Mentre il rigore morale e l’onestà non sono contagiosi, l’assenza di etica e la corruzione lo sono, e possono moltiplicarsi esponenzialmente con straordinaria velocità.”

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Frase di Andrea Camilleri

Non mi piace il malaffare, non mi piacciono le raccomandazioni, non sono mai stato nella situazione di prendere mazzette....

e se lo fossi?

Direi no....

anche se mi preoccupa il fatto che l'assenza di etica e la corruzione siano molto contagiose.

Ne è dimostrazione il mondo con i suoi sporchi vizi che contaminano ogni giorno l'esistenza delle persone perbene.

L'occasione fa l'uomo ladro 

è una delle tante espressioni che quasi giustificano il malcostume.

San Francesco parlava con gli animali, in Australia lo avrebbe fatto anche saltando con i canguri e probabilmente si sarebbe messo il naso rosso tipo Associazione Vivere a Colori, o si sarebbe dedicato ai ragazzi particolari se ci fosse stata l'Associazione Insieme, se questo fosse servito ad allietare chi soffre.

Certo, parliamo di una figura iconica e di quello che ci è stato trasmesso per via dell'educazione che abbiamo ricevuto.

A parole è tutto facile e spesso non dobbiamo nemmeno pensare a qualcosa di plateale per essere delle brave persone.

Ovviamente bisogna esserlo, si dirà, ma anche la persona migliore può cadere nelle trappole che nella vita possono capitare.

Il problema è che il malaffare, la scorciatoia, la mazzetta, la raccomandazione è sempre dietro l'angolo ed è sempre qualcosa a discapito di qualcun altro che probabilmente merita di più quello che si va a sottrarre.

Si fa presto, quando si assiste allo scatafascio sociale, a sperare.... 

"Quando il sole tornerà"

(Albano) 

... ma poi un "posto" procurato non lo puoi rifiutare....

una selezione ad hoc non la puoi evitare....

e perchè?

E soprattutto perchè ti sei messo nella condizione di poterlo avere quel favore?

Che senso avrebbe successivamente pensare di accettare o meno?

Un cavallo inalberato come quello di Arezzo che rifiuta questo modo di essere
o un un succulento manzo come quello argentino a cui è impossibile rinunciare?

Purtroppo è questa la domanda che genera quella coda di paglia da nascondere o da ostentare in base alla sfacciataggine dei soggetti coinvolti.

Etica, rigore morale?

Abbiamo le parole per definire tutto ciò, ma quello che mi fa specie è ascoltare questi discorsi da gente che si è voluta sempre mostrare spinta dai più alti ideali che poi mandano "solennemente" a farsi benedire, quando tocca a loro l'opportunità.

Il fatto è che questo modo d'essere è altamente contagioso!

Si parla di contagi in maniera unilaterale
Pandemia certo, ma le malattie in genere generano sigle Apleti, Airc, Aism e vengono viste come qualcosa che non riguarda chi non ne è coinvolto.

Sclerosi multipla, leucemia, cancro in genere, non lo sono, per esempio, ma generano atteggiamenti contraddittori è contagiosa la moda di lavarsi la coscienza, valgono, infatti, una raccolta fondi o l'acquisto di mele...
quelle che tolgono il medico di torno, si spera.

Eppure siamo i primi a chiedere

"Aiutami dottore"
(Alberto Camerini)

anche quando non ce n'è bisogno.

Quasi per non essere diversi dagli altri....

proprio come quell'impiegato statale che incassò una mazzetta anche se in realtà non ne aveva nemmeno bisogno.

Come si giustifico?

Beh, lo guardavano male e lui non poteva essere diverso dagli altri ....

e fu partorita questa frase:

"Mentre il rigore morale e l’onestà non sono contagiosi, l’assenza di etica e la corruzione lo sono, e possono moltiplicarsi esponenzialmente con straordinaria velocità.” 

(Andrea Camilleri)