Serie A: Alla Juventus tolgono i punti, ma Milan ed Inter li perdono da soli. Il Napoli vola via.
La 19^ Giornata è favorevolissima al Napoli, non solo perché vince ancora, non solo perché la Juve viene trattata come il PSI di Craxi.
Ma perché le principali antagoniste perdono entrambe con avversarie considerate abbordabili.
Dopo le sofferenze a Parma per i nerazzurri e le varie debacle per i rossoneri di queste ultime settimane, anche il campionato non sorride alle milanesi.
Possiamo dire che si siano penalizzate da sole a questo giro.
Perde ancora la Samp, salgono verso la vetta le Romane.
Ma analizziamo tutte le gare e vediamo le classifiche che ne conseguono.
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Juventus - Atalanta 3-3
Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; McKennie, Fagioli (36' st Cuadrado), Locatelli, Rabiot, Kostic (16' st Chiesa); Di Maria (29' st Miretti), Milik (29' st Kean). A disp.: Pinsoglio, Perin, Gatti, Rugani, Soulè, Paredes, Iling.
All.: Allegri
Atalanta (3-4-2-1): Musso; Toloi, Palomino (15' Demiral), Scalvini; Hateboer, De Roon, Ederson (38' st Djimsiti), Maehle (38' st Ruggeri); Lookman, Boga (21' st Pasalic); Hojlund (38' st Muriel). A disp.: Rossi, Sportiello, Okoli, Zortea, Soppy, Vorlicky.
All.: Gasperini
Arbitro: Marinelli
Marcatori: 5' Lookman (A), 25' rig. Di Maria (J), 34' Milik (J), 1' st Maehle (A), 8' st Lookman (A), 20' st Danilo (J)
Ammoniti: Chiesa (J); Ederson, Hateboer (A)
Forse frastornata dalle vicende extracalcistiche la Juve va sotto dopo cinque minuti di gioco: palla rubata a metà campo da Boga, servizio filtrante per Lookman, conclusione di quest'ultimo che grazie anche ad un errore di Szczesny si trasforma in gol.
Rimpiangere l'assenza di Capitan Bonucci?
O la mancanza di fenomeni in attacco come i Vialli o i Del Piero del passato?
La Juve,comubque, risale la china e quando Fagioli si procura un rigore, Di Maria dal dischetto pareggia.
A questo punto la squadra di Max Allegri comincia a comandare il gioco.
Quando Angel di Maria, al minuto trentacinque libera di tacco Fagioli che mette al centro per Milik, il centravanti di destro al volo ribalta la gara.
Purtroppo per la Juve, però quest'anno non butta bene per niente, quindi invece di riprendere da dove aveva finito, comincia il secondo tempo con il brutto errore in uscita palla di Danilo, che permette a Maehle di pareggiare.
La Dea insiste e trova anche il gol del 3-2 ancora Lookman.
La Juventus però non ci sta, la partita è bella e scoppiettante ed al 65°minuto
Di Maria, batte una punizione passando palla all'accorrente Danilo che realizza la rete del definitivo pareggio.
Le due squadre cercano la vittoria fino alla fine, ma il risultato rimane pari.
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Sampdoria - Udinese 0-1
Sampdoria (3-4-1-2): Audero; Nuytinck, Amione, Colley (35' st Zanoli); Leris, Winks, Djuricic (12' st Vieira), Augello; Sabiri (1' st Verre); Lammers (41' st Quagliarella), Gabbiadini. A disp.: Ravaglia, Tantalocchi, Murillo, Murru, Rincon, Yepes, Paoletti, Montevago. All.: Stankovic
Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Ehizibue, Samardzic (24' st Lovric), Walace, Arslan (24' st Makengo), Udogie; Beto (32' st Deulofeu, 45' st Nestorovski), Success. A disp.: Padelli, Piana, Ebosele, Abankwah, Ebosse, Pereyra, Pafundi. All.: Sottil
Arbitro: Mariani
Marcatore: 43' st Ehizibue
Ammoniti: Ehizibue (U), Leris, Nuytinck, Gabbiadini (S)
Ancora una sconfitta dei blucerchiati che a Abano anche cominciato benissimo la gara, premendo molto e dimostrando una specie di rinascita.
