Serie A: Il Napoli rimanda la festa scudetto, la Juventus resta terza, la Sampdoria quasi in B
La Lazio perde con l'Inter, ma i partenopei si fanno acciuffare e rimandano i festeggiamenti.
Ormai si è in quel momento nel quale i risultati possono diventare decisivi.
Se la Juve alla quale manca un erede di Del Piero a 360°, non riesce a riprendersi il secondo posto, i napoletani non riescono ancora a laurearsi campioni.
Nel frattempo risale l'Inter e frena il Milan.
Tra una Fiorentina che batte i resti della Sampdoria, un Lecce che ritorna alla vittoria, la 32^ giornata esula da un ideale regolarmento come quello del tuel in quanto a risultati è sforna risultati anche intriganti come una sorpresa nell'uovo dell'Ail.
Ecco le gare e le classifiche :👇🏻
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Bologna-Juventus 1-1
Bologna (4-3-3): Skorupski; Posch (42' st De Silvestri), Lucumì, Soumaoro, Kyriakopoulos (22' st Cambiaso); Moro (36' st Medel), Schouten, Dominguez (22' st Zirkzee); Orsolini, Barrow, Ferguson (36' st Aebischer).
A disp.: Bardi, Ravaglia, Sosa, Bonifazi, Lykogiannis, Pyythia.
All.: Motta
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Danilo, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli (13' st Soulé), Locatelli (37' st Paredes), Rabiot, Kostic (13' st Iling); Milik (37' st Vlahovic), Chiesa (25' st Miretti).
A disp.: Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Bremer, Bonucci, Rugani, Pogba.
All.: Allegri
Arbitro: Sozza
Marcatori: 10' rig. Orsolini (B), 15' st Milik (J)
Ammoniti: Posch, Kyriakopoulos (B), Rabiot, Paredes (J)
Bella gara in avvio e dopo 10 minuti già c'è la prima emozione.
Danilo atterra Orsolini in area e lo stesso calciatore bolognese realizza in conseguente calcio di rigore.
Milik e Fagioli hanno la possibilità, ma non riescono a pareggiare.
Al 31' Lucumì atterra Milik dentro l'area ed è rigore per i bianconeri: dal dischetto però Milik tira malissimo e Skorupski para.
Un paio di invenzioni di Chiesa non sfruttate dai compagni e si va al riposo Barrow che impegna Szczesny.
Max Allegri vede che la squadra non sfonda e pur senza affidarsi a capitan Bonucci o a Pogba e senza nemmeno Di Maria in panchina, cambia la squadra.
Al 61' Iling-Junior entra in area e mette in mezzo, un rimpallo favorisce Milik che con il sinistro questa volta batte Skorupski.
Da qui in poi ci sono diverse occasioni ed anche Vlahovic viene mandato nella mischia, ma il risultato non cambierà più.
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Marcatori: 11’ Cambiaghi (E), 82’ Berardi (S), 90’ + 4’ Berardi (S, rig.)
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Tressoldi (46’ Ferrari), Marchizza (76’ Rogerio); Frattesi, Lopez, Harroui (46’ Pinamonti); Bajrami (46’ Henrique), Defrel (57’ Berardi), Laurienté.
All. Dionisi
Empoli (4-3-1-2): Vicario; Ebuehi, Walukiewicz, Luperto, Parisi (83’ Cacace); Grassi (61’ Akpa Akpro), Marin, Bandinelli (66’ Fazzini); Baldanzi; Caputo (83’ Satriano), Cambiaghi (66’ Piccoli).
Empoli (4-3-1-2): Vicario; Ebuehi, Walukiewicz, Luperto, Parisi (83’ Cacace); Grassi (61’ Akpa Akpro), Marin, Bandinelli (66’ Fazzini); Baldanzi; Caputo (83’ Satriano), Cambiaghi (66’ Piccoli).
