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Mola: “Da La Città dei Ragazzi a I Ragazzi per la Città”, - Firmato il protocollo d'intesa.

 


Il Sindaco Colonna: “Prevenzione e rete sociale fondamentali per il contrasto al disagio minorile” 


"Non so se sono più vicino al Paradiso, ma...
Laggiù sembra l'inferno."
(Kate Bush)

Frasi come queste non sono solo parole o immagini da ritrovare nei testi musicali dei vari 
Dire Straits, Patti Smith, Lou Reed, Matteo Faustini, Elvis Presley, Ed Sheeran, ecc....

Ci vuole veramente una "soluzione da 10" che serva ad indirizzare le cose verso una più giusta direzione.

Proprio per intraprendere sempre più questo percorso è stato sottoscritto lo scorso 2 settembre presso la Prefettura di Bari un importante protocollo d'intesa relativo al progetto “Da La Città dei Ragazzi a I Ragazzi per la Città” a Mola di Bari. Sono il Comune di Mola di Bari, rappresentato dal sindaco Giuseppe Colonna, l’Arcidiocesi di Bari - Bitonto, rappresentato dall’arcivescovo S.E. monsignor Giuseppe Satriano, e l’Associazione Comunità Frontiera nella persona di Padre Giuseppe De Stefano, i partner firmatari del protocollo che ha tra i suoi obiettivi quello di implementare la condivisione e la collaborazione in tema di prevenzione e contrasto del disagio e della devianza minorile e giovanile.

Si sa.....

"questa è una terra di confusione
questo è il mondo in cui viviamo
e queste sono le mani che ci sono state date.
usiamole e iniziamo a provare
a trasformarlo in un posto in cui valga la pena vivere
(Genesis)

Ma il protocollo firmato può essere una risposta verso una situazione migliore.

Riconosciuto dal Ministero dell’Interno come progetto pilota per il sud Italia per la prevenzione del disagio e alla devianza giovanile (con il ministro Matteo Piantedosi che nell’ottobre 2023 presenziò all’inaugurazione del centro polisportivo), il progetto si rivolge a ragazzi che vivono in condizioni di povertà, in situazioni familiari in cui sono fortemente compromesse le funzioni educative genitoriali, giovani coinvolti già in attività criminali, minori vittime di abusi, violenze e maltrattamenti; tutti segnalati dai servizi sociali territoriali o dal tribunale per i minorenni.

“La firma del protocollo d’intesa, alla presenza del Prefetto di Bari Francesco Russo, del Questore di Bari Giovanni Signer, delle forze dell’ordine, del rappresentante del Tribunale per i Minorenni di Bari e di una larga rappresentanza del Consiglio Comunale di Mola di Bari - ha commentato il sindaco Colonna - segna un passo in avanti nel percorso e una crescita dell’importanza della presenza de La Città dei Ragazzi sul nostro territorio. Un’evoluzione che già dal titolo rende i ragazzi direttamente protagonisti della vita della nostra comunità. 
La Città dei Ragazzi rappresenta un’eccellenza con oltre 300 interventi a favore dei minori. Riteniamo che la prevenzione al disagio minorile sia la strada giusta per limitare devianze, problematiche correlate a questi aspetti. In questo contesto la creazione e anzi il consolidamento della rete tra istituzioni, associazioni, stakeholders, operatori del settore e cittadini possa essere fondamentale. Ringrazio tutti i soggetti coinvolti e auguro a tutti un buon lavoro - ha concluso il sindaco di Mola di Bari -
Tra le determinazioni del protocollo è prevista anche l’attivazione di un Tavolo Tecnico che offrirà indirizzi all’attività e servirà da monitoraggio a tutto il progetto”.

Con il protocollo sottoscritto il Comune di Mola di Bari si impegna, tra le altre cose, a trasferire in proprietà, all’Associazione Comunità Frontiera le aree in suo possesso già oggetto di provvedimenti amministrativi e interessate dalla realizzazione delle opere infrastrutturali e di tutte le iniziative di gestione del progetto “I Ragazzi per la Città” inteso quale naturale prosecuzione della “Città dei Ragazzi” e, assieme alla stessa associazione, a riavviare e completare il percorso istituzionale di “Mola Città Educativa” per giungere al riconoscimento di Mola di Bari come “Città Educativa” e aderire all’Associazione Internazionale delle Città Educative (A.I.C.E.).

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