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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Serie A: Il Milan beffa l'Inter nel derby. La Juventus festeggia con i nuovi Vlahovic e Zakaria. Poker Sampdoria. Flop Atalanta. Riecco il Napoli.



L'Atalanta in crisi di identità permette alla Juve di rientrare con le prime.

La 24esima giornata della massima serie mette in evidenza conferme , sorprese e soprattutto l'incidenza dei nuovi acquisti al mercato di Gennaio 

Guardiamo insieme le gare e le classifiche:👇

JUVENTUS-HELLAS VERONA 2-0

MARCATORI
13' VLAHOVIC, 61' ZAKARIA
Juventus (4-3-3)
Szczesny, Danilo, De Ligt, Chiellini (75' Rugani), De Sciglio, Zakaria (83' Mckennie), Arthur, Rabiot, Dybala (75' Cuadrado), Vlahovic, Morata (83' Kean)
ALL.: Allegri
Verona (3-4-2-1)
Montipo', Casale (84' Sutalo), Gunter, Ceccherini (72' Kalinic), Depaoli, Tameze, Miguel Veloso (46' Bessa), Lazovic, Barak (72' Retsos), Ilic (84' Praszelik), Lasagna
ALL.: Tudor


Max Allegri schiera subito i due nuovi acquisti e questi lo ripagano subito della fiducia accordata.
Ne giovano tutti; visto che anche Dybala e Morata sembrano rivitalizzati in attacco.
Assente Bernardeschi, oltre alla ormai scontata defezione di Chiesa, Zakaria migliora il centrocampo, mentre il nuovo centravanti già si presenta come quel qualcosa che mancava alla squadra.
Parte forte la Juventus e Vlahovic prende le misure con un diagonale pericoloso respinto da Montipò, già dopo pochissimi minuti.
L'1-0 arriva poco prima del quarto d'ora di gioco:
Dybala rifinisce, Vlahovic scappa in profondità, pallonetto su Montipò e vantaggio juventino. 
Non è un gol alla Del Piero, ma è uno spettacolo lo stesso.
Al 37' è ancora l'ex Fiorentina a sfiorare il gol, ma il suo tocco ravvicinato sul cross basso di Morata si perde sul fondo.
La ripresa comincia con l'unica iniziativa degna di nota del Verona, ma Lasagna non impensierisce più di tanto Szczesny, per il resto Capitan Chiellini garantisce una certa impermeabilità alla sua squadra.
Quando Morata lavora un pallone lontano dalla porta, trova il corridoio giusto per Zakaria ed il centrocampista in diagonale infila Montipò per il 2-0, la partita è chiusa definitivamente.
La Juventus potrebbe dilagare, ma è bravo il portiere del Verona a tenere a galla i suoi fra il 64' e il 69' quando prima interviene sul tiro ravvicinato di Dybala, poi su quello dalla distanza di Rabiot. 
Nel finale anche l'appena entrato McKennie va vicino al gol, ma il risultato non si schioda dal 2-0.

Sampdoria-Sassuolo 4-0

MARCATORI
5' CAPUTO, 7' SENSI, 63' CONTI, 91' CANDREVA
Sampdoria (4-3-1-2)
Falcone, Bereszynski, Ferrari A., Colley, Murru (75' Augello), Candreva, Rincon (75' Vieira), Thorsby, Sensi, Caputo, Gabbiadini (36' Supryaga), Supryaga (59' Conti)
ALL.: Giampaolo
Sassuolo (4-3-3)
Consigli, Muldur, Chiriches, Ferrari G., Kyriakopoulos, Frattesi (60' Harroui), Lopez M. (73' Matheus Henrique), Traore' Hj. (60' Defrel), Berardi (84' Ceide), Scamacca, Raspadori
ALL.: Dionisi
L'inizio della Sampdoria che schiera la coppia Caputo-Gabbiadini con Sensi a supporto, è devastante.
Il Sassuolo con Scamacca al centro dell'attacco, Raspadori e Berardi ai lati, pensa di voler fare la partita, ma al 5' si trova già in svantaggio con l'ex Caputo, che impatta perfettamente il cross di Candreva e supera Consigli. 
Al 7' è Sensi ad avventarsi sulla corta respinta del portiere e segnare il suo primo gol con la maglia della Sampdoria.
Il Sassuolo cerca di reagire, ma sono ancora i blucerchiati a sfiorare il tris con Caputo.
Si va al riposo sul 2-0 per la Samp che nel frattempo perde Gabbiadini per infortunio.
Scamacca prova a riaprire la gara con un destro da fuori ad inizio ripresa, ma i blucerchiati sfiorano ancora il gol con Candreva.
Al 63' Conti realizza il gol del 3-0 su cross del solito Candreva. 
Blindato il risultato, i blucerchiati arretrano e Falcone diventa protagonista.
Il portiere salva sulla punizione di Berardi al 66', su Raspadori al 76' ed ancora su Berardi all'80'. 
Nel finale Consigli stende Caputo in area, dal dischetto Candreva trasforma con il cucchiaio.


