Mola: 1° Consiglio Comunale; buon lavoro a tutti.

Il 3 Agosto 2018 si è svolta la prima riunione del nuovo Consiglio Comunale; massima è stata la partecipazione per un evento che potrete rivedere grazie al video integrale della seduta all'inizio di questo scritto.

E' stato il “consigliere anziano” Michele Palazzo, a svolgere per questo primo appuntamento le mansioni di Presidente del Consiglio e si è iniziato con la verifica di eleggibilità e compatibilità dei neoeletti. 

Condizione garantita dalla segretaria Maria Teresa Carbonara, dopo che i consiglieri  Stefano Diperna e Michele Daniele, ne avevano fatta espressa richiesta.

Si continua successivamente con le operazioni di rito e dopo la votazione si dispone che a Gianni Vincesilao, nominato assessore, subentra come consigliera Maria Antonietta Colonna, prima dei non eletti della lista “Scelgo Mola”.

Per quanto riguarda la nomina del Presidente del Consiglio, ci vuole una seconda votazione e si arriva alla nomina di Mario Lepore e, a differenza della votazione precedente, questo risultato provoca qualche dissenso.

Giangrazio Di Rutigliano, Michel Daniele e Sebastiano Delre esprimono le loro perplessità; Giovanni Gallo e Leo Losito, difendono la scelta.

Nessun problema, invece per la nomina di Michele Palazzo come vicepresidente del consiglio al primo tentativo.

Finite tutte queste operazioni si è passati al giuramento sulla Costituzione da parte del nuovo sindaco Giuseppe Colonna che poi ha presentato la nuova giunta, ha fatto sapere che ci saranno altre deleghe per i consiglieri ed ha cominciato ad illustrare la linea che avrà il suo mandato.

La costituzione della commissione elettorale comunale, composta da Elisa Sciannameo, Francesco Palazzo e Stefano Diperna come membri effettivi; con i componenti sostitutivi che rispondono al nome di: Di Rutigliano, Maria Antonietta Colonna e Franco Battista, 

rappresenta l'ultimo atto significativo di questa prima serata di lavoro in sala consiliare.

Una serata che ha rappresentato un punto di partenza su tutto quello che potrà succedere a Mola di Bari e che può essere sintetizzato… (si fa per dire 😂) dall'intervento di Giovanni Gallo.

L'inizio di un nuovo cammino, l'incertezza, il timore e l'entusiasmo dell'essere parte di un organo collegiale come il consiglio comunale e la possibilità di condivisione con tutti sia degli intenti che nella correzione del tiro eventualmente, facendo cadere ogni forma di barriera nel nome di un bene comune che non deve essere solamente sbandierato, rappresenta il miglior modo di far ripartire il nostro paese.

Il futuro che ci attende è roseo?

Nessuno può saperlo con certezza, ma per favorire questo è meglio augurare a tutti

Buon lavoro.