Euro 2024: Il Portogallo supera la Repubblica Ceca.

Foto Rai

Cristiano Ronaldo pericolo costante, Leao delude.

I riflettori erano tutti per Cristiano Ronaldo al suo sesto europeo, capitano di un Portogallo che si presenta come una delle favorite.

Dalla Slovenia alla Romania, alla Bosnia, a Sannicandro, Giovinazzo, fino al Sud Africa, India e tutto il resto del mondo, CR7 rimane un simbolo assoluto e non solo dei portoghesi.

Delude invece Leao che non sfrutta quello che potrebbe essere il suo potenziale,  finisce per essere sostituito e la squadra migliora.

Nessuno si aspettava una gara da concerto dei Led Zeppelin, Bandabardò, AC/DC dalla Repubblica Ceca, ma per la maggior parte della gara si è solo difesa, anche se ha rischiato di fare un brutto scherzo ai lusitani:👇🏼

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Portogallo-Repubblica Ceca 2-1

⚽ 17' st Provod (R), 24' st Hranac (autogol, P), 47' st Francisco Conceicao (P)

PORTOGALLO (3-5-2): Diogo Costa, Dalot (18' st Gonçalo Inacio), Pepe, Dias, Cancelo (45' st Nelson Semedo), Bernardo Silva, Bruno Fernandes, Vitinha (45' st Francisco Conceicao), Nuno Mendes (45' Pedro Neto), Ronaldo, Leao (18' st Diogo Jota). 

All.: Martinez

REPUBBLICA CECA (3-5-2): Stanek, Holes (48' st Chory), Hranac, Krejci. Coufal, Soucek, Sulc (34' st Sevcik), Provod (34' st Barak), Doudera. Kuchta (15' st Lingr), Schick (15' st Chytil). 

All.: Hasek

Ammoniti: Schick per gioco falloso, Leao e Francisco Conceicao per comportamento non regolamentare.

Nel primo tempo c'è un dominio assoluto dei portoghesi, che in diverse occasioni sfiorano la rete del vantaggio: ci provano ovviamente Cristiano Ronaldo e poi Leao, Bernardo Silva e Bruno Fernandes. 

La prima frazione,però, si conclude a reti bianche, ricordiamo uno splendido colpa di tacco di CR7 e tante occasioni per i portoghesi.

La ripresa sembra ripercorrere il canovaccio del primo tempo.

Al 62’ a portarsi avanti, dopo aver sofferto a lungo,  e non essere usciti politicamente mai dalla propria metà campo è la Repubblica Ceca,  con un tiro dal limite dell'area di Provod.

Il Portogallo che si priva dell'inutile ed irritante Leao, era già diventato più incisivo, ma dopo la rete subita diventa più incisivo.

Al 69’ il risultato torna in parità.

Dopo un colpo di testa da distanza ravvicinata di Nuno Mendes, Stanek respinge contro le gambe di Hranac, che fa autogol. 

All’87’ segna Diogo Jota, ma la rete viene annullata.

Cristiano Ronaldo diventa ancora più impaziente nei confronti di un gol che sfiora in più occasioni, ma che non arriverà.

Per il gol vittoria bisogna aspettare la favola e precisamente quella di Francisco Conceicao, figlio del celebre Sergio che entra allo scadere e regala con la sua marcatura i tre punti alla sua nazionale.