Le cose non sono mai quello che sembrano ©. Clicca sull'immagine.

Le cose non sono mai quello che sembrano ©.           Clicca sull'immagine.
Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Naufragio a largo Libia, oltre 100 morti, ma i mass media se ne fregano o quasi. Un po' come i soccorsi.




Ennesima tragedia dell'immigrazione, ma la notizia passa in secondo piano. 

Dovremmo indignarci per ogni tragedia del genere o quantomeno dispiacerci per una qualsiasi morte. 
Che si tratti di qualcuno importante e distinto o chi a malapena indossa i pantajazz. 
Che sia un problema di guerra, terrorismo, vandalismo, o malattia, come purtroppo ci ha dimostrato la pandemia in atto. 

Invece la nostra società si è dimostrata ancora una volta scandalosa. 
Paradossalmente tra la giornata del libro ed il 25 Aprile dovremmo trovare spazio per un'altra cerimonia, quella dell'indifferenza. 

Certo, lo scandalo è a priori, visto che nonostante gli SOS gli Stati non sono intervenuti a dovere, ma una volta avvenuta la tragedia, la notizia è rimasta in sordina e giornali e TV non hanno dato il giusto risalto a quanto accaduto. 

"È stato come navigare fra i cadaveri" ha dichiarato Alessandro Porro, un soccorritore di SOS Mediterranee mentre ricostruisce i fatti di questa ennesima tragedia del mare, sulla rotta delle migrazioni dal Nord Africa. 

Purtroppo, con la Ocean Viking non è arrivato in tempo per salvare 130 persone annegate al largo della Libia, dopo due giorni su un gommone in balia dal Mediterraneo in burrasca e soprattutto mentre si lanciavano, praticamente inutilmente, richieste d'aiuto ignorate, secondo la denuncia di Sea-Watch International e altre ong, dalle autorità europee e da Frontex. 

"Hanno negato il soccorso". 
"Gli Stati si sono rifiutati di salvare i naufraghi"
Sono le accuse pesanti anche da parte dell'Organizzazione internazionale delle migrazioni dell'Onu.

Fonti della Guardia Costiera italiana riferiscono di aver individuato i mercantili che erano più vicini all'area nella quale era stata segnalata la presenza di imbarcazioni con a bordo migranti ed è stato tutto comunicato alle autorità libiche:
"L'evento è avvenuto in area Sar libica e le autorità di Tripoli hanno assunto il coordinamento. La Guardia Costiera, su richiesta delle stesse autorità e come previsto dalle convenzioni internazionali, ha individuato i mercantili poi utilizzati dai libici per le ricerche."

Oltre al danno la beffa per i malcapitati che dopo la tragica fine sono stati trattati come notizia di serie B.
Non è che questo, purtroppo, cambi il loro destino, ma ci dimostra ancora una volta come la società non si evolva in senso posivo, anzi. 

Si dice: Ci si abitua a tutto...
Come se una tragedia cambi a seconda che riguardi gente abitanti del Mali, del Qatar o della Repubblica Ceca, piuttosto che di Molfetta, Corato, Valenzano, ecc.

Ma soprattutto come ci si può abituare alla morte della gente?
È un dubbio che difficilmente riuscirò a soddisfare. 

L'essere umano stupisce troppo spesso in negativo, sia nel modo di agire che in quello di riportare gli avvenimenti.

Mi sembra troppo poco dire che mi cadono le braccia. 

Commenti

IL LIBRO DI MANCIO !!!

IL LIBRO DI MANCIO !!!
Le cose non sono mai quello che sembrano ©

© Copyright 2013 Mancio Mario Ruggiero

ACQUISTA SU

- www.ilmiolibro.it

ACQUISTA ORA: CLICCA QUI!!!

- La Feltrinelli (librerie e/o sito)

- Cartolandia Mola

(Via S.Chiara, 5 - Mola di Bari)

- Francesco Basile Strumenti Musicali

(Via Matteotti, 14 - Taranto )

- Stores esterni (amazon,Apple, Kobo, ecc.)

(versione cartacea Isbn: 9788891066589

ebook Isbn: 9788891066824)

CLICCA "MI PIACE" sulla pagina:

Le cose non sono mai quello che sembrano

www.facebook.com/lecosenonsonomaiquellochesembrano

Puoi acquistare il libro anche dalla stessa pagina facebook:

Clicca QUI: Acquista ora !!!

Top 10 (gli articoli più letti di sempre)