21, 22 e 23 Luglio 2023 - "Festa del donatore 2023" - L'Avis molese festeggia i 20 anni dalla Fondazione.

L’ Avis di Mola di Bari taglia il traguardo dei venti anni. 

L’occasione per festeggiare il ventennale sarà  la “Festa del donatore 2023” che si svolgerà da venerdì 21 Luglio 2023 con l’inaugurazione del monumento al donatore (ore 19.30 presso la Casa del Donatore), proseguirà Sabato 22 con la SS. Messa de donatore a cui seguirà la cerimonia di premiazione dei Soci Benemeriti, ore 19 Chiesa del Sacro Cuore per concludersi Domenica 23 Luglio con un bellissimo concerto dei Newborn Trio, Chiostro di S. Chiara ore 20.

Questa estate ci sono i concerti di Ghemon e Mario Venuti? 

Bene, ma c'è anche il concerto e gli eventi organizzati dall'Avis, fucina inesauribile di iniziative che servono sia per uno scopo sociale che, ovviamente, per promuovere la raccolta del sangue. 

Quindi ci sarebbero potuti essere anche Green Day e Foo Fighters altrove, ma la manifestazione avrebbe conservato la sua importanza. 

Problematiche come l'emergenza sangue le troviamo a Mola, a Fasano, Corato, in Danimarca, in Giappone, in tutto il mondo.

Sapere di avere una grossa realtà come l'Avis sul nostro territorio ci dà una speranza in più. 

I destinatari di tale attività potranno essere tutte le categorie di persone. 

Potranno chiamarsi, Mario, Franco, Giovanni, Ethan, Luigi De Magistris, Emma Bonino, Elio, Douglas Costa, Checco Zalone ecc.... 

Nessuno può sentirsi realmente escluso. 

L’ intera Sezione AVIS di Mola di Bari, rivolge, a tutti, l’ invito a partecipare in quanto il ventennale segna per l’Associazione una tappa davvero importante che la sprona a continuare in tale direzione, consapevole di agire per aiutare il prossimo attraverso un gesto nobile, disinteressato e volontario. 

Non può passare in sordina la grande importanza del contributo dei donatori nel salvare tante vite!

In Italia, ogni giorno, sono 1800 le  persone che hanno necessità di una trasfusione, ma solo il 2.7% della popolazione  dona. 

Da qui la necessità di impegnarsi ancora con più energi nell’ opera di sensibilizzazione soprattutto delle giovani generazioni. 

L'Avis coglie, inoltre, questa opportunità per ringraziare tutti i donatori e tutti i volontari, colonne e artefici di tante iniziatine che in questi venti anni hanno consentito all’Associazione di svolgere la sua benemerita missione.