All. Zanetti
Arbitro: Sig. Dionisi
Ammoniti: 25’ Laurienté (S), 61’ Lopez (S), 61’ Bandinelli (E)
Espulsi: 74’ Pinamonti (S)
Arbitro: Sig. Dionisi
Ammoniti: 25’ Laurienté (S), 61’ Lopez (S), 61’ Bandinelli (E)
Espulsi: 74’ Pinamonti (S)
Il Sassuolo scende in campo con tutta la voglia di far bene, ma senza il suo top player, lasciato rifiatare un panchina.
Scelta che non si rivela giusta, specialmente quando la gara viene sbloccare da Cambiaghi con un'azione personale nel primo tempo.
Nella ripresa i neroverdi hanno un altro piglio.
Berardi entra dalla panchina e decide la gara con un gran gol e un rigore all'ultimo respiro.
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Fiorentina - Sampdoria 5-0
Marcatori: 47’ p.t. Castrovilli (F), 17’ s.t. Dodò (F), 20’ s.t. Duncan (F), 30’ s.t. Kouame (F), 43’ s.t. Terzic (F).
Assist: 47’ p.t. Biraghi (F), 17’ s.t., 20’ s.t., 43’ s.t. Jovic (F), 30’ s.t. Amrabat (F).
Fiorentina (4-2-3-1): Cerofolini; Dodo (25’ s.t. Venuti), Milenkovic, Ranieri, Biraghi (41’ s.t. Terzic); Amrabat, Duncan; Gonzalez (25’ s.t. Kouamé), Castrovilli (32’ s.t. Saponara), Sottil (32’ s.t. Bianco); Jovic.
Sampdoria (3-4-1-2): Ravaglia, Amione, Oikonomou (14’ s.t. Murillo), Gunter; Zanoli, Winks, Rincon, Augello; Leris (33’ p.t. Djuricic) (dal 27’ s.t. Cuisance); Lammers (27’ s.t. Sabiri), Gabbiadini. Allenatore: Stankovic.
Arbitro: Antonio Giua della sezione di Olbia.
Ammoniti : 15’ s.t. Murillo (S), 35’ s.t. Kouame (F), 44’ s.t. Terzic (F),
Marcatori: 47’ p.t. Castrovilli (F), 17’ s.t. Dodò (F), 20’ s.t. Duncan (F), 30’ s.t. Kouame (F), 43’ s.t. Terzic (F).
Assist: 47’ p.t. Biraghi (F), 17’ s.t., 20’ s.t., 43’ s.t. Jovic (F), 30’ s.t. Amrabat (F).
Fiorentina (4-2-3-1): Cerofolini; Dodo (25’ s.t. Venuti), Milenkovic, Ranieri, Biraghi (41’ s.t. Terzic); Amrabat, Duncan; Gonzalez (25’ s.t. Kouamé), Castrovilli (32’ s.t. Saponara), Sottil (32’ s.t. Bianco); Jovic.
Sampdoria (3-4-1-2): Ravaglia, Amione, Oikonomou (14’ s.t. Murillo), Gunter; Zanoli, Winks, Rincon, Augello; Leris (33’ p.t. Djuricic) (dal 27’ s.t. Cuisance); Lammers (27’ s.t. Sabiri), Gabbiadini. Allenatore: Stankovic.
Arbitro: Antonio Giua della sezione di Olbia.
Ammoniti : 15’ s.t. Murillo (S), 35’ s.t. Kouame (F), 44’ s.t. Terzic (F),
Se affermiamo che ormai la Samp non ci crede più allora si giustifica una gara che dopo un primo tempo a bassi ritmi, sbloccato da Castrovilli, finisce in goleada.
Nella ripresa, infatti, i viola dilagano con Dodò, Duncan, Kouamè e Terzic, ma giocano praticamente da soli.
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Napoli-Salernitana 1-1
Marcatori: 17' s.t. Olivera (N), 39' s.t. Dia (S).
