Il "Matrimonio Perfetto" al Teatro Angioino: Un Caos Esilarante Inaugura la XXV Stagione di Prosa nei giorni 7, 8, 9, 14, 15, 16 Novembre 2025 - Mola di Bari.
La Compagnia Teatro D’Oggi apre il sipario con la commedia brillante di Robin Hawdon, un vortice di equivoci e risate dove la notte di bagordi minaccia il "giorno più bello".
Il Teatro Angioino celebra l'apertura della sua XXV Stagione di Prosa 2025/2026., con la direzione artistica di Francesco Capotorto.
Per dare il via a questa importante rassegna, la compagnia residente, la Compagnia Teatro D’Oggi di Mola di Bari, mette in scena un classico della risata contemporanea: “Il MATRIMONIO PERFETTO” di Robin Hawdon.
Cast e Crediti Tecnici
La Compagnia Teatro D’Oggi schiera un cast affiatato composto da Giovanna Moccia, Nicola Desilvio, Nunzio Dellerba, Stefania Fasano, Antonio Romano, Emanuela Pietanza e Vanna Moccia.
L'allestimento vanta la cura dei seguenti professionisti:
Adattamento e Regia: Francesco Capotorto
Scena: Francesca Francese
Costumi: Marilena Palattella
Musiche: Paolo Daniele
Allestimento scenico: Filippo Affatati
Direttore di scena: Donato Roca
Il Matrimonio: Tematica Eterna della Commedia
La scelta di portare in scena una commedia incentrata sul matrimonio è quanto mai pertinente, poiché, come confermato da secoli di tradizione, il tema dell'unione coniugale è il soggetto per eccellenza del teatro comico.
Il matrimonio, lungi dall'essere solo un atto privato, è un evento sociale cruciale e un punto di massima tensione drammatica.
La comicità nasce dal caos generato dallo scontro tra due famiglie, diverse classi sociali o visioni del mondo, creando una miniera inesauribile di conflitti comici e di aspettative frustrate.
Se nel teatro classico il matrimonio rappresenta spesso l'agognato finale risolutivo (happy ending), il percorso per raggiungerlo è sempre intriso di ostacoli, equivoci assurdi e scambi di persona (dal teatro plautino a Shakespeare).
La cerimonia, inoltre, solleva immancabilmente le opposizioni di amanti respinti, parenti avidi o ex-fidanzati gelosi, elementi essenziali per innescare la girandola di risate.
Il teatro ama mettere in ridicolo la perfezione illusoria del matrimonio, che viene spesso rappresentato come la fine della libertà e l'inizio di una quotidianità monotona e litigiosa, con umorismo che mostra i difetti dei partner e le dinamiche domestiche in modo grottesco (mariazzi nella Commedia dell'Arte o le moderne sit-com).
Molte commedie, infatti, usano il matrimonio per fare satira sociale, denunciando unioni basate sugli interessi economici anziché sui sentimenti.
Il rito, poi, fornisce una serie di figure facilmente parodiabili: gli sposi in preda a crisi di panico, i genitori invadenti, i testimoni pasticcioni e tutti gli imprevisti logistici (dal banchetto al viaggio di nozze) che trasformano la giornata in un susseguirsi di gag fisiche e disastri.
In sintesi, il matrimonio, in quanto momento di transizione e di alta pressione emotiva e sociale, è la perfetta tempesta di conflitto e personaggi caricaturali, che risulta universalmente riconoscibile.
La Trama: Una Sconosciuta nella Camera Nuziale
“Il Matrimonio Perfetto” si inserisce in un filone comico moderno, quello dei disastri che precedono il "grande giorno" (come la celebre serie di film “Notte da Leoni”).
Questa commedia brillante, dai ritmi incalzanti e talvolta frenetici, è un concentrato di equivoci, sottintesi e allusioni. L'azione si svolge la mattina del matrimonio, quando Bill, stordito dai bagordi della sera prima per l'addio al celibato, si sveglia in una stanza d’albergo con una seducente ragazza sconosciuta accanto.
Disperato, Bill chiede aiuto al suo migliore amico e testimone di nozze, che viene coinvolto in una vorticosa girandola di scambi di persona e menzogne. La situazione precipita con l'arrivo di Rachel, la sposa ignara e sognante, accompagnata dalla madre svampita. A completare questa pochade assai comica e surreale, una cameriera impertinente e un direttore d'albergo sull’orlo di una crisi di nervi. Basterà una sola mattinata per trasformare il "matrimonio perfetto" nel "più grande disastro nella storia dei matrimoni".
Un elemento di grande pregio che caratterizza le ultime stagioni di prosa del Teatro Angioino è la scelta della compagnia ospitante, la Teatro D'Oggi, di proporre uno o più spettacoli con un cast eccezionalmente variegato.
Questo non è un semplice assemblaggio, ma un vero e proprio "ritorno all'ovile" figurato.
La Convocazione della "Nazionale" del Palcoscenico
Per usare un paragone sportivo, assistere a queste produzioni è come vedere i migliori talenti locali convocati nella loro "nazionale".
Sebbene non vedremo Giovanna Moccia, Nicola Desilvio, Nunzio Dellerba, Stefania Fasano, Antonio Romano, Emanuela Pietanza e Vanna Moccia in maglia azzurra, siamo certi che la loro performance sarà superlativa.
Ognuno di loro porterà sul palco il meglio del proprio percorso artistico e di tutte le esperienze maturate negli altri ambiti teatrali, garantendo una recitazione di altissimo livello.
Maestri in Scena e Dietro le Quinte
L'impegno per l'eccellenza si estende anche al comparto tecnico e artistico:
La scena sarà curata con maestria da Francesca Francese.
I costumi vedranno la sapiente mano di Marilena Palattella.
L'allestimento scenico è garantito dalla precisione di Filippo Affatati.
L'atmosfera sarà impreziosita e resa perfetta dalle composizioni di Paolo Daniele.
La produzione godrà dell'impeccabile supervisione del direttore di scena Donato Roca.
Tutti questi elementi convergono per assicurare uno spettacolo di apertura della Stagione che non è solo una performance, ma una celebrazione del talento teatrale di Mola di Bari.
Informazioni Utili e Contatti
È aperta la Campagna abbonamenti per la XXV Stagione di Prosa.
Info, abbonamenti e prenotazioni: Botteghino del Teatro Angioino
Indirizzo: Via Silvio Pellico n.7, Mola di Bari
Orari Botteghino: Tutti i venerdì, sabato e domenica, dalle 18:30 alle 20:30
Contatti: Telefono 080 4713061 / WhatsApp 349 6061378


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