Europa League, bene le Italiane: Il Milan pareggia all'Old Trafford, la Roma ipoteca il passaggio del turno.

Che questa Europa League possa diventare un "Capriccio all'italiana" non è una cosa tanto impossibile.

Il trofeo potremmo considerarlo alla portata delle nostre squadre, non perchè ci siano squadre tipo quelle che possono essere provenienti da Castellana o Cassano, per fare i nomi di due paesi alle mie latitudini e nemmeno perchè ci giocano compagini tipo di quartiere, come un comitato di residenti.

Si evince, quindi soprattutto dai risultati arrivati nel primo turno degli ottavi di finale, al temine dei quali il Milan raggionde un prezioso pareggio in casa del Manchester United, mica una squadra qualsiasi e la Roma travolge lo Shakhtar.

Non bisogna essere scienziati del Cern, per comprendere che ci troviamo di fronte a quello che può essere un turno favorevole.

Possiamo così consolarci su questo fronte dopo le frasi non proprio poetiche, alla Bukowsky, pronunciate il giorno precedente.  

Alla luce di tutti i risultati di questi ottavi, le cose potrebbero mettersi in un certo modo, insomma:

Ajax – Young Boys 3-0
Dynamo Kyiv – Villarreal 0-2
ROMA – Shakhtar D. 3-0
Olympiacos – Arsenal 1-3
Tottenham – Din. Zagabria 2-0
Manchester U. – MILAN 1-1
Slavia Praha – Rangers 1-1
Granada – Molde 2-0

Non è una gara canora, come quella che potrebbe esserci tra Cremonini e la Michielin, ma le note, che di certo non andranno su Ciccio Riccio, potrebbero essere ugualmente di nostro gradimento.

Un incursione "alla Marchisio" che rimette in ballo il movimento calcistico italiano.

Ma veniamo a qualche dettaglio in più sulle gare delle italiane:

👉Ottima prova del Milan all' Old Trafford: un gol nei minuti di recupero di Kjaer risponde al vantaggio del Manchester, siglato dall'ex Atalantino Amad Diallo arrivato in avvio di ripresa.
Nel primo tempo, da segnalare una rete spettacolare che il VAR nega a Kessie, rilevando un tocco di mano prima del tiro.
Giovedì prossimo il ritorno a San Siro

👉La Roma disputa una grande gara e mette una seria ipoteca sulla Grande qualificazione ai quarti di finale di Europa League rifilando tre gol allo Shakhtar. 

Nel primo tempo segna Pellegrini ben servito da Pedro. 

Nella ripresa gli spazi si aprono, Fonseca inserisce El Shaarawy ed il ‘Faraone’ non tradisce andando a segnare il gol del 2-0. 

Un paio di minuti più tardi arriva anche la terza rete grazie a un colpo di testa di Mancini.