Senza.
Non è giusto fare del vittimismo
Eppure la sensazione è quella del catastrofismo.
Non c'è niente da festeggiare.
Grandina addosso al mondo
... Madonna che mondo...
Tra Laura Dimitri e Laura Pausini ci son chilometri di terra.
Chissà se cantarsela da soli ti ripara dalla iella.
Liberiamo dalla posidonia la nostra terra.
Liberiamola e non solo nelle intenzioni e nella favella.
Dicon che non tutti i Mali per nuocere vengono
Dicon che se li chiami non si trattengono.
Nulla di cui parlare,
Niente da condividere
Nulla da ribadire.
Se ne vanno le persone
ripetuta situazione.
L'accompagnano davvero
per tutto questo mistero
che non basta per alleviare
l'insofferenza che traspare.
La luna bussa come se cantasse la Bertè
Non capisco perchè non parli con me.
Sarei anche stanco di vedere che tutto ciò che penso, faccio, dico è sbagliato.
Anche se nel corso della vita, in generale, mi sono abituato.
Tra gli altri e te io passo dal menefreghismo alla sofferenza.
Ogni maledetto week end non è più il titolo di un film, ma due giorni d'inferno.
Basta, non proferisco più parola.
Basta, non mi aprirò mai più completamente.
Non vale la pena, non vale più niente.
In questo momento spaccherei tutto
In questi momenti cancellerei tutto quello che di solito mi da gioia.
Non c'è storia
senza Giorno della memoria,
Non c'è festa
Senza folla molesta.
Una gravina a Laterza
una lesione che non scherza
Una rinascita di un giorno
Che dura quanto un secondo.
E mentre impazzano le consultazioni
Dei soliti quattro coglioni
Che si mischiano e ripropongono
E che parlano pure... Che sprofondano...
Noi siamo sempre ad aspettare
Di poter vivere e viaggiare.
Ci son stato a Lucca,
non ero alla frutta
Festeggiavano fenomeni
E chiudevano megalomani.
Grupo Compay Segundo,
È gruppo congiunto
Che dona medicine
Che invoca leggi contro manfrine.
Che dona fiori sperando in un regalo,
Visto che il presente è amaro.
Ascolto i Marmenta,
dalle loro fondamenta
Guardo gli incontri che sono in video
Se fossi in un altra epoca non mi direi ti invidio.
Carboni, Glenn Frey, Matia Bazar e Lucio Dalla
con chiunque farei la spalla...
A prescindere dall'esserne degno
Non è il momento di mostrar contegno.
Ed anche se non siamo più Jovanotti,
Son sicuro ci sarebbero i botti
Del resto c'è chi manda le primule
Forse per illuminare le tenebre
Non c'è indizio, Ma una tonda fontana,
Ci giro e non solo da una settimana.
Lo stesso gruppo sanguigno,
Come chi una finale conquista
Come la gente che mi circonda...
Vero o falso che sia, cavalco l'onda.
È vero che mostri invidia...
Ti guardo e sorrido mentre ti dico "che sfiga"
Quello che ho io lo vorresti anche tu...
in inglese si dice ... U2.
Ma a prescindere dai modi di dire
Che tutti commentano, ma io farei morire
Ti inviterei a sorseggiare una bevanda mescolata
Senza la figura retorica a far la cazzata
di immortalare il momento
lasciando ogni cervello sgomento.
Condotto d'aria per tornare a respirare
La narice in passato si chiamava Anare
Optare è la cosa che ci può riuscire domani,
Gorgone e Medusa sarebbero umani.
Non ci sono leggi che mi convinceranno
A gettare la spugna ed a rassegnarmi.
Lo scenario è fragrante come il pane
Se ti circonda, ma non appare
In quella che resta l'essenza....
Ma io del mio mondo non rimango senza.
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