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera (37' s.t. Juan Jesus); Anguissa (44' s.t. Ndombele), Lobotka (44' s.t. Simeone), Zielinski (15' s.t. Raspadori); Lozano (15' s.t. Elmas), Osimhen, Kvaratskhelia.
Marcatori: 17' s.t. Olivera (N), 39' s.t. Dia (S).
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera (37' s.t. Juan Jesus); Anguissa (44' s.t. Ndombele), Lobotka (44' s.t. Simeone), Zielinski (15' s.t. Raspadori); Lozano (15' s.t. Elmas), Osimhen, Kvaratskhelia.
All. Spalletti.
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc (41' s.t. Lovato), Gyomber, Pirola; Mazzocchi (23' s.t. Sambia), Vilhena (23' s.t. Piatek), Coulibaly, Bradaric (23' s.t. Bohinen); Kastanos, Candreva; Dia.
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc (41' s.t. Lovato), Gyomber, Pirola; Mazzocchi (23' s.t. Sambia), Vilhena (23' s.t. Piatek), Coulibaly, Bradaric (23' s.t. Bohinen); Kastanos, Candreva; Dia.
All. Sousa.
Arbitro: Marcenaro di Genova.
Arbitro: Marcenaro di Genova.
Il Napoli non riesce a festeggiare la conquista del titolo, nonostante entri in campo con un bel piglio.
La salernitana, però, non ci sta a fare solo coreografia e lancia qualche segnale.
Al Maradona, quindi, gli azzurri non vanno oltre l'1-1 nel derby campano.
Olivera apre le marcature e quando si pensa che possa bastare cosi, nel finale il gioiello di Dia, pareggia la gara e rimanda la festa.
Inter - Lazio 3-1
Marcatori: 30’ F. Anderson, 33’ s.t. Lautaro, 38’ s.t. Gosens, 45’ s.t. Lautaro.
Inter: Onana; D’Ambrosio (dal 1’ s.t. Dumfries), Acerbi, Bastoni (dal 26’ s.t. Gosens) (dal 41’ s.t. De Vrij); Darmian, Barella, Brozovic, Mkhitaryan (dal 16’ s.t. Calhanoglu), Dimarco; Correa (dal 16’ s.t. Lautaro), Lukaku.
Spezia-Monza 0-2
Monza (3-4-1-2): Di Gregorio, Izzo, Pablo Marì, Caldirola, Ciurria (33’ st Valoti), Pessina, Rovella (16’ st Machin), Carlos Augusto, Colpani (16’ st Birindelli) Caprari (21’ st Petagna), Mota Carvalho (33’ st Sensi).
Roma-Milan 1-1
Marcatori: 94' Abraham, 97' Saelemaekers
Ammoniti: 16' Tomori, 24' Matic, 71' Ibanez, 75' Krunic, 83' Cristante.
ROMA: Rui Patricio; Mancini, Kumbulla (15' Bove, 89' Camara), Ibanez; Celik, Cristante, Matic, Pellegrini, Spinazzola; Abraham, Belotti (46' El Shaarawy).
Torino-Atalanta 1-2
Marcatori: 34’ p.t. Zappacosta (A), 30’ s.t. Sanabria (T), 43’ s.t. Zapata (A)
Torino (3-4-2-1): Milinkovic Savic; Djidji, Schuurs, Buongiorno; Lazaro (41’ s.t. Singo), Linetty (17’ s.t. Ricci), Ilic, Rodriguez (17’ s.t. Vojvoda); Miranchuk, Karamoh (1’ s.t. Vlasic); Sanabria (44’ s.t. Pellegri).
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Cremonese-Hellas Verona 1-1
Marcatori: 8’ p.t. Okereke (C), 30’ s.t. Verdi (V)
Cremonese (4-3-1-2): Carnesecchi; Aiwu, Vasquez, Lochoshvili (34’ s.t. Buonaiuto), Valeri; Pickel (9’ s.t. Quagliata), Meité, Castagnetti; Galdames (24’ s.t. Ferrari); Okereke (24’ s.t. Felix), Ciofani (24’ s.t. Dessers).
