Serie A: Il Milan frena; Juventus, Inter, Napoli e Roma si fanno sotto con il Sassuolo e l'Atalanta. La Samp dura un tempo; sprofondano Fiorentina e Torino.

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E' bastata una piccola frenata della capolista per ritrovarsi tutti gli avversari con il fiato sul collo.

Al mio paese "Insieme" è il nome di un'associazione.
In questo momento i rossoneri non vorrebbero parteciparvi, mentre le inseguitrici sono tutte insieme pronte ad approfittare di un minimo scivolone.

In una giornata che vede le grandi quasi tutte vincenti, fanno notizia lo scivolone della Lazio, le ennesime sconfitte di Viola e Toro, ma anche la prima vittoria del Crotone.

Vediamo tutto nel dettaglio.

👉Genoa-Juventus 1-3
(57° Dybala, 61° Sturaro, 78° Ronaldo, 89° Ronaldo)

La Juventus fa cinque cambi rispetto a Barcellona, meno centrocampisti ed anche diversi e ritornano in campo Chiesa e Dybala, con Morata all'inizio in panchina e Bernardeschi che entrerà nella ripresa.
Andrea Pirlo cambia gli uomini, ma cerca di impostare la squadra in modo che abbia l'atteggiamento di qualche giorno fa in Europa.
Il monologo bianconero è senza gol, almeno validi visto che per tre volte i campioni d'Italia si sono visti negare la segnatura.
Ad inizio secondo tempo arriva finalmente una "Joya" per Dybala che riesce a sbloccare il risultato.
L'ex Sturaro pareggia, ma il monologo juventino procura due rigori che Cristiano Ronaldo trasforma alla perfezione.

👉Napoli-Sampdoria 2-1
(20° Jankto, 53° Lozano, 68° Petagna)
La Samp del primo tempo mette parecchio in difficoltà il Napoli che non riesce nè ad affondare e nè ad evitare che i blucerchiati siano pericolosi.
I doriani vanno in vantaggio al 20’ con Jankto che trafigge un distratto Meret. 

Al rientro dagli spogliatoi, ci si rende conto che qualcosa è cambiato ed arriva la svolta con la partita che ha i protagonisti in maniera invertita.

Lozano e Petagna ribaltano il risultato ed i partenopei ottengono la vittoria.

👉Lazio-Verona 1-2
(45° Lazzari, 56° Caicedo, 67° Tameze)

La Lazio paga le fatiche di coppa e l'intraprendenza degli avversari che dimostrano di poter dire la loro in questo campionato.

Il colpaccio dell’Hellas che batte i biancocelesti e li scavalca in classifica non arriva per caso. 

Simone Inzaghi perde Acerbi prima della mezz’ora per un guaio muscolare; gli ospiti vanno avanti a fine primo tempo con l'autorete di Lazzari sul tiro di Dimarco. 

Al 56' arriva il bel pareggio di Caicedo, ma un errore di Radu regala a Tameze il nuovo vantaggio del Verona che strappa la vittoria.

👉Sassuolo-Benevento 1-0
(8° Berardi)

E' Domenico Berardi a decidere il match del Mapei Stadium in una partita difficile.

La difficoltà è dovuta non solo al fatto che il Benevento ce la mette tutta per uscire dal campo con un risultato diverso, ma è anche acuita dal fatto che n espulsione costringe i neroverdi in 10 contro 11.

Consigli evita il gol ai sanniti che non riescono a pareggiare


👉Crotone-Spezia 4-1
(7° Messias, 18° Farias, 49° Reca, 56° Eduardo, 96°Messias)

Partita divertente e ricca di gol.

Nonostante diverse asenze a centrocampo, il Crotone trova la prima vittoria nel campionato attuale grazie a uno scatenato Messias: doppietta per lui, reti anche di Reca e Eduardo, tutti su grandi azioni personali o di squadra. 

Solo momentaneo il pari 1-1 di Farias.

👉Bologna-Roma 1-5
(5° Poli (aut), 10° Dzeko, 15° Pellegrini, 24° Cristante (aut), 35° Veretout, 44° Mkhitaryan)
La partita è durata praticamente un quarto d’ora.
La Roma ha preso a pallate il Bologna nei primi quindici minuti mettendosi subito sul 3-0 e agendo poi a piacimento nel resto della gara.
Dzeko, Pellegrini, Veretout e Mkhitaryan in gol, due autoreti, una per parte e tre i gol annullati, sono le statistiche di una partita che ha visto la squadra sconfitta solo come una comparsa.

👉Atalanta-Fiorentina 3-0
(44° Gosens, 55° Malinovsky, 63° Toloi)

Nonostante le polemiche ed il Papu Gomez tenuto fuori, l'Atalante batte nettamente la Fiorentina.
La squadra di Prandelli resiste 44 minuti grazie a un Dragowski in grande forma, poi la Dea dilaga con Gosens, Malinovskiy e Toloi.
Notte fonda per i viola che andranno in ritiro.

👉Milan-Parma 2-2
(13° Hernani, 56° Kurtic, 58° Hernandez, 91° Hernandez)

Il Parma la studia bene due tiri, difesa estrema, squadra corta e contropiede vivo.
Se poi di ripartenze ne fai una per tempo e realizzi due gol è il massimo.
Sarebbe stata però una beffa per i rossoneri che hanno anche centrato quattro legni.
Il Milan rimonta due gol, quindi, grazie alla doppietta di Theo Hernandez, un terzino che è quasi un’ala.
Il 2-2 arriva sono nel recupero di una partita sofferta, che la capolista domina, in realtà dall’inizio alla fine.

