Bis degli azzurri del nuovo corso.
Purtroppo il contesto calcistico non è esente da ciò che esiste nel mondo che lo circonda e quindi, non solo fa specie incontrare la nazionale Israeliana, non solo non si capisce perché non ne esista una palestinese e soprattutto non si può non pensare alla guerra.
Oltre a questo è lecito aspettarsi gesti dai connotati, diciamo così: politici....
E quindi è accaduto che una cinquantina di tifosi azzurri, presenti sugli spalti del 'Bozsik Stadion' di Budapest, prima della gara di Nations League si sono girati di spalle durante l'esecuzione dell'inno israeliano.
Inoltre, durante il primo tempo, lo speaker dello stadio ha innervosito la delegazione azzurra perché per un paio di volte chiama dei cori pro Israele. Istantanea la richiesta all'Uefa da parte dello staff della Nazionale: fatelo smettere.
Poi, almeno per la durata dell'incontro tutto si è ridimensionato ad un incontro di calcio ed abbiamo vissuto una serata all'insegna della normalità.
Si disputava la seconda giornata della fase a gironi e gli azzurri di Luciano Spalletti hanno vinto a Budapest in campo neutro, la gara che doveva dare qualche certezza in più dopo l'esordio vincente in questa competizione.
Il nuovo corso vuole che invece di stare a piangere sui vari Del Piero, Vialli, Mancini, ecc... che non ci sono più, direi da tempo immemore, ci si concentri sul gioco, sul collettivo e sull'essere squadra e direi che le prime avvisaglie sono buone.
l’Italia supera anche Israele e rimane a punteggio pieno nel Gruppo 2 della Nations League.
Non sarà stata una gara nella quale la nostra nazionale ha martellato gli avversari come se suonasse un disco degli AC/DC, ma il nuovo cammino fa sperare bene.
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Israele-Italia 1-2
⚽ 36' Frattesi, 62' Kean, 90' Abu Fani
ISRAELE (4-2-3-1): Gerafi; Jehezkel, Nachmias, Shlomo, Revivo; Kanichowsky (22' st Abu Fani), Abada (33' st David); Lavi (1' st Jaber), Peretz (22' st Safuri), Solomon; Khalaili (1' st Gloukh).
All.: Ben Simon.
ITALIA (3-5-1-1): Donnarumma; Gatti, Buongiorno, Bastoni; Bellanova (19' st Cambiaso), Frattesi, Ricci (41' st Zaccagni), Tonali, Dimarco (26' st Udogie); Raspadori (19' st Brescianini); Kean (41' st Retegui).
All.: Spalletti
Ammoniti: Gatti e Jehezkel per gioco scorretto, Jabar per gioco falloso.
L’Italia supera gli avversari, anche se non è state una passeggiata.
Forse anche a causa della rotazione che il ct Spalletti ha effettuato, cambiando 5 giocatori dalla formazione di partenza, confronto alla gara precedente, nel primo tempo la nazionale non è riuscita a imporre il proprio ritmo.
Ad ogni modo la squadra è riuscita comunque a segnare il gol del vantaggio con Frattesi su assist di Dimarco.
Israele, con in evidenza Solomon come giocatore più pericoloso, ha disputato una buona gara.
Nella ripresa gli israeliani partono, quindi, galvanizzati e vanno anche vicini al pareggio quando Jehezkel non riesce a superare Donnarumma da due passi,
Gli Azzurri, però, si dimostrano comunque superiori e raddoppiano grazie alla rete di Moise Kean che poco dopo da spazio a Retegui.
Quando la partita sembra essere già destinata al risultato acquisito, allo scadere della ripresa, Israele trova il gol del definitivo 2 a 1, segnato da Abu Fani.
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