Covid a Mola: 185 positivi e 870 vaccinazioni effettuate.
Come già aveva preannunciato, nel precedente bollettino di aggiornamento sui contagi, il Sindaco Giuseppe Colonna ha comunicato che continua a crescere la curva dei positivi a Mola di Bari.
Diversi tamponi antigenici, infatti, hanno dato conferma della positività tramite il molecolare.
Quindi i dati comunicati dalla Prefettura di Bari fanno registrare 185 persone positive al Covid-19.
Il numero, secondo questi criteri sarebbe anche destinato ad aumentare, sempre che non ci sia un massiccio numero di guariti.
Le persone poste in quarantena per avere avuto contatto stretto con persone positive, risultano 152, delle quali 105 sono in attesa di effettuare il tampone molecolare e circa la metà sono risultate già positive al test antigenico e/o presentano sintomatologia da Covid-19.
Non mancano, purtroppo, neanche le notizie più tristi, visto che dobbiamo registrare ancora decessi (due negli ultimi 3 giorni). Alle loro famiglie il primo cittadino ha espresso sentimenti di vicinanza e cordoglio in nome dell'intera Comunità e ci aggiungo anche i miei.
Diciamo che senza dover andare a fare paragoni con Parma o Firenze, ad esempio, i numeri sono in linea con quanto accade a Molfetta, Corato, Alberobello, Valenzano, Altamura, ecc... Insomma in tutta la Puglia, non è un caso che almeno per questa settimana continuiamo a rimanere in zona rossa e sperare in quella arancione per la prossima, pensando di non doversi votare per forza, che ne so... A San Michele.
Tornando alla realtà dei fatti, senza scomodare esseri extraterreni, dobbiamo dire che sono partite le vaccinazioni presso il centro vaccini ubicato al Palazzetto dello Sport “Vito Pinto”.
Secondo i dati del 14 Aprile sono state 870 le dosi somministrate.
Un sospiro di sollievo per quanti, sperano in questa maniera di tornare quanto prima alla normalità.
Anche in questo caso il sindaco non ha mancato di far pervenire i suoi ringraziamenti a tutto il personale sanitario e i volontari per l’enorme impegno profuso.
La speranza è sempre quella di far diventare la pandemia, quanto prima, solamente un triste ricordo.
L'unica soluzione sono i vaccini e 870 rappresenta un numero esiguo che dimostra che siamo solamente all'inizio di questa fase.
Però bisognava pur partire, adesso bisogna accelerare.
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