Cremonese-Hellas Verona 1-1
Marcatori: 8’ p.t. Okereke (C), 30’ s.t. Verdi (V)
Cremonese (4-3-1-2): Carnesecchi; Aiwu, Vasquez, Lochoshvili (34’ s.t. Buonaiuto), Valeri; Pickel (9’ s.t. Quagliata), Meité, Castagnetti; Galdames (24’ s.t. Ferrari); Okereke (24’ s.t. Felix), Ciofani (24’ s.t. Dessers).
All. Ballardini.
Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Magnani (39’ s.t. Ceccherini), Hien, Dawodowicz; Depaoli (41’ p.t. Terracciano), Tameze (14’ s.t. Veloso), Abildgaard, Lazovic (39’ s.t. Gaich); Verdi, Kallon (14. s.t. Braaf); Djuric.
Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Magnani (39’ s.t. Ceccherini), Hien, Dawodowicz; Depaoli (41’ p.t. Terracciano), Tameze (14’ s.t. Veloso), Abildgaard, Lazovic (39’ s.t. Gaich); Verdi, Kallon (14. s.t. Braaf); Djuric.
All. Zaffaroni.
Arbitro: Daniele Doveri di Roma 1
Espulsi: 17’ s.t. Quagliata (C)
Arbitro: Daniele Doveri di Roma 1
Espulsi: 17’ s.t. Quagliata (C)
Una gara a viso aperto con gli scaligera che iniziano a tutto gas.
Nel primo tempo, però sono i padroni di casa a passare in vantaggio con Okereke.
La ripresa vede il pareggio degli ospiti grazie ad una bellissima rete di Verdi.
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Marcatori: 30’ F. Anderson, 33’ s.t. Lautaro, 38’ s.t. Gosens, 45’ s.t. Lautaro.
Inter: Onana; D’Ambrosio (dal 1’ s.t. Dumfries), Acerbi, Bastoni (dal 26’ s.t. Gosens) (dal 41’ s.t. De Vrij); Darmian, Barella, Brozovic, Mkhitaryan (dal 16’ s.t. Calhanoglu), Dimarco; Correa (dal 16’ s.t. Lautaro), Lukaku.
All. S. Inzaghi
Lazio: Provedel; Marusic (dal 40’ s.t. Pellegrini), Casale, Romagnoli, Hysaj (dal 40’ s.t. Lazzari); Milinkovic-Savic, Cataldi (dal 6’ s.t. Vecino), Luis Alberto; F. Anderson, Immobile (dal 22’ s.t. Pedro), Zaccagni.
Lazio: Provedel; Marusic (dal 40’ s.t. Pellegrini), Casale, Romagnoli, Hysaj (dal 40’ s.t. Lazzari); Milinkovic-Savic, Cataldi (dal 6’ s.t. Vecino), Luis Alberto; F. Anderson, Immobile (dal 22’ s.t. Pedro), Zaccagni.
All. M. Sarri
Ammoniti: Zaccagni, D’Ambrosio, Marusic, Romagnoli, Bastoni.
Arbitro: Marco Guida (della Sezione di Torre Annunziata)
Ammoniti: Zaccagni, D’Ambrosio, Marusic, Romagnoli, Bastoni.
Arbitro: Marco Guida (della Sezione di Torre Annunziata)
Un Inter così in campionato non si vedeva da tempo.
I nerazzurri dominano a lungo la gara, ma vanno in svantaggio per la rete di Felipe Anderson nel primo tempo.
Simone Inzaghi modifica la squadra e I'Inter ribalta il risultato.
Lautaro Martinez trova il pareggio, Gosens sigla il vantaggio ed ancora il numero 10 argentino sigla il tris finale.
