MANCIOLANDIA

Doppio appuntamento con Stefano Reali, noto regista, compositore, sceneggiatore e commediografo tra i più stimati del nostro Paese. 

  Si denuncia la mancanza di volontà dell'Amministrazione Comunale nell'affrontare i problemi del personale.

Il teatro è un toccasana per tutti, grandi e piccini.  E se assistere a uno spettacolo regala attimi di magia, facendoci dimenticare tutto quello che è al di fuori del palco, essere protagonisti in prima persona davanti al sipario può essere davvero un'esperienza unica e indimenticabile. 

La divertente commedia che ha portato in teatro già oltre 900 spettatori a grande richiesta concede il bis con due date.

Venerdi 3 giugno 2022 alle ore 21.00 nella corte all’aperto di Palazzo Pesce si apre il sipario su “C’era una volta la tempesta”, scritto e diretto da Flavio Stroppini e interpretato da Matteo Carassini.

È la prima tappa di una mostra itinerante tra i nostri paesi dove all’insegna della complementarietà ci si incontra attorno a contenuti, alle radici culturali e ai talenti che sanno riconoscere la vera bellezza in forme congeniali realizzando rapporti osmotici che favoriscono gli scambi e le esperienze come mattoni per ponti di conoscenza che avvicina gli esseri umani.

Per Guardare il video clicca ➡️ Qui Un successo continuo per tante serate. 

Mancano pochi giorni ancora, ma centinaia sono le prenotazioni.

  Un concerto classico in Puglia per ascoltare alcune delle pagine di esecuzione trascendentale del repertorio per pianoforte.

Uno spettacolo che riannoda i fili dell’antica tradizione barese alla modernità.

La voce recitante di Elisabetta Rubini e il pianoforte di Grazia Guglielmi per un appuntamento musicale di livello. 

Torna anche il Musical a Mola di Bari.

Corsi organizzati dall’a.p.s. “Tuttinscena Cultura e Spettacolo” di Mola di Bari, con la direzione artistica del regista Vito Rago e con il prezioso supporto dell’associazione “Manuel Frattini”.

 Il colmo per un "Ciarlatano del Paesello" 

Torna quest'anno all'aperto. 

. Prima dell'inaugurazione dei campionati Europei di calcio, c'è stata una lettera che definirei molto significativa e che va oltre il contesto sportivo che è da considerare sempre come una parte di quella che l'esistenza globale di ognuno di noi.

Ricordare il  drammaturgo e poeta inglese con questa frase lo dice tutto sullo stato d'animo attuale

Le Restrizioni non permettono gli eventi live, ma l'arte non si ferma. 

Non occorre avere la lampada di Aladdin per continuare a fare teatro 

Tutti e tre i risultati per i nostri colori.