Il problema è che la Sampdoria per tutta la gara spreca all'inverosimile, invece l'Udinese no.
Infatti ai margini di una gara non esaltante c'è la scintilla negli ultimi minuti di Ehizibue che sfrutta una sfortunata deviazione di Winks all'interno della propria area di rigore.
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Monza - Sassuolo 1-1
Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Marlon (1' st Marì), Caldirola (26' st Gytkjaer); Birindelli (1' st Colpani), Pessina, Machin, Carlos Augusto; Ciurria, Caprari (35' st Valoti); Petagna (1' st Mota). Allenatore: Palladino
Sassuolo (4-3-3): Pegolo; Toljan, Erlic, Ferrari (35' st Tressoldi), Rogerio; Frattesi, Obiang, Traoré (16' st Henrique); Berardi, Defrel (34' st Alvarez), Laurienté (34' st Ceide). Allenatore: Dionisi
Arbitro: Prontera
Marcatori: 13' Ferrari (S), 15' st Caprari (M)
Ammoniti: Laurienté (S), Colpani (M), Valoti (M), Berardi (S)
Se Domenico Berardi si sta mangiando ancora le mani per un paio di occasioni clamorose non sfruttare, bisogna dire che anche il Monza ha avuto le sue chances di vincere la gara.
finisce, comunque in parità .
Nel primo tempo gol di Ferrari su sviluppo di corner, nel secondo tempo il bel gol di Caprari.
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Spezia - Roma 0-2
Spezia (3-5-2): Dragowski; Hristov (1' st S. Esposito), Caldara, Amian; Holm (13' Ferrer), Bourabia (10' st Kovalenko), Ampadu, Agudelo, Reca (34' st Moutinho); Gyasi, Verde (1' st Maldini). A disp.: Marchetti, Zovko, Sala, Beck, Cipot, Zurkowski, Krollis, Strelec. All.: Gotti
Roma (3-4-2-1): Rui Patricio, Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante (48' st Camara), Matic, Zalewski; Dybala (40' st Belotti), El Shaarawy (26' st Bove); Abraham (48' st Solbakken). A disp.: Boer, Svilar, Vina, Kumbulla, Spinazzola, Pellegrini, Volpato, Tahirovic, Shomurodov. All.: Mourinho
Arbitro: Sozza
Marcatori: 45' El Shaarawy (R), 4' st Abraham (R)
Ammoniti: Bourabia, Caldara, Reca (S), Celik (R)
La Roma va a fiammante, ma è quanto basta per superare lo Spezia con un gol per tempo.
El Shaarawy e Abraham, sono i marcatori che fanno avanzare in classifica i giallorossi.
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Bologna - Cremonese 1-1
Bologna (4-1-4-1): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumì, Lykogiannis (34’ st Cambiaso); Moro; Orsolini, Dominguez (34’ st Schouten), Ferguson, Barrow (1’ st Zirkzee); Soriano. A disposizione: Bardi, Ravaglia, Sosa, Kasius, Amey, Aebischer, Pyyhtia. Allenatore: Motta
Cremonese (3-5-2): Carnesecchi; Ferrari, Chiriches, Vasquez; Sernicola, Pickel, Castagnetti (16’ st Benassi), Meitè, Valeri (25’ st Buonaiuto); Okereke (45’ st Tsadjout), Ciofani (16’ st Afena-Gyan). A disposizione: Saro, Sarr, Aiwu, Ghiglione, Quagliata, Milanese, Zanimacchia. Allenatore: Ballardini
Arbitro: Marchetti
Marcatori: 5’ st rig. Okereke (C), 10’ st aut. Chiriches (C)
Ammoniti: Soumaoro, Skorupski (B), Chiriches, Pickel, Vasquez, Carnesecchi, Buonaiuto (C)
È una gara godibile con occasioni e capovolgimento di fronte che, però, non vede nessun vincitore.
Il risultato di parità scaturisce con entrambi i gol nella ripresa: prima Okereke su rigore, poi l'autorete di Chiriches.
A dire la verità il Bologna qualcosa in più l'avrebbe anche meritata, ma non ha saputo concretizzare la mole di gioco prodotta.
