La Virtus Mola ospita il Monopoli per l'inaugurazione dello Stadio - 27 Agosto 2023

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"Il “Caduti di Superga” non potrà che presentarsi in modo ancora più caloroso e coinvolgente grazie al grande lavoro svolto in questi giorni da tifosi e volontari che, impugnando rulli e pennelli, hanno rimesso in luce i colori biancazzurri del Comunale.
Abbiamo deciso di impiegare delle risorse acquistando la vernice necessaria alla ridipintura delle gradinate, accogliendo la loro immensa disponibilità e il loro supporto.
In quei due colori, il nostro senso di appartenenza alla città ed un vero esempio di quanto possiamo ottenere quando lavoriamo insieme come una vera squadra.
Domenica alle 18.00, tutti allo stadio.
Forza Mola
Abbiamo deciso di impiegare delle risorse acquistando la vernice necessaria alla ridipintura delle gradinate, accogliendo la loro immensa disponibilità e il loro supporto.
In quei due colori, il nostro senso di appartenenza alla città ed un vero esempio di quanto possiamo ottenere quando lavoriamo insieme come una vera squadra.
Domenica alle 18.00, tutti allo stadio.
Forza Mola" 
(Giuseppe Colonna - Sindaco di Mola)

Il calcio è fatto di storie, di campioni di ogni epoca che rimangono nella memoria di chi segue questo sport e di calciatori che anche se non sono arrivati a brillare particolarmente nel firmamento delle stelle di prima grandezza rimangono nel cuore dei tifosi.

Alessandro del Piero, Gianluca Vialli, Roberto Mancini, Danilo, Claudio Marchisio, Stefano Eranio, Antonio Cassano ... e chi più ne ha più ne metta.....

Magari hanno mosso e muovono addirittura il Pil, magari fanno o hanno fatto sognare in grande, ma il calcio è anche sacrificio e vicinanza, quindi è chiaro che di tutt'altro genere è il rapporto tra i tifosi e la squadra della propria città, specialmente se non fa parte dei campionati principali.

A Mola il calcio ha una grandissima tradizione, ma anche tante squadre, proprietà, sigle diverse che nel corso degli anni si sono avvicendate.

Stagioni esaltanti, promozioni, ma anche delusioni, fallimenti....

Quante volte si è ricominciato nuovamente dalle ultime serie?

E quante volte siamo ritornati al punto di partenza?

Però....

la tifoseria c'è e c'è sempre stata.

Pronta a sgolarsi per quei colori che rappresentano tutta la città.

"Le storie dello sport sono avvincenti, ma oggi è caduto quel velo che rendeva quelle del passato più epiche".

(Vinicio Capossela)

Niente pay tv, niente moviola in campo, var, vedere la propria squadra giocare nel campionato d'Eccellenza riporterà tutti a quella dimensione di una volta, dove si suda e si soffe con i ragazzi in campo, si vive la partita, cercando di essere il 12° uomo in campo....

non seduti al divano a sgranocchiare ed a bere qualcosa, come quando guardiamo i campionati maggiori.

Beh... tutto bello, tutto poetico....

ma ci voleva una casa degna per la squadra molese.

Dalle parti dell'Amministrazione si dice: 

"Abbiamo lavorato duramente per restituire al nostro stadio “Caduti di Superga” una superficie di gioco all’avanguardia e offrire agli sportivi, ai tifosi e a tutti i cittadini uno spazio dove poter finalmente tornare a vivere emozionanti sfide sportive e momenti di svago".

Credo che possa rappresentare un nuovo inizio.

Domenica 27 agosto, dalle ore 18.00, dopo i lavori che lo hanno interessato negli ultimi mesi, il nuovo manto erboso sarà finalmente inaugurato ufficialmente con la cerimonia di presentazione della squadra della ASD Virtus Mola Calcio, pronta a disputare il Campionato di Eccellenza. 

A seguire ci sarà un allenamento congiunto contro la S.S. Monopoli 1966, società che milita nel campionato di Serie C.

L'intervento ha visto collaborare l’esperienza di competenze specifiche dell’impresa Tennis Tecnica, la disponibilità di tutto l’ufficio tecnico comunale, dal responsabile fino al personale del cantiere e l’impegno delle società sportive.

Alla cerimonia di inaugurazione prevista per le ore 18.00 interverranno il sindaco di Mola di Bari, Giuseppe Colonna, l’assessore allo Sport Marco Ungaro e il presidente della LND Puglia Vito Tisci.