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Marcatore: 21’ Ciurria, 47’ st Carlos Augusto
Spezia (4-2-3-1): Dragowski, Amian, Wisniewski, Ampadu (42’ st Nikolaou), Bastoni (14’ st Reca), Ekdal, Esposito, Kovalenko (14’ st Agudelo), Gyasi (35’ st Krollis), Shomurodov, Verde (14’ st Cipot).
Spezia (4-2-3-1): Dragowski, Amian, Wisniewski, Ampadu (42’ st Nikolaou), Bastoni (14’ st Reca), Ekdal, Esposito, Kovalenko (14’ st Agudelo), Gyasi (35’ st Krollis), Shomurodov, Verde (14’ st Cipot).
All. Semplici
Monza (3-4-1-2): Di Gregorio, Izzo, Pablo Marì, Caldirola, Ciurria (33’ st Valoti), Pessina, Rovella (16’ st Machin), Carlos Augusto, Colpani (16’ st Birindelli) Caprari (21’ st Petagna), Mota Carvalho (33’ st Sensi).
All. Palladino.
Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini.
Ammoniti: 34’ Gyasi (S), 23’ st Birindelli (M), 46’ st Sensi (M), 46’ st Palladino (M)
Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini.
Ammoniti: 34’ Gyasi (S), 23’ st Birindelli (M), 46’ st Sensi (M), 46’ st Palladino (M)
Partita molto bella e divertente con un Monza che attacca ed uno Spezia che si difende bene e cerca di pungere.
Al 21' gli ospiti passano avanti: Colpani appoggia per Ciurria che lascia partire un tiro imparabile per Dragowski.
Lo Spezia non ci sta e nella ripresa cerca di attaccare di più.
In pieno recupero Machin mette Carlos Augusto davanti alla porta e quest'ultimo raddoppia.
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Lecce-Udinese 1-0
Marcatori: 17’s.t Strefezza rig.
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey (22’s.t. Romagnoli), Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin (33’s.t. Gonzalez), Hjulmand, Oudin (33’s.t. Maleh); Strefezza (33’s.t. Banda), Colombo (12’s.t. Ceesay), Di Francesco. All.: Baroni
Udinese (3-5-1-1): Silvestri; Becao, Bijol (41’s.t. Vivaldo), Perez (31’s.t. Masina); Ehizibue, Samardzic (18’s.t. Thauvin), Walace (31’s.t. Ebosele), Lovric (18’s.t. Arslan), Udogie; Pereyra; Nestorovski. All.: Sottil
Arbitro: Marchetti di Ostia
Ammoniti: 7’p.t. Bijol (U), 35’p.t. Blin (L), 6’s.t. Strefezza (L), 18’s.t. Perez (U), 41’s.t. Gonzalez (L), 45’+1’s.t. Ceesay (L)
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Lecce-Udinese 1-0
Marcatori: 17’s.t Strefezza rig.
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey (22’s.t. Romagnoli), Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin (33’s.t. Gonzalez), Hjulmand, Oudin (33’s.t. Maleh); Strefezza (33’s.t. Banda), Colombo (12’s.t. Ceesay), Di Francesco. All.: Baroni
Udinese (3-5-1-1): Silvestri; Becao, Bijol (41’s.t. Vivaldo), Perez (31’s.t. Masina); Ehizibue, Samardzic (18’s.t. Thauvin), Walace (31’s.t. Ebosele), Lovric (18’s.t. Arslan), Udogie; Pereyra; Nestorovski. All.: Sottil
Arbitro: Marchetti di Ostia
Ammoniti: 7’p.t. Bijol (U), 35’p.t. Blin (L), 6’s.t. Strefezza (L), 18’s.t. Perez (U), 41’s.t. Gonzalez (L), 45’+1’s.t. Ceesay (L)
Baste un rigore di Strefezza per permettere al Lecce di tornare al successo e staccare di qualche punticino Spezia e Verona, le due antagoniste principali per la salvezza. l'Udinese non disputa la sua miglior partita ed appare piuttosto spenta.