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Inter - Empoli 0-1
Inter (3-5-2): Onana; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian (26' st Dzeko), Barella (26' st Asllani), Calhanoglu, Mkhitaryan (32' st Lukaku), Dimarco (26' st Gosens); Correa (1' st Bellanova), Lautaro Martinez. A disp.: Cordaz, Brazão, Dumfries, Gagliardini, Acerbi, D'Ambrosio, Curatolo, Carboni, Zanotti. All.: Inzaghi
Empoli (4-3-2-1): Vicario; Ebuehi, De Winter, Luperto, Parisi; Akpa-Akpro (1' st Haas), Henderson (28' st Satriano), Bandinelli; Cambiaghi (19' st Baldanzi), Bajrami (29' st Fazzini); Caputo (45' st Walukiewicz sv). A disp.: Perisan, Ujkani, Cacace, Degli Innocenti, Stojanovic, Guarino, Nabian Herculano. All.: Zanetti
Arbitro: Rapuano
Marcatori: 21' st Baldanzi (E)
Ammoniti: Skriniar (I), Henderson (E), Akpa-Akpro (E), Parisi (E), Dzeko (I)
Espulsi: Skriniar (I)
L'Empoli comincia la gara nel migliore dei modi, sorprendendo l'Inter per il suo gioco e la sua aggressività.
Però, grazie soprattutto a Dimarco, i nerazzurri cominciano a ribattere colpo su colpo.
l'Empoli regge anche quando gli avversari sembrano aver cambiato l'inerzia della gara e si ritrovano in superiorità numerica grazie ad una sciocchezza di Skriniar su Caputo che gli costa il secondo cartellino giallo.
Questo condiziona molto la gara ed al 65° arriva il vantaggio degli ospiti con il nuovo entrato Baldanzi.
Nonostante entrino in campo di Dzeko e Lukaku nel finale, è l'Empoli ad espugnare San Siro.
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Lazio - Milan 4-0
Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic (33' st Lazzari), Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic-Savic (38' st Basic), Cataldi (42' st Marcos Antonio), Luis Alberto; Pedro (33' st Romero), Felipe Anderson, Zaccagni. Allenatore: Sarri
Milan (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria, Kalulu, Tomori (24' Kjaer), Dest; Tonali, Bennacer; Messias (13' st Saelemaekers), Diaz (13' st De Ketelaere), Leao (33' st Rebic); Giroud (13' st Origi). Allenatore: Pioli
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 4' Milinkovic-Savic (L), 38' Zaccagni (L), 22' st rig. Luis Alberto (L), 30' st Felipe Anderson (L)
Ammoniti: Bennacer (M), Milinkovic-Savic (L), Kjaer (M)
Dominio assoluto dei biancocelesti che fanno tutto quello che vogliono sul campo.
Il vantaggio con Milinkovic-Savic che mette in rete da dentro l'area un assist di Zaccagni approfittando di una difesa del Milan mal piazzata, arriva già dopo 5 minuti di gioco. Al 19' Tonali ci prova da fuori, é ancora la Lazio al 38' ad andare in gol.
Pedro per Marusic che lascia sul posto Dest e colpisce il palo in diagonale, il più svelto a intervenire è Zaccagni che anticipa Calabria e segna.
Ad inizio secondo tempo, il Milan riesce a creare qualche occasione, al 67' la Lazio cala il tris con Luis Alberto su rigore.
Al 75' arriva anche il poker: Zaccagni va via a Calabria per l'ennesima volta e serve in area Luis Alberto che mette Felipe Anderson solo davanti al portiere e quest'ultimo realizza.
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Hellas Verona - Lecce 2-0
Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz (29' Magnani), Hien, Ceccherini; Depaoli, Ilic, Tameze (82' Terracciano), Doig; Lazovic (69' Sulemana), Lasagna (69' Kallon); Djuric (82' Henry). A disposizione: Berardi, Perilli, Zeefuik, Piccoli, Günter, Braaf, Ngonge, Cabal, Coppola, Joselito. Allenatore: Zaffaroni
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti (72' Tuia), Gallo (46' Pezzella); Gonzalez (64' Maleh), Hjulmand, Blin; Strefezza (81' Voelkerling), Colombo (64' Banda), Di Francesco. A disposizione: Bleve, Brancolini, Askildsen, Helgason, Listkowski, Oudin, Ceesay, Lemmens, Cassandro. Allenatore: Baroni
Arbitro: La Penna
Marcatori: 41' Depaoli, 54' Lazovic (H)
Ammoniti: Tameze, Dawidowicz, Ceccherini (H)
Il Lecce comincia meglio la gara, ma con il passare del tempo il Verona si dimostra più cinico.