Bologna-Empoli 0-0

MARCATORI
Bologna (3-4-2-1)
Skorupski, Soumaoro, Medel, Theate, De Silvestri (69' Kasius), Svanberg (79' Aebischer), Schouten, Vignato (87' Dijks), Orsolini (79' Sansone), Soriano (69' Barrow), Arnautovic
ALL.: Mihajlovic
Empoli (4-3-2-1)
Vicario, Stojanovic, Viti, Romagnoli S., Parisi (70' Cacace), Zurkowski, Asllani, Bandinelli (61' Benassi), Henderson L. (61' Verre), Bajrami (70' Di Francesco F.), Pinamonti (87' La Mantia)
ALL.: Andreazzoli
Una vera e propria battaglia quella che si svolge al al Dall'Ara, ma nessuna delle due riesce a passare. La gara è essenzialmente equilibrata, con qualche fiammata come quelle che hanno portato alla traversa di Arnautovic e al palo di Di Francesco.
Le reti, però, rimangono inviolate.


Atalanta - Cagliari 1-2

MARCATORI
50' PEREIRO, 64' PALOMINO, 68' PEREIRO
Atalanta (4-2-3-1)
Musso, Zappacosta, Djimsiti, Palomino, Pezzella Giu. (46' Maehle), Koopmeiners, Freuler, Malinovskyi, Pessina (57' Boga), Pasalic (54' Rossi F.), Muriel (57' Zapata D.), Zapata D. (72' Mihaila)
ALL.: Gasperini
Cagliari (3-5-2)
Cragno, Goldaniga, Lovato, Obert (86' Carboni), Bellanova (86' Ceppitelli), Deiola (90' Kourfalidis), Marin, Grassi, Lykogiannis, Dalbert (78' Baselli), Pereiro
ALL.: Mazzarri

Gasperini cambia modulo passando al 4-2-3-1 con Muriel riferimento offensivo e Boga in panchina, forse per ritornare alla vittoria dopo due pareggi consecutivi, ma nonostante gli avversari siano costretti a cambiare il loro attacco, steccano.
Il Cagliari fa densità e l'Atalanta fa fatica; tanto che i rossoblu provano anche un paio di sortite offensive.
Il Cagliari passa con Pereiro che, tenuto in gioco da Maehle, raccoglie un cross di Dalbert e batte Musso per il vantaggio sardo. 
Quando l'Atalanta rimane in 10, Gasperini manda subito in campo Boga e Zapata. 
Il colombiano ispira subito il pari, con un destro deviato da Cragno che viene ribadito in rete da Palomino.
Ma per i bergamaschi non è giornata e ancora Maehle apre la strada a Bellanova, che serve a Pereiro il pallone della doppietta personale. 
L'Atalanta prova a rimontare, ma non ci riesce.


