il forcing nerazzurro finale è piuttosto sterile e la Roma non rischia quasi mai il pareggio. 

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Napoli-Torino 3-1

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui (st 35′ Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (st 17′ Ndombele); Politano (st 23′ Lozano), Raspadori (st 17′ Simeone), Kvaratskhelia (st 35′ Elmas). A disp. Marfella, Sirigu, Ostigard, Juan Jesus, Demme, Zerbin, Gaetano, Zanoli. All. Spalletti. 

Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez (st 40′ Schuurs); Singo (st 40′ Karamoh), Linetty (st 29′ Adopo), Lukic, Lazaro (st 29′ Aina); Miranchuk (st 23′ Radonjic), Vlasic; Sanabria. A disp. Berisha, Gemello, Zima, Bayeye, Garbett, Ilkhan, Edera. All. Juric.

Reti: pt 6′ e 12′ Anguissa, 37′ Kvaratskhelia, 43′ Sanabria (T)

Espulso: st 28′ Juric.

Ammoniti: st 25′ Singo, 28′ Lukic

Il Napoli parte fortissimo con in evidenza Zambo Anguissa che al sesto minuto segna  di testa su cross di Mario Rui e dopo 6 minuti raddoppia sfruttando la voragine lasciata dalla difesa del Torino, arrivando davanti a Milinkovic, che non esce e viene trafitto.
I Granata sono pressoché inesistenti e quando un lancio di Zielinski trova Kvaratskhelia, questo si fa 40 metri palla al piede e sigla il tris di sinistro.
A fine tempo riescono a ripartire la gara con un gol di Sanabria.
Il Toro, galvanizzato, inizia il secondo tempo in cerca del secondo gol, ma il Napoli a poco a poco riprende il controllo del gioco e conduce in porto la vittoria. 

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Empoli-Milan 1-3


EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, De Winter, Luperto, Parisi; Haas (38' st Cambiaghi), Grassi (47' pt Marin), Henderson (13' st Bajrami); Pjaca (13' st Bandinelli); Lammers, Satriano (37' st Destro).A disp.: Perisan, Ujkani; Cacace, Ebuehi, Guarino, Walukiewicz; Baldanzi, Degli Innocenti, Fazzini, Ekong. All.: Zanetti.

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria (39' pt Kalulu), Kjaer (28' st Dest), Tomori, Ballo-Touré; Bennacer, Tonali; Saelemaekers, De Ketelaere (28' st Diaz), Leao; Giroud (28' st Rebic). A disp.: Jungdal, Mirante, Gabbia, Thiaw; Adli, Bakayoko, Krunic, Pobega, Vranckx; Lazetic. All.: Pioli.

ARBITRO: Aureliano di Bologna.

MARCATORi: 34' st Rebic (M), 47' st Bajrami (E), 49' st Ballo-Tourè (M), 52' st Leao (M)

NOTE: Ammoniti: Kjaer, Bennacer (M); Haas, De Winter, Luperto, Zanetti (E). Recupero: 4' pt, 7' st

Il Milan fa la partita sin dalle prima battute sfiorando il gol del vantaggio già al settimo minuto con Leao che, dopo qualche minuto offre anche asssit che non vengono trasformati in gol.
L'Empoli, invece parte meglio nella ripresa e verso la fine pareggia con Bajrami.
Lo stesso giocatore, potrebbe addirittura siglare il vantaggio, visto che i rossoneri perdono diversi uomini per infortunio e vanno in grossa difficoltà.
Il Milan riesce, però, a segnare praticamente direttamente da calcio d'inizio: lancione in area, sponda di Krunic e gol di Ballo-Tourè.
Al 96° Leao segna un gol meritatissimo per la sua prestazione e porta la sua squadra ad un risultato molto più netto di quanto visto in campo.

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Sassuolo - Salernitana 5-0


SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic (21’ st Ayhan), Ferrari, Rogerio; Frattesi (34’ st Obiang), Lopez, Thorstvedt (21’ st Harroui); Ceide (13’ st Antiste), Pinamonti (1’ st Alvarez), Laurientè. All.: Dionisi

SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Bronn (1’ st Bradaric), Daniliuc, Lovato; Candreva, Coulibaly, Maggiore (1’ st Radovanovic), Vilhena (13’ st Bonazzoli), Mazzocchi (35’ st Kastanos); Dia (35’ st Botheim), Piatek. All.: Nicola

Arbitro: Caputi

Marcatori: 12’ Laurientè, 38’ rg. Pinamonti, 7’ st Thorstvedt, 31’ st Harroui, 45’ + 2’ st Antiste (Sas)

Ammoniti: Vilhena (Sal), Rogerio (Sas)


Il Sassuolo passa in vantaggio al 12' con Laurienté che servito da Thorstvedt batte Sepe con un un preciso diagonale.
I neroverdi continuano ad attaccare e la Salernitana prova a fare qualcosa per invertire l'inerzia della gara.
Al 38' scontro fra Maggiore e Ceide in area di rigore della Salernitana.
Il successivo rigore viene trasformato da Pinamonti. 
Nel secondo tempo al 53' arriva il 3-0 del Sassuolo in contropiede sull'asse Lopez-Alvarez e Thorstvedt che batte Sepe.
Al 75' Piatek prova a riaprire la gara, senza riuscirci ed un minuto dopo il Sassuolo cala il poker ancora in contropiede con Harroui che servito da Laurienté batte ancora una volta il portiere avversario.
Nel recupero arriva anche il 5-0, Alvarez approfitta di un erroraccio di Radovanovic e si invola verso la porta, Sepe respinge la conclusione ma non può nulla sulla ribattuta di Antiste.