A sbloccare la partita è Depaoli nel primo tempo di testa su cross di Doig, poi nella ripresa la rete di Lazovic mette il sigillo su una vittoria molto importante.
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Salernitana - Napoli 0-2
Salernitana (3-5-2): Ochoa; Daniliuc(40' st Sambia), Gyomber (16' Lovato), Pirola; Candreva, Coulibaly, Nicolussi Caviglia, Vilhena (28' st Valencia), Bradaric; Dia (40' st Bonazzoli), Piatek. Allenatore: Nicola
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski (41' st Ndombele); Lozano (41' st Politano), Osimhen (44' st Simeone), Elmas. Allenatore: Spalletti
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 45'+3' Di Lorenzo (N), 3' st Osimhen (N)
Ammoniti: Kim (N), Bradaric (S), Pirola (S), Ndombele (N)
Se le inseguitrici pensavano che, a prescindere dalla classifica, questa gara per la capolista avesse potuto rappresentare insidie perché un derby, sono rimaste deluse. Il Napoli supera, infatti, la Salernitana all'Arechi, sotto il diluvio, senza alcun tipo di problema: zero rischi e due reti realizzate da Victor Osimhen e Giovanni Di Lorenzo.
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Fiorentina - Torino 0-1
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi (1' st Terzic); Amrabat (9' st Jovic), Duncan (25' st Barak); Ikone, Bonaventura (42' st Bianco), Saponara (9' st Gonzalez); Kouame. A disp.: Cerofolini, Martinelli, Ranieri, Mandragora, Krastev, Kayode. All.: Italiano
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji (27' st Zima), Buongiorno, Rodriguez; Singo, Adopo (24' st Linetty), Ricci, Vojvoda; Miranchuk, Vlasic; Seck (36' st Sanabria). A disp.: Fiorenza, Gemello, Bayeye, Schuurs, Karamoh, Radonjic, Dembele, Gineitis, N'Guessan. All.: Juric
Arbitro: Dionisi
Marcatori: 33' Miranchuk (T)
Ammoniti: Ricci (T), Saponara (F), Duncan (F), Sanabria (T)
Il Toro prende in mano la gara quasi subito ed al 33' passa in vantaggio con Miranchuk che realizza da fuori area sul secondo palo.
I viola faticano a reagire e rischiano ancora.
Il secondo tempo vede il Torino fare meno pressione, ma la Fiorentina è inconsistente.
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Classifica
Napoli 50
Milan 38
Juventus 38*
Lazio 37
Inter 37
Roma 37
Atalanta 35
Udinese 28
Torino 26
Empoli 25
Fiorentina 23
Bologna 23
Monza 22
Lecce 20
Spezia 18
Salernitana 18
Sassuolo 17
Verona 12
Sampdoria 9
Cremonese 8
*La graduatoria non tiene conto dei 15 punti di penalizzazione inflitti alla Juve, in attesa di ricorso.
MARCATORI SERIE A 2022/2023
Victor Osimhen (Napoli) 13
A. Lookman (Atalanta) 11
L. Martínez (Inter) 9
M'Bala Nzola (Spezia) 9
Rafael Leão (Milan) 8
M. Zaccagni (Lazio) 8
M. Arnautovic (Bologna) 8
E. Dzeko (Inter) 7
Beto (Udinese) 7
K. Kvaratskhelia (Napoli) 7
Boulaye Dia (Salernitana) 7
C. Immobile (Lazio) 7
P. Dybala (Roma) 7
A. Milik (Juventus) 6
Felipe Anderson (Lazio) 6
D. Vlahovic (Juventus) 6
Teun Koopmeiners (Atalanta) 6
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