Il centrosinistra ha vinto nettamente il secondo turno delle Comunali. Tommasi favola a Verona. Polignano riparte da Carrieri.

Finisce la tornata elettorale 2022.

Ora siamo a bocce ferme e si dovrà partire per tracciare il futuro. 

Nonostante fossero chiamati alle urne solo due milioni di elettori in 65 comuni, dei quali 13 capoluoghi, le maggiori forze politiche erano in ansia, perché la battaglia geopolitica sulle elezioni locali sono una cartina di tornasole valida per carpire indicazioni anche a livello nazionale. 

I segnali, a dir la verità, non sono buonissimi per nessuno, vista l’affluenza molto bassa,  intorno al 42%, meglio pensare ad un concerto di Elio o Tosca? 

Certo non è un flop totale come quello del Referendum. 

È, dunque, il centrosinistra a vincere questa partita, portando a casa al Ballottaggio, la vittoria in molte delle principali città al voto: Verona, Parma, Piacenza, Catanzaro,  Monza, Alessandria.... 

Il centrodestra, che al primo turno aveva vinto a Genova, Palermo e L’Aquila, conquista, in questa occasione Lucca, Sesto San Giovanni e Frosinone. 

Chiaramente questo risultato ha creato quelle tensioni che sono destinate, a crescere in maniera esponenziale specialmente in seguito al risultato di Verona, città tradizionalmente di centrodestra dove uno scontro interno ha contribuito al trionfo dell'ex calciatore Damiano Tommasi.

In Puglia nei 10 comuni pugliesi tornati al voto per il turno di ballottaggio, ci sono stati tanti accordi, anche non ufficiali che hanno decretato i risultati ottenuti. 

A cominciare dal l'unico capoluogo: Barletta che ha visto la conferma di Cosimo Cannito a ai danni della rappresentare di centrosinistra Santa Scommegna. 

Ma la realtà più vicina a me è quella della città che ha dato i natali a Domenico Modugno, ovvero Polignano a Mare. 

Si chiama Vito Carrieri il nuovo sindaco. Sostenuto dalle liste Sinistra per Polignano e Polignano Lab, ha battuto  la sfidante Maria La Ghezza, espressione del Movimento 5 Stelle (+ civiche). 

Si tratta di una vittoria in rimonta per il nuovo primo cittadino, visto che al primo turno era stata la sua avversaria ad essere in vantaggio. 

Polignano si affida a lui per il post-Vitto, colpito dal terremoto della  Giustizia  che ha colpito la cittadina solo alcune settimane fa e che  aveva fatto giungere il Commissario Prefettizio. 

Carrieri ha raccolto il 51,06% delle preferenze (4.276 voti), mentre La Ghezza si è fermata al 48,94%.