Mola: Ecco il nuovo Comitato Festa Patronale.

Il Sindaco tira le orecchie a chi critica chi si espone. 

Il mandato del vecchio comitato era già scaduto, ma c'era stata una proroga.

Il Presidente uscente Vito Lucarelli e tutti i suoi collaboratori erano rimasti in carica a causa delle note vicende legate al Covid ed oggi magari potranno essere da supporto ai nuovi  per riattivare la macchina organizzativa della nostra Festa Patronale, in modalità standard senza restrizioni.

Però le nuove nomina andavano fatte ed ecco il nomi:

Emanuele Mangiolini è il nuovo Presidente del Comitato Festa Patronale “Maria SS. Addolorata”. 

Al suo fianco la squadra di lavoro sarà composta da Paolo Quaranta, Pasquale Deperte, Graziana Loiotine e diversi concittadini che hanno accolto l'invito di Don Mimi.

Le estati nelle comunità non sono fatte solamente da eventi di nome: Tosca, Elio, o, che ne so Carmen Consoli, o eventi pubblicizzati da "città Nostra"  o creati da "Ciccio Riccio", ma vengono ricordate anche se non soprattutto per le feste tradizionali.

E' vero a Cellamare, come a Cassano, a Sud come al Nord ed ovviamente anche a Mola di Bari.

Un articolo come questo dovrebbe finire a questo punto con gli auguri di buon lavoro, ma il Sindaco di Mola di Bari, Giuseppe Colonna ha voluto aggiungere alla notizia, attraverso i suoi canali social, una tiratina d'orecchie a coloro che sono soliti mettere in pratica uno speciale "capriccio all'italiana" che a queste latitudini appare, spesso, anche enfatizzato.

Non ha usato formule alla Bukowski, per carità, ma ha voluto porre l'accento sulla questione con queste parole:

"Devo ammettere che non è stato per niente facile riuscire a trovare un nuovo gruppo di lavoro per il Comitato Festa Patronale. E questo, mi consentirete una riflessione, è forse dovuto al fatto che spesso, nella nostra Comunità, capita che chi decida di esporsi adoperandosi giornalmente ed anche gratuitamente per il prossimo, spesso deve anche far fronte ad una pioggia gratuita di critiche distruttive, non facili da ignorare, puntualmente provenienti da chi preferisce giudicare, piuttosto che fare.

Eppure c'è gente di buona volontà che, con entusiasmo, ha accettato l'onore e l'onere di mantenere viva la nostra “Festa Grande” con le sue tradizioni da preservare e valorizzare.

Il Comune farà la sua parte, ma non basta. Lancio quindi un appello a tutti voi cittadini e a tutte le realtà imprenditoriali, artigianali e commerciali del nostro paese “supportiamo e sosteniamo gli sforzi del Comitato” contribuendo alla buona riuscita di questa tanto attesa edizione......"

Parole, direi, sacrosante, anche se è vero che a Mola, sarà pur vero che c'è tanta gente che ci mette l'impegno e la faccia e riceve le critiche, ma alcune volte .... e, per carità, non sarà questo il caso, c'è anche gente che cerca di mettersi su un piedistallo e di spazzare via, distruggere, quanto di buono è stato fatto da altri.

E' vero... c'è caso e caso...

c'è persona e persona, ma volevo mettere in evidenza il fatto che il concetto non è ogni volta ed in tutte le occasioni, univoco.

Ovviamente gli auguri al nuovo direttivo non possono mancare anche da questo spazio libero.