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Lecce - Cremonese  1-1 

RETI: 19′ Ciofani (C) su rig., 42′ Strefezza (L) su rig.

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo (60′ Pezzella); Gonzalez (70′ Blin), Hjulmand, Askildsen (70′ Bistrovic); Strefezza (83′ Di Francesco), Colombo (46′ Ceesay), Banda.
A disp.: Bleve, Dermaku, Cetin, Tuia, Helgason, Listkowski, Oudin, Voelkerling, Umtiti, Rodriguez.
All.: Marco Baroni

CREMONESE (4-2-3-1): Radu; Sernicola, Bianchetti, Lochoshvili, Valeri (74′ Quagliata); Ascacibar (64′ Meité), Castagnetti; Zanimacchia (83′ Buonaiuto), Pickel, Okereke (74′ Afena-Gyan); Ciofani (64′ Dessers).
A disp.: Carnesecchi, Saro, Aiwu, Vasquez, Baez, Ghiglione, Acella, Escalante, Milanese, Tsadjout.
All.: Massimiliano Alvini

ARBITRO: Livio Marinelli 

AMMONITI: Falcone (L), Okereke (C), Askildsen (L), Pezzella (L)

Finisce in parità lo scontro diretto del Via del Mare.
Lecce e Cremonese chiudono sull'1-1 grazie ad un rigore per parte, segnati da Ciofani e Strefezza. 
Un passo indietro per i giallorossi, rispetto alle prestazioni precedenti.
Per il gioco espresso si fanno preferire gli ospiti che però non sono precisi negli ultimi 16 metri. 

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Atalanta-Fiorentina 1-0


ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Toloi (74' Demiral), Okoli, Scalvini; Hateboer, de Roon, Koopmeiners, Soppy (56' Mæhele); Ederson (55' Pasalic), Lookman (74' Malinovskyi); Muriel (74' Hojlund). A disp.: Bertini, Rossi, Boga, Zortea. All. Gasperini

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti (68' Terzic), Martinez Quarta (86' Duncan), Igor, Biraghi; Bonaventura (68' Amrabat), Mandragora, Barak (75' Jovic); Ikoné, Kouamé, Saponara (86' Cabral). A disp.: Cerofolini, Gollini, Bianco, Ranieri, Milenkovic, González, Maleh, Zurkowski. All. Italiano

Arbitro: Irrati

Marcatori: 59' Lookman (A)
Note - ammoniti Bonaventura (F), Scalvini (A), Hateboer (A), Amrabat (F). Recupero: 1' pt, 5' st.


La Fiorentina parte forte e crea la prima occasione dopo due minuti Kouamé e poi un'altra con  Mandragora dalla distanza.
L'Atalanta replica, ma di gol non se ne vedono.
La Dea va in vantaggio poco prima dello scoccare dell'ora di gioco con un bel numero di Muriel che serve Lookman deve solo spingere in rete. 
Al 66' la Fiorentina prova una debole reazione con un tiro di Saponara, ma senza preoccupare più di tanto i padroni di casa che si presentano con Mæhele, a tu per tu con Terracciano, che risulta decisivo.
Qualche cambio e qualche occasione senza reti e si arriva al triplice fischio finale.

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Hellas Verona - Udinese 1-2


Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Hien, Günter, Ceccherini; Lazovic (28' st Hrustic), Tameze, Veloso, Doig (38' st Djuric); Verdi (28' st Depaoli), Piccoli (17' st Kallon); Henry (38' st Lasagna). A disp.: Chiesa, Berardi, Perilli, Hongla, Terracciano, Cabal, Cortinovis, Sulemana. All.: Cioffi

Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez (13' st Ebosse); Pereyra, Lovric (22' st Arslan), Walace, Makengo (13' st Samardzic), Udogie; Deulofeu (36' st Nestorovski), Success (13' st Beto). A disp.: Padelli, Piana, Ebosele, Jajalo, Nuytinck, Ehizibue. All.: Sottil

Arbitro: Minelli

Marcatori: 23' Doig (H), 25' st Beto (U), 48' st Bijol (U)

Ammoniti: Veloso (H), Perez (U), Becao (U), Henry (H), Depaoli (H), Pereyra (U)


L'Udinese è subito pericolosissima e con il suo gioco cerca di non far respirare i padroni di casa. 
Il Verona prova a rispondere in contropiede, soprattutto con Verdi, ma sono i bianconeri a creare le migliori occasioni. 
A sorpresa, però, al 23' passano i padroni di casa: cross di Lazovic, Bijol di testa non allontana, Doig al volo la piazza all'angolino. 
La reazione friulana c'è , ma le tante occasioni non vengono realizzate.
Udinese all'attacco per tutto il secondo tempo ed al 70' arriva il pari: Samardzic per Deulofeu che la appoggia per Beto che davanti a Montipò insacca l'1-1. 
Al 93' la rincorsa si completa con il vantaggio ospite: Samardzic su punizione, Bijol di testa svetta tra Ceccherini e Gunter e sigla l'1-2 finale.