Fiorentina - Lazio 0-3

MARCATORI
53' MILINKOVIC-SAVIC, 70' IMMOBILE, 81' BIRAGHI (autogol)
Fiorentina (4-3-3)
Terracciano, Venuti, Milenkovic, Nastasic, Biraghi, Bonaventura (76' Ikone'), Torreira, Duncan (59' Castrovilli), Callejon (59' Gonzalez N.), Cabral (76' Piatek), Sottil (89' Amrabat)
ALL.: Italiano
Lazio (4-3-3)
Strakosha, Lazzari (69' Hysaj), Luiz Felipe, Patric, Marusic, Milinkovic-Savic, Lucas Leiva (59' Cataldi), Luis Alberto (76' Basic), Pedro (59' Felipe Anderson), Immobile, Zaccagni
ALL.: Sarri
Se è vero che Vlahovic rimette in pista la Juventus, l'assenza che lascia nella Fiorentina è difficile da colmare.
La prima vera occasione arriva intorno al diciannovesimo minuto con la Fiorentina che sfrutta la fascia sinistra con Sottil che lancia Biraghi, sul cross di quest'ultimo si lancia neo arrivato Cabral Cabral che stacca di testa, ma Strakosha evita il gol.
La Lazio si risveglia dopo una mezzoretta dall'inizio della gara e comincia a creare diverse occasioni. 
La Fiorentina la ritroviamo pericolosa ad inizio ripresa, ma non riesce a far male. 
Al 53' è la Lazio che sblocca il match con Zaccagni che scappa sulla fascia e vede l'inserimento perfetto di Milinkovic-Savic, il centrocampista colpisce di prima sul cross basso e determina il vantaggio..
Al 70' arriva il raddoppio: lancio lunghissimo di Patric, Immobile si libera della marcatura di Nastasic e si invola verso la porta avversaria, realizzando il gol del 2-0. 
All' 81' il tris che chiude definitivamente la gara con Immobile che cerca il cross per un compagno a rimorchio, sulla traiettoria della sfera interviene però Biraghi che realizza un autogol.


Roma-Genoa 0-0

MARCATORI
Roma (3-5-2)
Rui Patricio, Mancini, Smalling, Ibanez, Karsdorp (71' Veretout), Oliveira (57' El Shaarawy), Cristante, Mkhitaryan, Maitland-Niles (57' Afena-Gyan), Zaniolo, Abraham
ALL.: Mourinho
Genoa (4-3-3)
Sirigu, Hefti, Vanheusden, Bani (45' Ostigard), Vasquez, Sturaro, Badelj, Portanova (71' Melegoni), Ekuban (71' Maksimovic), Destro (56' Piccoli), Yeboah (56' Amiri)
ALL.: Blessin
Non è stata una bella gara e le occasioni non sono0 state tante.Se al grifone può star bene il pari per scacciare il ricordo di quanto di brutto fatto fino ad ora, per la Roma lo 0-0 col Genoa è un passo falso.
Da segnalare un rosso per parte: Ostigard e Zaniolo.


Venezia-Napoli 0-2

MARCATORI
59' OSIMHEN, 100' PETAGNA
Venezia (4-3-3)
Lezzerini, Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, Haps, Cuisance (78' Nsame), Ampadu (78' Fiordilino), Crnigoj (70' Busio), Johnsen (70' Aramu), Okereke, Nani (62' Henry)
ALL.: Zanetti
Napoli (4-2-3-1)
Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui, Lobotka, Ruiz, Politano (79' Elmas), Zielinski (89' Ghoulam), Insigne (79' Mertens), Osimhen (88' Petagna)
ALL.: Spalletti

Il Napoli parte all'attacco dal primo minuto ed Venezia si dimostra accorto e pronto a ripartire. 
I neroverdi cercano di copiare gli avversai all'inizio del secondo tempo, ma i partenopei sbloccano la gara: cross dalla destra di Politano, stacco di Osimhen fra Caldara e proprio Ebuehi e Napoli in vantaggio.
Dopo la rete del vantaggio il Napoli lascia il pallino del gioco al Venezia cercando di colpire in contropiede con la velocità di Osimhen. 
E proprio grazie ad una ripartenza di Petagna, arriva il raddoppio del Napoli.



