"LE STORIE: DALLA LETTERATURA AL CINEMA" 28 SETTEMBRE 2016 - CASTELLO ANGIOINO - MOLA DI BARI

 

"Le Storie: dalla letteratura al cinema" può essere un buon titolo per un libro, ma anche per un film, sicuramente è ottimo per un evento che può farci riflettere su alcuni passaggi che determinano il nostro modo di approcciarsi all'arte o anche al solo intrattenimento.

Le storie si sono da sempre riportate o inventate;  raccontate e tramandate, prima con la parola e poi con la scrittura.

Ne è nata la letteratura che ha sempre dovuto fare i conti o "collaborare" con la musica, in un unione spesso simbiotica, altre volte scomoda e qualche volta è finita ai ferri corti.

Questo perché a volte si vuole avere "l'esclusiva" di certi argomenti o ci si rinchiude in atteggiamenti quasi dogmatici da parte di chi pratica una certa disciplina.

Sin dall’inizio del Novecento, è subentrato un altro "avversario", il "cinematografo" che passando dai primi cortometraggi a forme più complesse di narrazione, anche grazie all'evoluzione tecnologica dello strumento, mise quasi in soggezione quella che veniva considerata arte di un livello superiore.

Ci volle però solo il tempo di contare fino a 10 ....

Infatti, in realtà, ci si mise poco ad invertire la tendenza, vista anche l'immediatezza con cui le pellicole venivano recepite da un pubblico sempre più vasto e variegato.
La verità è che la letteratura è sempre rimasta legata al mondo della celluloide, concedendo ad esso le proprie storie.

Paradossalmente è avvenuto anche un processo contrario; oggi ci rendiamo conto come sia possibile immaginare la storia di un libro come se fosse la scena di un film.

Questo è dovuto sicuramente ad un nuovo modo di scrivere da parte degli scrittori contemporanei.

Se ci mettiamo il fatto che una buona ed "azzeccata" colonna sonora, può essere importante e fondamentale nell'evolvere della storia come se fosse parte integrante della scrittura, ecco che le diverse arti possono fondersi alla perfezione regalandoci un prodotto che può essere recepito da tutti i sensi e da tutti i tipi di sensibilità.

Non so se sono andato fuori tema, ma quando ho letto il titolo dell'evento in questione, la mia mente ha partorito questo concetto che comunque non dovrebbe discostarsi molto dal tema che ha portato gli organizzatori a scegliere questo nome.

L'Associazione Culturale 'Il Ponte di Eraclito' si occupa di attività culturali con un orizzonte ampio e con carattere 'no profit'.

Nel panorama dell'associazionismo molese si colloca tra quelle che hanno come scopo primario quello di valorizzare la cultura e il dialogo attraverso eventi e attività culturali (borse di studio, dibattiti, attività formative gratuite, eventi musicali, gestione database e altro).

Nell'ambito della propria "mission" che comprende: 1) attività culturali (eventi e dibattiti) 2) attività di formazione gratuite 3) fund raising per borse di studio 4) attività editoriali,  ci catapulta in un percorso culturale partecipato ed attivo cui è invitatala cittadinanza presentando l'evento: 

“Le Storie, dalla Letteratura al Cinema” che si svolgerà Mercoledì 28 settembre alle ore 19:00 al Castello Angioino.

Sarà una stagione estiva che non vuol terminare mai, sarà la vicinanza dell'Assessorato alla Cultura a manifestazioni di questo genere, sarà la presenza del Sac, ma assisteremo ad un evento completo che ci farà apprezzare le diverse forme d'arte di cui abbiamo parlato.

• Momento musicale, coordinati dal M° Nilla Pappadopoli che riguarderanno le colonne Sonore del Mondo cinematografico

• Presentazione del libro "La Tempesta di Sasà" di Salvatore Siriano

• Presentazione del corto "Shoes" di Domingo Bombini

• Presentazione del film "Milionari" di Alessandro Piva

Saranno i punti salienti di una serata che si preannuncia interessantissima.