Il progetto cinematografico "Stolen Moments" girato a Mola di Bari e diretto dal regista Stefano Landini, che vede tra i suoi interpreti anche alcuni attori de Le 7 Muse di Apollo, approda sul grande schermo! - Ecco le proiezioni speciali.
Bari, Corato ed ovviamente Mola aprono le danze
Stolen Moments è un affascinante progetto cinematografico che ci immerge nel mondo del jazz e nelle atmosfere del Sud Italia.
Diretto da Stefano Landini, il film è stato girato principalmente in quella che vorrei definire una suggestiva località pugliese, la città nella quale risiedo, cioè Mola di Bari.
Su Manciolandia ho parlato parecchio in passato di questo progetto cinematografico, vista anche la location nella quale è stata girata, ma mi sono piaciuti moltissimo il contesto e tutti gli elementi che si fondono in questo lavoro.
Esistono tante problematiche, per esempio nei prossimi giorni la lente di ingrandimento sarà posta sulla giornata contro la violenza sulle donne, ma purtroppo, non è la sola.
Ci sono tante questioni che spaccano la nostra nazione ed una è anche riconducibile ad un contesto geografico, cioè le differenze tra nord e sud.
Per chi ancora non lo sapesse, racconta la storia di Sabino, un giovane pugliese appassionato di jazz che, insieme al cugino Michele e a Pasquale, un giocatore d'azzardo, decide di aprire un jazz club a Torino.
Questo locale, battezzato "Stolen Moments", nasce in uno dei capannoni destinati agli emigrati del Sud e, senza volerlo, diventa un punto di riferimento culturale e musicale in un contesto spesso caratterizzato dal degrado.
(Subsonica)
Il titolo, "Stolen Moments", evoca l'idea di cogliere l'attimo, di vivere intensamente ogni istante.
In questo caso, si riferisce ai momenti di pura gioia e di condivisione che la musica è in grado di creare, anche in contesti difficili.
Di conseguenza il progetto è un omaggio al jazz, un genere musicale che ha sempre rappresentato un ponte tra culture diverse, ma allo stesso tempo, un tributo al Sud Italia, con le sue contraddizioni, la sua vitalità e la sua ricchezza culturale.
(Silvia Mezzanotte)
La pellicola si presenta come una docu-fiction, ovvero un ibrido tra documentario e finzione.
Veri attori interpretano i personaggi, ma le interviste sono simulate, creando un'atmosfera autentica e coinvolgente.
Questo mix di generi permette di esplorare in profondità i temi del film, come l'amore per la musica, la voglia di riscatto, il rapporto tra il Nord e il Sud Italia e l'importanza della cultura come strumento di emancipazione.
Il film vanta un cast di attori talentuosi, tra cui Nicola Nocella, Antonella Carone e Paolo Sassanelli.
La produzione è stata supportata da Apulia Film Commission che ha permesso di valorizzare le bellezze del territorio pugliese e di coinvolgere numerose maestranze locali.
Il progetto cinematografico "Stolen Moments" vede tra i suoi interpreti anche alcuni attori de Le 7 Muse di Apollo, Gruppo artistico con sede a Mola di Bari che sperimenta ogni tipo di arte, creando opere inedite.
Con l'approdo sul grande schermo del film anche questi artisti avranno la possibilità di sperimentare le sensazioni che si provano, ma soprattutto, potrebbe essere anche una base per un futuro.
"Siamo orgogliosi dei nostri attori che continuano ad accrescere il loro bagaglio professionale, circondati anche da amici e colleghi illustri".
(Le 7 Muse di Apollo)
Ma a prescindere da tutto, dal fatto che questa pellicola sia stata girata a Mola o ad Haiti e che che ci siano attori locali o non del luogo, parliamo di quella che i questo momento dovrebbe essere la cosa più importante, il battesimo del grande schermo.
Ecco le proiezioni speciali:👇
Domenica 17 novembre | h. 17:30 - 20:00
AncheCinema - Bari
Martedì 19 novembre | h. 20:15
Multisala Alfieri – Corato
Mercoledì 20 novembre | h. 21:10
Metropolis Multicinema – Mola di Bari
Così si aprono le danze, la speranza è che questo film faccia parecchia strada.
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