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Mola: il Sindaco risponde alle accusa della minoranza sulla questione Buoni e coinvolgimento del Consiglio.


Il Coronavirus non risparmia le polemiche.

Proprio le soluzioni per fronteggiare le difficoltà dovute al Covid19 sono state fonti di discussione
Purtroppo dobbiamo registrare che ormai siamo entrati in una fase di scontro tra le forze politiche.
Il comunicato dei consiglieri di minoranza era stato abbastanza "tosto" e ne avevamo parlato anche in questa sede ↴


E' arrivata puntuale la risposta del Sindaco Giuseppe Colonna attraverso questo 

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COMUNICATO STAMPA

Ci ritroviamo – ahinoi – a distanza di pochi giorni a rispondere per l’ennesima volta ad interpellanze o comunicati dei consiglieri di minoranza di cui facciamo fatica a comprendere l’utilità, a parte la mera strumentalizzazione o propaganda di carattere politico, che non dovrebbe esistere in questo particolare momento storico. In questo modo, le legittime e sacrosante prerogative delle minoranze, vengono svilite dalla voglia di protagonismo di qualcuno. E ce ne dispiace davvero. Mai come adesso l’apporto costruttivo delle minoranze sarebbe utile, nonché apprezzato dalla comunità molese.

Conosciamo lo “stile” del consigliere Daniele e per questo non siamo sorpresi: ciò che dispiace è che altri colleghi consiglieri, di diversa esperienza e soprattutto credibilità, si adeguino alle sue “fantasiose” esternazioni.

Rispetto poi all’ultimo comunicato, trasmesso “per le vie brevi” al Presidente del Consiglio e inviato alla stampa locale, ci limiteremo a rispondere nel merito non essendo alcunché interessati a sottrarre tempo ad altre attività molto più importanti al momento.

Iniziamo dall’aspetto più importante: la delibera di giunta contiene esclusivamente un errore materiale in uno dei suoi allegati dovuto ad un problema di stampa dello stesso. Nel prospetto “Entrate” si è compilata involontariamente la casella “previsioni precedenti variazioni 2020” sia per il capitolo 190001 che 190003. Tale casella non incide sull’approvazione della variazione di bilancio che ammonta sia nella voce “entrate” che nella voce “spese” ad € 307.176,38.

Tra l’altro, essendo gli stessi capitoli di nuova istituzione nel 2020, non potevano contenere previsioni riguardanti gli anni precedenti.

Tutto ciò è confermato dalle previsioni della tabella riguardanti le “Spese” che indicano correttamente gli importi per entrambi i capitoli, nonché dal successivo “Allegato B” che riporta in maniera corretta gli equilibri di bilancio a seguito del bilancio di previsione assestato.

La delibera è quindi assolutamente legittima e garantisce all’Amministrazione Comunale la piena operatività finalizzata a distribuire, a seguito dell’Avviso Pubblico approvato nei giorni scorsi, i buoni spesa per i nostri concittadini in difficoltà oltre che a raccogliere le donazioni che stanno provenendo da tutte le parti del mondo.

Mi permetterete di precisare ulteriormente alcuni aspetti.

Nel comunicato della minoranza si accusa la Giunta Comunale di aver adottato atti di competenza del Consiglio Comunale. A tal proposito si specifica che l’art. 1 co.3 dell’Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n. 658 del 29/03/2020 recita testualmente: “In caso di esercizio provvisorio, al fine di utilizzare le risorse di cui al comma 1 sono autorizzate variazioni di bilancio con delibera di giunta”.

E non poteva essere diversamente, visto il carattere emergenziale del provvedimento. Ciò nonostante, aderendo a tesi ancor più conservative, la Giunta Comunale ha adottato la variazione ricorrendo agli strumenti ordinari concessi dal TUEL, ovvero con una delibera di giunta adottata in via d’urgenza ai sensi dell’articolo 175, comma 5, da ratificarsi in Consiglio entro 60 giorni. Si comprenderà quindi che il refuso potrà essere corretto tranquillamente in sede di “ratifica” in consiglio comunale.

Si aggiunge a questo la circostanza che, a differenza di quanto indicato da tutti gli esperti e di quanto fatto dalla quasi totalità dei Comuni, è stato richiesto parere preventivo al Collegio dei Revisori che si è espresso favorevolmente in data 01/04/2020 e che ha colto evidentemente quella svista come mero errore “materiale” che non incide né nella sostanza tantomeno nella legittimità della deliberazione di Giunta Comunale.

Senza voler prendere le difese dei consiglieri di maggioranza, per l’ennesima volta oggetto di insulti riguardanti la propria capacità di discernimento da parte del consigliere Daniele, si specifica che ogni decisione o provvedimento di questa Amministrazione è puntualmente condiviso. Cosa che sin dall’inizio di questa emergenza io stesso auspicavo (si legga la mia lettera datata 12 marzo) e che ho continuato a fare puntualmente sulla chat Whatsapp da me creata appositamente sino allo scorso 30 marzo, allorquando il consigliere Daniele, improvvisamente, mi ha accusato di non aggiornare tempestivamente i consiglieri e riportando lui stesso, al contrario, notizie riguardanti un numero falso di contagiati con espresso riferimento all’ipotesi di un contagio che non ha mai trovato (fortunatamente) rispondenza nella realtà dei fatti e veicolando informazioni difformi da quelle che puntualmente comunicavo nella stessa chat, confermate dal Dipartimento di Prevenzione della ASL Bari.

Le suddette comunicazioni, unitamente ad aggiornamenti sulle questioni amministrative, erano state anche oggetto di una videoconferenza con i consiglieri comunali tenutasi in data 23 marzo. Inoltre, il Presidente del Consiglio Comunale è in procinto di convocare, in modalità da remoto, apposita conferenza dei capigruppo per condividere e definire il disciplinare necessario a tenere in videoconferenza consigli comunali e commissioni.

Sin dall’inizio abbiamo condiviso la necessità di affrontare la grave emergenza in corso e proseguire con le varie attività amministrative in piedi. Non siamo infallibili perché siamo persone e, quotidianamente, ci confrontiamo con la nostra umana, naturale, “inadeguatezza” ad affrontare i piccoli e grandi problemi quotidiani. Figuriamoci una pandemia.

Lo facciamo, però, con la consapevolezza di profondere il massimo delle nostre forze per cui anticipo che questa sarà la prima e ultima volta in cui il sottoscritto, la giunta ed i consiglieri di maggioranza, con decisione assolutamente autonoma, giusto per tranquillizzare il consigliere Daniele, risponderanno a polemiche di carattere strumentale.

Ci sarà tempo e modo (spero quanto prima) per tornare a confrontarsi anche animatamente sui temi della politica e dell’attività amministrativa.

Ora è il momento dell’unità di intenti. Che non significa appiattimento su proposte unilaterali, ma condivisione di proposte costruttive per un obiettivo comune, che non può aspettare le beghe e i dispetti. Su queste proposte lasceremo sempre aperto il dialogo con tutti. Pronto, come è normale che sia per il ruolo che rivesto grazie al mandato popolare, ad assumermi ogni responsabilità, come ho sempre fatto.

Il Sindaco
Giuseppe Colonna

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