👉Torino-Udinese 2-3
(24° Pussetto, 54° De Paul, 66° Belotti,67° Bonazzoli, 69° Nestorovski)

Perde ancora il Torino, al termine di una partita che addirittura aveva raddrizzato rimontando due gol.
Pussetto porta avanti l'Udinese nel primo tempo, a inizio ripresa De Paul fa 2-0. Poi 3 gol in 3': Belotti (centesima rete in maglia granata) e Bonazzoli pareggiano nel giro di un minuto, ma dopo pochi secondi Nestorovski riporta avanti l'Udinese. La traversa di Rodriguez, vicino al pareggio è un'ulteriore beffa.

👉Cagliari-Inter 1-3
(42° Sottil, 77° Barella, 94° Lukaku)

La squadra di Antonio Conte va sotto, dopo aver sprecato tantissimo, nel primo tempo con il gol di Sottil.
Nella ripresa cambia schema, uomini, ma soprattutto registro e fa tre gol lanciandosi all'inseguimento del Milan capolista.

A dire il vero rischi anche di pareggiarla verso la fine, ma sarebbe stata una beffa dopo il lavoro prodotto in campo.

Classifica 

Milan 27
Inter 24
Napoli 23**
Juventus 23
Sassuolo 22
Roma 21
Verona 19
Atalanta 17*
Lazio 17
Udinese 13*
Bologna 12
Cagliari 12
Sampdoria 11
Benevento 11
Parma 11
Spezia 10
Fiorentina 9
Torino 6
Genoa 6
Crotone 5

* una partita in meno
** un punto di penalizzazione

Marcatori:

10 GOL: Cristiano Ronaldo – 4 rig. (Juventus), Zlatan Ibrahimovic – 2 rig. (Milan);

8 GOL: Romelu Lukaku – 1 rig. (Inter), Andrea Belotti – 1 rig. (Torino);

6 GOL: João Pedro – 1 rig. (Cagliari), Ciro Immobile – 2 rig. (Lazio), 

Hirving Lozano (Napoli), Henrikh Mkhitaryan (Roma);

5 GOL: Roberto Soriano (Bologna), Giovanni Simeone (Cagliari), Lautaro Martínez (Inter),

Fabio Quagliarella – 1 rig. (Sampdoria), Ciccio Caputo – 1 rig. (Sassuolo);

4 GOL: A. Gómez, Muriel (Atalanta), Castrovilli (Fiorentina), Caicedo (Lazio), Kessié – 3 rig. (Milan), Mertens (Napoli), Dzeko, Veretout – 2 rig. (Roma), Berardi – 1 rig. (Sassuolo), Nzola – 1 rig. (Spezia);

3 GOL: Caprari, Lapadula, Letizia (Benevento), Messias, Simy – 1 rig. (Crotone), Pjaca (Genoa), Hakimi (Inter), Morata (Juventus), Milinkovic-Savic (Lazio), Theo Hernández (Milan), L. Insigne, Petagna, Politano (Napoli), Hernani (Parma), Pedro (Roma), Jankto (Sampdoria), Galabinov (Spezia), Lukic (Torino), De Paul – 1 rig., Pussetto (Udinese), Barak (Verona);

2 GOL: Hateboer, Lammers, D. Zapata – 1 rig. (Atalanta), Barrow, Orsolini (Bologna), Caldirola (Benevento), Castrovilli, Milenkovic (Fiorentina), Scamacca (Genoa), D’Ambrosio, Gagliardini, A. Sánchez (Inter), Bonucci, Kulusevski (Juventus), Rafael Leão (Milan), Osimhen (Napoli), Gervinho, Kurtic (Parma), Thorsby (Sampdoria), Djuricic, Locatelli – 1 rig. (Sassuolo), Farias, Pobega (Spezia), Okaka (Udinese), Favilli, Zaccagni (Verona);

1 GOL: De Roon, Gosens, Aleksei Miranchuk, Pasalic (Atalanta), Improta, R. Insigne, Letizia (Benevento), De Silvestri, Palacio, Skov Olsen, Svanberg (Bologna), Godin, Lykogiannis, Marin, Nandez, Pavoletti, Sottil (Cagliari), Molina, Reca, Eduardo Henrique, Riviere (Crotone), Biraghi, Chiesa, Kouamé, Ger. Pezzella, Vlahovic (Fiorentina), Destro, Pandev, Sturaro, Zappacosta (Genoa), Brozovic, Perisic (Inter), Dybala, McKennie, Rabiot (Juventus), Correa, Lazzari, Luis Alberto, Andreas Pereira (Lazio), Castillejo, Brahím Díaz, Hauge, Romagnoli, Saelemaekers (Milan), Demme, Elmas, Fabian Ruiz, Zielinski (Napoli), Gagliolo, Karamoh, Kucka – 1 rig. (Parma), Borja Mayoral, Kumbulla, Lo. Pellegrini, Carles Pérez, Spinazzola (Roma), Augello, Candreva, Damsgaard, Ekdal, Verre (Sampdoria), Boga, Colley, Bourabia, Chiriches, Defrel, Djuricic, Maxime Lopez (Sassuolo), Agudelo, Chabot, Gyasi, Verde (Spezia), Ansaldi, Bonazzoli, Bremer, Linetty, Meité, N’Koulou, Zaza (Torino), Arslan, Forestieri, Nestorovski, Samir (Udinese), Lazovic, Tameze, Miguel Veloso – 1 rig. (Verona).