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SERIE A TIM

CLASSIFICA

CLASSIFICA
PERCORSO
 
 
PARTITE
IN CASA
FUORI CASA
RETI
SQUADRE
PUNTI
G
V
N
P
G
V
N
P
G
V
N
P
F
S
1  Napoli20862043104310186
2  Atalanta20862042204400123
3  Udinese19861143104301178
4  Lazio17852154013120175
5  Milan17852143014220169
6  Roma16851232015311108
7  Juventus13834153203021125
8  Sassuolo12833242114121108
9  Inter128404430141031413
10  Torino10831431115203710
11  Fiorentina982334220401377
12  Spezia8822442204004715
13  Lecce781434031411279
14  Salernitana78143411240311013
15  Empoli7814340224121710
16  Monza7821541034112714
17  Bologna6813441214013713
18  Hellas Verona5812541034022715
19  Cremonese3803530125023615
20  Sampdoria2802650233003416








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SERIE A TIM

CLASSIFICA COMPLETA MARCATORI

CALCIATORE
Gol
Presenze
Rigori
1Marko Arnautovic682
2Dusan Vlahovic571
2Beto580
2Ciro Immobile581
2Khvicha Kvaratskhelia580
6Paulo Dybala470
6Rafael Leao470
6Olivier Giroud481
6Teun Koopmeiners482
10Ante Rebic330
10Arkadiusz Milik350
10Gabriel Strefezza361
10Boulaye Dia370
10Lautaro Martinez380
10Sergej Milinkovic-Savic380
10M'Bala Nzola381
10Nikola Vlasic380
18Jaka Bijol250
18Josh Doig250
18Victor Osimhen250
18Pedro260
18Marcelo Brozovic270
18Min-Jae Kim270
18Lazar Samardzic270
18Destiny Udogie270
18Tammy Abraham280
18Andre' Anguissa280
18Filippo Bandinelli280
18Nicolo' Barella280
18Simone Bastoni280
18Assan Ceesay280
18Joaquin Correa280
18Davide Frattesi280
18Thomas Henry280
18Ademola Lookman280
18Luis Alberto280
18David Okereke280
18Andrea Pinamonti281
18Matteo Politano281
18Antonio Sanabria280
18Stefano Sensi280
18Chris Smalling280
18Mattia Zaccagni280
44Janis Antiste110
44Tommaso Baldanzi120
44Fode' Ballo-Toure'120
44Aleksej Miranchuk120
44Nicolas Gonzalez130
44Romelu Lukaku130
44Domenico Berardi140
44Leonardo Bonucci140
44Angel Di Maria140
44Armand Lauriente'140
44Adam Masina140
44Krzysztof Piatek141
44Agustin Alvarez150
44Musa Barrow150
44Daniel Ciofani151
44Rasmus Hojlund150
44Yayah Kallon150
44Giorgio Scalvini150
44Leonardo Sernicola150
44Giovanni Simeone150
44Matteo Bianchetti160
44Giacomo Bonaventura160
44Andrea Colpani160
44Brahim Diaz160
44Manolo Gabbiadini160
44Christian Gytkjaer160
44Dany Mota160
44Matteo Pessina160
44Tolgay Arslan170
44Hakan Calhanoglu170
44Lorenzo Colombo170
44Merih Demiral170
44Abdou Harroui170
44Theo Hernandez171
44Jonathan Ikone'170
44Luka Jovic170
44Christian Kouame'170
44Rolando Mandragora170
44Junior Messias170
44Giacomo Raspadori170
44Alessio Romagnoli170
44Emanuele Valeri170
44Nedim Bajrami180
44Rodrigo Becao180
44Ismael Bennacer180
44Federico Bonazzoli180
44Erik Botheim180
44Bremer180
44Antonio Candreva180
44Gianluca Caprari180
44Francesco Caputo180
44Bryan Cristante180
44Federico Dimarco180
44Filip Djuricic180
44Denzel Dumfries180
44Edin Dzeko180
44Eljif Elmas180
44Felipe Anderson180
44Joan Gonzalez180
44Roger Ibanez180
44Filip Kostic180
44Sam Lammers180
44Kevin Lasagna180
44Stanislav Lobotka180
44Sandi Lovric180
44Ruslan Malinovskyi180
44Lucas Martinez Quarta180
44Pasquale Mazzocchi180
44Fabiano Parisi180
44Roberto Pereyra180
44Nemanja Radonjic180
44Abdelhamid Sabiri180
44Martin Satriano180
44Kristian Thorstvedt180
44Rafael Toloi180
44Tonny Vilhena180
44Piotr Zielinski180

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