Inter-Milan 1-2

MARCATORI
39' PERISIC, 75' GIROUD, 78' GIROUD
Inter (3-5-2)
Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni (82' Darmian), Dumfries, Barella, Brozovic (82' Vecino), Calhanoglu (73' Vidal), Perisic (70' Dimarco), Martinez L. (70' Sanchez), Dzeko
ALL.: Inzaghi S.
Milan (4-2-3-1)
Maignan, Calabria, Kalulu, Romagnoli, Hernandez T., Tonali, Bennacer (80' Krunic), Saelemaekers (46' Messias), Kessie' (58' Diaz B.), Rafael Leao, Giroud
ALL.: Pioli
E' una bella gara, un Derby sentito e combattuto.
Ai punt l'avrebbe vinto l'Inter che è stata più ingenua, specialmente nei momenti topici della gara.
Perisic da all'Inter il vantaggio, ma i nerazzurri non solo non chiudono la gara, ma presentano qualche colpevole di troppo sulla doppietta di Giroud che determina  il sorpasso del Milan.

Udinese-Torino 2-0

MARCATORI
94' MOLINA N., 97' PUSSETTO
Udinese (3-5-2)
Silvestri, Rodrigo Becao, Mari', Zeegelaar, Soppy (81' Molina N.), Arslan (81' Walace), Jajalo, Makengo, Udogie, Success (70' Pussetto), Beto
ALL.: Cioffi G.
Torino (3-4-2-1)
Milinkovic-Savic V., Zima, Buongiorno (52' Pobega), Rodriguez R., Singo, Lukic, Mandragora, Vojvoda, Praet, Brekalo, Sanabria (71' Pellegri)
ALL.: Juric
I primi quarantacinque minuti si chiudono senza troppe emozioni con leggero predominio dei padroni di casa..
Nella ripresa ci sono più occasioni.
Al 93' Mandragora viene espulso per doppia ammonizione per un fallo al limite della sua area. 
Sulla punizione seguente Molina segna il gol dell'1-0 
Il Torino si getta in avanti nel tentativo di recuperare la partita ma l'Udinese colpisce ancora in contropiede, Pussetto viene steso da Milinkovic-Savic e poi realizza il rigore del definitivo 2-0.

Salernitana-Spezia 2-2

MARCATORI
3' VERDI, 12' MANAJ, 16' VERDI, 30' VERDE
Salernitana (4-3-2-1)
Sepe, Mazzocchi (81' Gyomber), Dragusin, Fazio, Ranieri L., Coulibaly L., Radovanovic, Kastanos (65' Bohinen), Verdi (65' Perotti), Ribery (76' Mikael), Mousset (46' Djuric)
ALL.: Colantuono
Spezia (4-2-3-1)
Provedel, Amian, Erlic, Nikolaou, Reca, Kiwior, Sala (68' Nguiamba), Gyasi, Maggiore, Verde (68' Agudelo), Manaj (76' Nzola)
ALL.: Thiago Motta
Lo scontro salvezza ha messo subito in evidenza dei volti nuovi della Salernitana.  Passano appena tre minuti e Simone Verdi pennella una punizione all'incrocio che vale l'1-0. Lo Spezia trova però subito il pareggio con Manaj su rigore, dopo il fallo di Fazio su Erlic. Al 16' altra punizione, stavolta da 30 metri, e altro gioiello di Verdi che segna la sua doppietta. 
Alla mezzora altro rigore per lo Spezia.
Sal dischetto va Verde che sigla il 2-2. 
Il secondo tempo è praticamente inutile.

Classifica

Inter
23
16
5
2
35
53
Napoli
24
16
4
4
29
52
Milan
24
16
4
4
23
52
Juventus
24
13
6
5
15
45
Atalanta
23
12
7
4
17
43
Lazio
24
11
6
7
10
39
Roma
24
12
3
9
10
39
Fiorentina
23
11
3
9
8
36
Verona
24
9
6
9
3
33
Torino
23
9
5
9
7
32
Empoli
24
8
6
10
-10
30
Sassuolo
24
7
8
9
-3
29
Bologna
23
8
4
11
-8
28
Udinese
23
6
9
8
-3
27
Spezia
24
7
5
12
-18
26
Sampdoria
24
6
5
13
-8
23
Cagliari
24
4
8
12
-21
20
Venezia
23
4
6
13
-22
18
Genoa
24
1
11
12
-25
14
Salernitana
23
3
3
17
-39
11


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