Bonaventura, Berardi (doppietta) e Frattesi trascinano l'Italia per il poker contro Malta.

(Getty Images)

 

Gli Azzurri superano agevolmente la Nazionale di Marcolini.

ITALIA-MALTA 4-O

MARCATORI: 23' Bonaventura, 46', 64' Berardi, 93' Frattesi

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Darmian, Mancini, Bastoni, Dimarco (79' Udogie); Barella (65' Frattesi), Locatelli, Bonaventura (87' Biraghi); Berardi (65' Orsolini), Raspadori, Kean (79' Scamacca). 

CT: Spalletti.

MALTA (3-5-2): Bonello; Apap, Pepe, Muscat; J.Mbong (66' Attard), Guillaumier, Kristensen (66' N.Muscat, Yankam (84' Nwoko), Camenzuli; P.Mbong (84' Paiber), Montebello (55' Satariano). 

CT: Marcolini.

L'avversario non sarà stato irresistibile, ma l'Italia scesa in campo a Bari è piaciuta ed a fatto divertire, pur senza strafare.

La qualificazione ad Euro2024, del resto, passa anche da queste gare che hai l'obbligo di vincere.

Ed in generale la Nazionale italiana non deve fare differenze tra le altre ... che si chiamino Camerun, Austria, ecc.....

"Siamo una squadra fortissimi
fatta di gente fantastici
e nun putimm' perde
e fa figur' e mmerd'"
(Checco Zalone)

Il fatto che Donnarumma chiuda il match senza mai essere stato impegnato, la dice lunga su come gli azzurri non abbiano snobbato gli avversari. 

Con Gianluigi Buffon a capo della delegazione, ruolo che fu di Gianluca Vialli, 

la giovane Italia viene quasi vista dai fan più giovani come si assiste ad un concerto di Blanco, Bluvertigo, Blink 182.

Ovviamente, però, non può passare inosservato l'aspetto sportivo e soprattutto agonistico, visto che è una gara di qualificazioni.

Assenti, per infortunio Ciro Immobile e Mateo Retegui, centravanti che Roberto Mancini era andato a pescare addirittura in Sudamerica, condizionato dalle vicende extracalcistiche, 

Luciano Spalletti ha optato per Raspadori, Berardi e Kean a formare il terzetto offensivo. 

Gli Azzurri vanno vicini al gol dopo appena 5' con Mancini, che colpisce la traversa sugli sviluppi di un angolo. 

Al 17' è Moise Kean a chiedere il rigore a favore, dopo essere caduto in area, ma l'arbitro ritiene che non ci siano gli estremi per assegnare la massima punizione.

.Al 23' arriva il vantaggio azzurro: Bonaventura lascia partire un preciso destro a giro, che finisce in rete.

Da quel momento la squadra diventa padrona assoluta del campo ed acquista scioltezza e sicurezza a 360°.

Al 46' Berardi, servito da Barella, segna con preciso sinistro che tocca il palo e si insacca. 

Nonostante nella ripresa gli Azzurri rallentino un pò  il ritmo, la gara rimane monotematica e Berardi firma il terzo gol. 

Spalletti a quel punto ordina di gestire il risultato e fa un pò di cambi per far giocare gli altri convocati, in questo frangente  Frattesi all'ultimo seco0ndo serve il poker.

Certo, con l'Inghilterra, tra qualche giorno, sarà tutta un'altra partita.

Però, al momento tre punti archiviati e posizione in classifica consolidata.