Mola: A Carnevale torna "U Carrettaune"

Il Carnevale è il periodo preferito dai bambini, ma anche da parecchi adulti. 

Finalmente si torna a parlare di divertimento. 

Il Carnevale si pone quest'anno come crocevia tra le privazioni che hanno caratterizzato la nostra esistenza nelle ultime stagioni e le varie difficoltà e le tragedie che si stanno continuando a vivere in questo periodo. 

Socialisti e democristiani, estremisti e conservatori, adulti e bambini, tutti sono interessati a questo strano periodo colorato nel quale si può essere chi si vuole indossando una maschera e non più una mascherina. 

Sarà che ci piace talvolta essere coccolati dagli arrangiamenti sofisticati alla Matt Bianco, in questo periodo frenetico che non ci lascia il tempo di riflettere. 

Ma la vita è fatta anche di gioie e divertimento e di tradizioni da mandare avanti. 

Le brutture del mondo che ci circonda non devono avere sensazioni assolutiste in questa direzione, perché non esiste mai solamente una faccia in una medaglia. 

Certo, nel momento in cui scrivo ci incamminiamo verso il Giorno della memoria, ma non bisogna essere scienziati del Cern per capire che c'è tanto altro che ci può rendere tristi. 

Le vicende, per esempio, di una nazione che diventa quantomeno contraddittoria su argomenti "particolari" tipo quello del ddl cirinnà, o ancora peggio, come è finita la questione del ddl Zan. 

Esempi che ci fanno capire che anche nella quotidianità, probabilmente, abbiamo anche quel nemico "senza divise" cantato da Daniele Silvestri. 

E poi caro bollette, gasolio... E chi più ne ha più ne metta. 

Ma può essere la vita "solo" questo? 

"Viva la Vida" 

(Coldplay) 

Bisogna trovare la forza di vivere anche la parte divertente dell'esistenza. 

Per noi, per gli altri e per la comunità. 

E la tradizione, in questo senso, ha sempre indicato il Carnevale come porta per entrare in questo sentimento. 

A Mola di Bari il Carnevale rappresenta anche una forma particolare di comunicazione attraverso "U Carrettaune". 

Con la risata si tende a mettere in evidenza anche quello che non va, ma lo si fa col sorriso. 

Per il resto vivere quei giorni anche solamente con la spensieratezza può essere un modo per ricaricarsi. 

Diverse associazioni quest'anno hanno deciso di riproporre la tradizione de "U Carrettaune", negli anni scorsi non è stato possibile. 

Anche questo rappresenta quel lento processo verso la normalità e sono contento che si possa oggi parlare in questi termini. 

A questo proposito è stato diffuso il seguente.... 

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Comunicato Stampa

Le associazioni Proloco, Rosa di Jericho, Avis, La Petite Etoile con il patrocinio del Comune di Mola di Bari, comunicano alla cittadinanza che il 2023 ci riporterà dopo qualche anno di assenza “U CARRETTAUNE” che si svolgerà nelle giornate del 18 – 19 – e 21 Febbraio 2023. 

L’organizzazione nell’occasione delle tre giornate carnevalesche oltre ad altri eventi in fase di pianificazione, ha pensato di organizzare nelle tre serate un “Ballo in maschera” al quale potranno partecipare uomini e donne dai 18 anni in poi. 

Le coppie dovranno partecipare naturalmente indossando un costume carnevalesco a loro scelta.

Siete tutti invitati a partecipare, saranno premiate le migliori prime tre coppie di danzatori in maschera.

Per le adesioni contattare il 3475250300 o inviare un’email a: 

info@rosadijericho.com

e su WhatsApp al 3475250300.

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