Qatar 2022: L'Italia si imbuca ai mondiali, ma perde. L'Ecuador travolge i padroni di casa del Qatar.

Provocazione, certo, ma lo specchio del "Mondiale italiano" e dai campionati della contraddizione. 

É quasi un assurdo che questi campionati del mondo partano nella settimana che porta alla giornata nazionale contro la violenza sulle donne e sicuramente ci torneremo sull'argomento. 

Però è anche vero che ci sono e che il calcio è la prima attrazione al mondo ed è difficile ignorarla. 

Dopo l'inaugurazione è andata in scena la prima partita, disputata, come tradizione dalla squadra che ospita la manifestazione. 

Qatar-Ecuador 0-2 

15', 32' Valencia (E)

La partita inaugurale del Mondiale di Qatar 2022 ha visto una squadra di livello nazionale contro un'altra che non è sembrata di buon livello. 

L'Ecuador ha infatti battuto per 2-0 i padroni di casa del Qatar, grazie alla doppietta del migliore in campo Enner Valencia. 

Primo gol su rigore e secondo di testa.

Sembra l'ennesimo paradosso, ma in serata è stata la volta della nazionale italiana. 

La squadra del ct Roberto Mancini e del capodelegazione Gianluca Vialli. 

Gli azzurri si sono quasi imbucati ai mondiali con una partita tra deluse che non si sono qualificate. 

AUSTRIA-ITALIA 2-0

6' Schalger, 35' Alaba

Purtroppo però neanche le amichevoli riescono a far sorridere in questa giornata. 

Il perché è presto detto. 

Se è vero che il nuovo corso gli esordi di Fagioli e tanti altri giovanissimi, aveva provocato una certa simpatia con le ultime prestazioni e vittorie. 

Questa gara, invece, è stata idealmente la rappresentazione della grande delusione per la mancata qualificazione Azzurra ai Mondiali 2022 in Qatar.

La Nazionale perde ed anche meritatamente. in casa dell'Austria. 

Il 2-0 matura già nella prima frazione di gara.

Nel secondo tempo l'Italia ritorna a fare gioco ed a comandare le operazioni, ma non segna.

La gara serve a dare un'altra presenza a Capitan Bonucci per raggiungere Maldini.

Serve a Federico Chiesa per continuare il suo ritorno al 100%.

Ma a poco altro.

Da ora in poi quando parleremo dei mondiali, la nostra nazionale non la potrò più imbucare. 

È stata una possibilità e l'ho sfruttata. 

Adesso torniamo alla realtà.