Nuovo logo, un documentario e un video spot istituzionale che accompagnerà le iniziative di promozione turistiche e culturali della città. Ecco la promozione di Mola di Bari

Mola si racconta e si fa in tre.

Abbiamo ascoltato l'ultimo discorso di Mattarella, abbiamo guardato l'ultima gara di Raikkonen, sembra che si debbano ricordare solamente i capitoli finali di ciò che ci circonda, senza renderci conto che, probabilmente si tratta di muovi inizi.

Certo, i nuovi inizi non devono tendere a chiudere con il passato, anche perchè siamo quello che siamo oggi grazie non solo al nostro percorso personale, ma alla storia del luogo in cui siamo cresciuti o abitiamo.

"Prenderò di nuovo tutto, se verrà verso di me"
(David Gilmour)

Mola non ha una statua che rappresenta Domenico Modugno, ma ugualmente vuole imparare a volare.

Mola non è una meta come può esserlo Djerba, ma è molto più complessa.

Mola non è solo Dup e Sac, ma ha una propria identità definita, solo che bisogna farla venire fuori.

Come se fosse un diamante grezzo che bisogna lavorare.

"Un raggio di sole è sufficiente per spazzare via molte ombre".
(San Francesco)

Spesso siamo stati spropositati anche in passato ad evidenziare debiti o disavanzi senza preoccuparci, invece di mettere in evidenza le cose positive.

E' ora di cambiare questo atteggiamento e sono state messe le basi per quella partenza che tanto si auspica da tempo immemore.

"Ogni [singola] cosa conta nelle grandi somme"
(Depeche Mode)

La città, infatti, si presenta attraverso nuovi strumenti grafici e video di promozione, frutto di un percorso di co-progettazione “che – spiega il sindaco, Giuseppe Colonna – ha coinvolto non solo l’amministrazione comunale, insieme agli uffici cultura e marketing territoriale, ma anche tanti professionisti, realtà enogastronomiche e socio-culturali del nostro territorio”.

Una condivisione che ha portato alla realizzazione di tre prodotti bellissimi:

“Un nuovo logo, selezionato da una giuria esterna fra 18 progetti pervenuti attraverso con un bando di concorso – prosegue il sindaco – e realizzato dalla Mad Fever. 

Un logo che guarda al futuro, ma che racchiude l’essenza stessa di Mola di Bari, della sua storia, dei suoi abitanti.

Poi, <Memorie>, un documentario intenso, sulle nostre radici, realizzato dall’artista molese jOe Pansa e, infine, uno spot istituzionale realizzato da Lucky Dario, che accompagnerà le iniziative di promozione turistiche e culturali della città.

Un video – sottolinea Colonna - che in pochi minuti racconta della nostra terra, della nostra gente, di noi.
L’orgoglio e le emozioni che mi suscita mi danno la certezza che il percorso iniziato per dare un’identità al nostro paese forte, riconoscibile, brandizzabile è quella giusta”.

Eccolo:👇

Per Guardare il Video clicca 👉 QUI !!!

Il mare, il cibo, la città, la storia: l’identità di Mola tutta in un logo, da raccontare e amare. 

La proposta di Mad Fever rappresenta la sintesi grafica degli elementi caratterizzanti della città: 

il mare dal colore celeste, la fontana monumentale punto di ritrovo dei cittadini, inteso come fulcro dal quale si dipana una rete che collega il centro con le periferie, il Castello Angioino Aragonese meta per i turisti di tutto il mondo ed in fine le tipicità locali culinarie come il polpo.

"Che ciò di cui hai bisogno è proprio adesso"
(Duran Duran)

“Mola ha un’identità complessa da comprendere e raccontare – conclude Colonna - Ci abbiamo creduto e abbiamo fortemente voluto rendere la nostra bellezza un patrimonio comune, da conoscere e far conoscere. Ma soprattutto di cui innamorarsi. 

Mola ha una nuova immagine visiva, una nuova identità che allo stesso tempo conserva la sua storia. Quella di una comunità piena di talenti, che deve credere di più in se stessa, pronta a scommettere sul suo futuro”

.... Partiamo ....