Il Portogallo ha presentato il suo piano per il Recovery. E' la prima nazione a farlo. L'Italia è quasi pronta.

L'inizio di una nuova fase per ricostruire meglio l'economia europea.

Siamo abituati a pensare al Portogallo in termini calcistici, soprattutto per quanto riguarda due simboli assoluti.

In principio ci fu la leggenda Eusébio da Silva Ferreira , ritenuto uno dei migliori calciatori di tutti i tempi, eletto Pallone d'oro nel 1965 ed arrivato al secondo posto in due occasioni nonchè vincitore Scarpa d'oro per due volte.

Adesso è l'era di Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro, meglio noto come Cristiano Ronaldo attaccante della Juventus e della nazionale portoghese, della quale è capitano. Con quest'ultima si è laureato vice-campione d'Europa nel 2004 e campione d'Europa nel 2016 vincendo anche la UEFA Nations League 2018-2019.

Tra i marcatori più prolifici nella storia del calcio.
Vincitore di svariati campionati e Champions League e comparso ininterrottamente nella classifica del Pallone d'oro dal 2004, vincendolo per cinque volte, ottenendo inoltre quattro Scarpe d'oro e svariati altri titoli personali. 

Succede così anche per altre nazioni: tipo la Repubblica Ceca con Pavel Nedved, anche se questa è una visione abbastanza folk della questione.

Ma usciamo da questo mondo come si fa dalle pagine di un libro, non solo nella giornata a tema,  e torniamo alla realtà delle cose ed a quelle soprattutto più importanti 

"Il Portogallo ha presentato il suo piano per il Recovery. Accolgo questa importante pietra miliare affinché l'Ue emerga più forte dalla crisi". 

Con queste parole  la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, su Twitter ha messo in evidenza questo passo importantissimo non solo per la nazione che stiamo prendendo in esame.

 Il Portogallo (presidenza di turno del Consiglio Ue) è il primo dei 27 a presentare ufficialmente il suo piano.

Dello stesso avviso  il commissario Ue all'Economia, Paolo Gentiloni:

"La presentazione del piano portoghese per il Recovery segna l'inizio di una nuova fase per ricostruire meglio la nostra economia europea.
Nelle prossime settimane riceveremo e valuteremo i piani di quasi tutti i Paesi dell'Unione trasformando Next Generation Ue in realtà".

Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando ha successivamente spiegato che 

 "L'Italia rispetterà i tempi" per la presentazione del piano entro il 30 aprile. 

Sulla governance "è una questione che si sta discutendo. E' una discussione che faremo nell'arco delle prossime ore e sarà sciolta nell'arco di questo fine settimana", 

La bozza del Pnrr è discussa a Palazzo Chigi, durante la riunione del premier Mario Draghi e del ministro dell'Economia Daniele Franco con i capidelegazione e i ministri coinvolti sul dossier Recovery.

Stiamo per (ri)Partire?