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Marcatori: 94' Abraham, 97' Saelemaekers
Ammoniti: 16' Tomori, 24' Matic, 71' Ibanez, 75' Krunic, 83' Cristante.
ROMA: Rui Patricio; Mancini, Kumbulla (15' Bove, 89' Camara), Ibanez; Celik, Cristante, Matic, Pellegrini, Spinazzola; Abraham, Belotti (46' El Shaarawy).
All.: Mourinho
MILAN: Maignan; Calabria, Kjaer (73' Kalulu), Tomori (46' Thiaw), Theo Hernandez; Tonali, Krunic; Diaz (56' Saelemaekers), Bennacer (73' De Ketelaere), Leao; Giroud (88' Origi).
MILAN: Maignan; Calabria, Kjaer (73' Kalulu), Tomori (46' Thiaw), Theo Hernandez; Tonali, Krunic; Diaz (56' Saelemaekers), Bennacer (73' De Ketelaere), Leao; Giroud (88' Origi).
All.: Pioli
Arbitro: Orsato
Arbitro: Orsato
Non si può dire che sia stata una bella gara.
La Roma rinuncia quasi completamente al gioco, lasciando agire i rossoneri e cercando di controllare la partita in questa maniera.
Quasi scontato, quindi, che all'Olimpico termini in parità con due reti che arrivano allo scadere, entrambe: prima Abraham, poi Saelemaekers e un punto per parte.
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Marcatori: 34’ p.t. Zappacosta (A), 30’ s.t. Sanabria (T), 43’ s.t. Zapata (A)
Torino (3-4-2-1): Milinkovic Savic; Djidji, Schuurs, Buongiorno; Lazaro (41’ s.t. Singo), Linetty (17’ s.t. Ricci), Ilic, Rodriguez (17’ s.t. Vojvoda); Miranchuk, Karamoh (1’ s.t. Vlasic); Sanabria (44’ s.t. Pellegri).
All.: Juric.
Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Djimsiti, Scalvini (20’ s.t. Palomino); Maehle, De Roon, Ederson (34’ s.t. Muriel), Zappacosta; Koopminers, Pasalic (7’ s.t. Boga); Hojlund (7’ s.t. Zapata).
Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Djimsiti, Scalvini (20’ s.t. Palomino); Maehle, De Roon, Ederson (34’ s.t. Muriel), Zappacosta; Koopminers, Pasalic (7’ s.t. Boga); Hojlund (7’ s.t. Zapata).
All.: Gasperini.
Arbitro: Sacchi di Macerata
Ammoniti: 31’ p.t. Rodriguez (T), 36’ s.t. Palomino (A)
Arbitro: Sacchi di Macerata
Ammoniti: 31’ p.t. Rodriguez (T), 36’ s.t. Palomino (A)
L'Atalanta passa in vantaggio con Zappacosta al primo tiro in porta della partita,
Nella ripresa il Toro cerca di riaprirla ed infatti pareggia con Sanabria.
È Zapata con una grandissima giocata nel finale a riportare in vantaggio la Dea per la vittoria finale.
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Classifica
Napoli 79
Lazio 61
Juventus 60
Roma 57
Milan 57
Inter 57
Atalanta 55
Bologna 45
Fiorentina 45
Monza 44
Sassuolo 43
Udinese 42
Torino 42
Salernitana 34
Empoli 32
Lecce 31
Spezia 27
Hellas Verona 27
Cremonese 20
Sampdoria 17
Marcatori
1 Victor Osimhen Napoli 21
2 L. Martínez Inter 17
3 A. Lookman Atalanta 13
4 M'Bala Nzola Spezia 13
5 Rafael Leão Milan 12
6 Boulaye Dia Salernitana 12
7 K. Kvaratskhelia Napoli 12
8 P. Dybala Roma 11
9 M. Zaccagni Lazio 10
10 A. Sanabria Torino 10
11 Beto Udinese 10
12 C. Immobile Lazio 10
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