il secondo appuntamento con Giuseppe Berlingerio, alle 18.30 nel Castello angioino di Mola.
"Ricordi storici di Mola di Bari" di Giuseppe De Santis è un'opera fondamentale per chi desidera approfondire la storia della città nella quale risiedo.
Il fatto che in questo secondo appuntamento di "lezioni di storia molese" il relatore Giuseppe Berlingerio adotti questo testo per caratterizzare la serata ha diverse valenze, tutte importanti.
Intanto dobbiamo partire dal fatto che l'autore, Giuseppe De Santis, è stato un importante figura culturale molese, non solo storico, ma anche insegnante e patriota.
Cosa, quest' ultima, che non è mai banale, visto anche che la guerra, non è solo quello che potrebbe essere il triste ricordo di situazioni tipo Auschwitz, ma riguarda anche, purtroppo, il presente.
E poi parliamo di un libro stato ristampato più volte, a testimonianza del suo successo.
Per quanto riguarda la storia, specialmente quella locale, c'è sempre qualche lacuna, visto che non si studia a scuola.
Si rischia di non distinguere Laura Pausini da Laura Dimitri, per fare un esempio musicale.
Ovviamente quando parliamo di passato, specialmente per me, il concetto di viaggio nel tempo è sempre in primo piano e De Santis ci conduce in un percorso attraverso i secoli, svelandoci gli avvenimenti più significativi che hanno plasmato Mola di Bari.
Si potranno, quindi, scoprire le vite di personaggi illustri che hanno lasciato un segno indelebile nella storia della città.
L'autore ci offre, inoltre, uno spaccato autentico della vita quotidiana, delle tradizioni e della cultura molese, quindi questo ci servirà per rivivere veramente il passato della nostra comunità.
De Santis ci regala una narrazione coinvolgente, che ci trasporta nel passato.
Dedicando anche ampio spazio al ricco patrimonio artistico di Mola di Bari, descrivendo monumenti, chiese e palazzi storici, quasi una antica forma di turismo, per certi versi.
Talvolta non servono gli interessanti discorsi di Sandro Pertini, Enrico Berlinguer, Aldo Moro, ecc .. o le note del jazz...
Per determinare un'epoca
E nonostante ogni luogo da Castellaneta, Pesaro, Adelfia, fino ad Haiti è ricco di storia, beh in questa occasione si parla del nostro passato ed è chiaro che la curiosità debba essere maggiore.
Se si è curiosi di conoscere le radici della nostra città, questo libro è una lettura imperdibile.
Anche chi semplicemente ama la Puglia, potrà Scoprire un aspetto affascinante della regione, ricco di storia e tradizioni.
Di conseguenza, alle 18.30 nel Castello angioino di Mola c'è un viaggio interessantissimo e da non perdere:
il secondo appuntamento con Giuseppe Berlingerio.
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