L'Italia comincia nel migliore dei modi il viaggio verso i Mondiali.

Berardi e Immobile non sbagliano, Chiellini insuperabile, Florenzi è una certezza.

Possiamo cominciare così l'analisi della ripresa dell'attività della nostra Nazionale di calcio.

Ecco il risultato al Tardini di Parma 

ed i protagonisti:

ITALIA-IRLANDA DEL NORD 2-0

14' Berardi, 38' Immobile

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Emerson (75' Spinazzola); Pellegrini (64' Barella), Locatelli (84' Pessina), Verratti; Berardi (75' Chiesa), Immobile, Insigne (84' Grifo). Ct. Mancini

 

IRLANDA DEL NORD (4-3-1-2): Peacock-Farrell; Smith, Evans J., Cathcart, Dallas; Evans C. (46' Saville), McNair, McCann (78' Thompson); Davis; Whyte (64' Lavery), Magennis (78' Lafferty). Ct. Baraclough

Ammoniti: Saville, Thompson

L’Italia comincia il suo girone di qualificazione a Qatar 2022 con tre punti e prosegue la sua straordinaria striscia di risultati utili consecutivi, ora arrivata a 23.

La compagine che si raduna in provincia di Firenze, continua la sua cavalcata positiva, anche iniziando questa nuova avventura della qualificazione ai mondiali che si svolgeranno in Qatar nel 2022.

Una volta dovevamo votarci, per esempio, a San Michele prima di iniziare un percorso, oggi abbiamo una squadra con una grande personalità che riesce ad ottenere ottimi risultati. 

L'Irlanda ci fa venire in mente prima di tutto San Patrizio, ma poi, a prescindere dal fatto che sia del Nord o del sud, quel calcio fisico che talvolta ci mette in difficoltà. 

Portogallo o Olanda, per esempio, hanno altre caratteristiche, ma non stiamo più grazie a Mancini a parlare delle prerogative dei nostri avversari, ma delle nostre. 

Il vantaggio che mette in discesa l'incontro  lo sigla Berardi, poi Ciro Immobile che torna a segnare in nazionale dopo un anno e mezzo, chiude la gara prima dell’intervallo. 

Il secondo tempo lo ricordiamo soprattutto per la bella reazione dei nordirlandesi che mette in risalto anche la prestazione di Donnarumma, erede di Buffon in nazionale, decisivo nel tenere la porta inviolata e difendere il primo successo nel gruppo C.

Gli azzurri, invece calano di intensità, provocando anche qualche rimprovero di Roberto Mancini. 

Federico Chiesa che tanto è diventato decisivo nella Juventus, non riesce a dare la scossa con il suo ingresso. 

Ma tanto la gara era già stars archiviata nel primo tempo.