Sfumature al femminile è una rassegna che pone l’accento sull’impegno delle donne in vari campi delle scienze e delle arti.
Lo stereotipo della società ci porta a parlare delle donne solo durante alcune giornate particolari, tipo l'8 Marzo o in relazione alla Giornata contro la violenza sulle donne.
Per il resto, a parte gravi episodi di cronaca, quella che da tempo immemorabile è una vera e propria questione non ha l'accento che dovrebbe avere.
Certo le "Tarantolate" della notte di Melpignano, hanno una certa risonanza, ma mica in questa sede stiamo parlando di una nuova edizione, per esempio, del "Molasuono".
Ci vorrebbe una cura per la società un pò più forte delle mele che tolgono il medico di torno.
Se dovessimo nominare tre esponenti in tre discipline diverse, o anche diversissime tra loro, magari di getto potremmo dire ...
Max Gazzè, Maurizio Arrivabene ed addirittura Matteo Salvini, nonostante il Presidente del Consiglio in questo momento non sia un uomo.
La realtà, però, dice anche che nonostante abbiamo una cultura maschilista, non è più vero che non ci siano donne che spiccano in diversi ambiti.
Probabilmente hanno faticato di più, ma tante ce l'hanno fatta e spero sia l'inizio di un'inversione di tendenza.
Certo, c'è ancora strada da fare .....
E credo che la rassegna che sta per cominciare sia una iniziativa .... "da 10".
In occasione del mese di ottobre, da tempo dedicato alle donne, quest’anno l'Associazione Culturosa ha previsto quattro appuntamenti che riguardano l’ambito scientifico.
Ogni appuntamento verterà su una materia specifica e si dibatterà ed indagherà sulle difficoltà delle donne nell’inserirsi in campi ritenuti “maschili”, ma che oggi vedono un numero sempre crescente di rappresentanti del sesso femminile attratte da queste materie.
Venerdì 6 ottobre è la data del primo evento:
Si parlerà di Chimica con la professoressa Lucia D’Accolti del Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Bari.
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