Ottavi Champions League - 2^ parte: Perdono Lazio ed Atalanta

Con le gare di questa settimana si chiude l'andata degli Ottavi di Champions League. 

La settimana scorsa le altre gare le avevamo commentate così: 👇🏻

• Ottavi Champions League - 1^ Parte: Perdono sia Messi che Cristiano Ronaldo. Tranne la Juventus vincono tutte le squadre in trasferta.

A questo giro abbiamo assistito
Martedì 23 febbraio alle gare:

• Lazio - Bayern 1-4
• Atlético - Chelsea 0-1

Mercoledì 24 febbraio alle gare:

• Mönchengladbach - Man City 0-2 
• Atalanta - Real Madrid 0-1

Un bellissimo gol in rovesciata di Giroud spezza l'equilibrio di una gara con pochissime occasioni ed il Chelsea si impone sull'Atletico. 

Il Manchester City si impone sul Borussia Moenchengladbach sbloccando il match al 29’ con un colpo di testa di Bernardo Silva. Nella ripresa gli inglesi falliscono in un paio di circostanze il raddoppio che, però, arriva al 65’ grazie a Gabriel Jesus che sfrutta un assist proprio di Bernardo Silva.

Veniamo alle italiane:

LAZIO-BAYERN MONACO 1-4

10' Lewandowski (B), 24' Musiala (B), 42' Sanè (B), 47' aut. Acerbi (B), 49' Correa (L)

LAZIO (3-5-2): Reina; Patric (53' Hoedt), Acerbi, Musacchio (31' Lulic); Lazzari, Milinkovic-Savic (81' Cataldi), Leiva (53' Escalante), Luis Alberto (81' Akpa Akpro), Marusic; Correa, Immobile. All. S. Inzaghi

BAYERN (4-2-3-1): Neuer; Sule, Boateng, Alaba, Davies; Goretzka (63' Javi Martinez), Kimmich; Sané (90' Sarr), Musiala (90' Choupo-Moting), Coman (76' Hernandez); Lewandowski. All. Flick

Il Bayern campione d'Europa e del mondo faceva paura, ma c'era la voglia di provare a rimanere in corsa. 

Il risultato però non lascia quasi nessuna possibilità per la Lazio. 

La gara si sblocca dopo soli 10' grazie al solito Lewandowski che sfrutta un errore di Musacchio per battere Reina. 

I biancocelesti ci provano, ma senza rendersi pericolosi. 

Musiala segna il raddoppio e poi sul finire di primo tempo è Sané a raccogliere una respinta di Reina su tiro di Coman per il 3-0 che sembra chiudere, di fatto, la contesa.

Nel secondo tempo Sané salta Patric, mette in mezzo un pallone teso che, sfortunatamente, Acerbi devia nella propria porta. 

La Lazio reagisce con un' iniziativa di Luis Alberto che pesca Correa che semina la difesa del Bayern e batte Neuer. 

Il gol della bandiera, ma la distanza numerica rimarrà invariata fino alla fine. 

ATALANTA-REAL MADRID 0-1

86' Mendy

 

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle (85' Palomino), De Roon, Freuler, Gosens; Pessina; Muriel (56' Ilicic, 85' Malinovskyi), D. Zapata (30' Pasalic). All. Gasperini

REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Vazquez, Varane, Nacho, Mendy; Modric, Casemiro, Kroos; Asensio (76' Arribas), Isco (76' Hugo Duro), Vinicius Jr (57' Mariano Diaz). All. Zidane

 

Capace di tenere testa al Real Madrid senza disfarsi dopo il rosso a Freuler al 17’. 

È la prova che anche stasera la Dea ha fatto una grande prestazione. 

Purtroppo però la sconfitta non ripaga di tutti i sacrifici. 

Mendy è nel bene e nel male. protagonista di È lui a involarsi verso la porta di Gollini al 17’, sfruttando un buco nella difesa atalantina e costringendo Freuler a stenderlo al limite dell’area, per quello che è un rosso troppo severo. 

Sempre lui sigla il gol all’angolino quando mancano solo 4’ alla fine.