Energy Manager ed una sintesi delle proposte avanzate da PRC Mola e Futura.

Già da mesi attività in questo senso. 

Viste alcune problematiche che non sono propriamente sfumature, non possiamo guardare solamente al Dup come programmazione, ma probabilmente si dovrebbe fare qualcosa di più concreto. 

Non è una questione che ci fa essere... 

"Inchinati agli dei di carta"
(Duran Duran)

... Ma in qualunque modo la si voglia pensare, ci sono idee interessanti.  

Negli ultimi due mesi Rifondazione Comunista e Futura hanno lanciato diverse proposte su diversi ambiti: Energia, Mare, Servizi sociali, Pari Opportunità e disabilità, Casa.

La sintesi l'hanno vuluta fare nella maniera che segue:

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📶 Nel Consiglio Comunale di venerdì 29 gennaio 2021 dedicato alle Interrogazioni ed alle Interpellanze, il Consigliere Michele Daniele ha richiesto all'Amministrazione di dotarsi di un Energy Manager per la gestione energetica del nostro Ente. Condividiamo apertamente e sosteniamo questa iniziativa che abbiamo già proposto con un comunicato pubblico ad inizio gennaio.

➡♻️ In particolare ricordiamo che l'individuazione dell'Energy Manager è definita e regolata anche dalla Legge 10/1991 (da ultimo la Circolare del Ministero dello sviluppo economico del 18-dic 2014) che ha previsto l'obbligo di nomina dell’Energy Manager (Responsabile per la conservazione e l'uso razionale dell’energia) per le Imprese e gli Enti pubblici che superano determinate soglie di consumi energetici (per gli Enti pubblici superiore a 1.000 tep/anno, corrispondente a ca. 4,5-5 milioni di kWh elettrici o 1-1,3 milioni di metri cubi di gas naturale). Lo spirito della Normativa è garantire che tutti i grandi consumatori di Energia abbiano una figura di riferimento per il monitoraggio dell'andamento dei consumi energetici e soprattutto per proporre azioni al fine di rendere più razionale l’uso dell’Energia (promuovendo progetti di efficientamento) assicurando: una gestione efficiente dell’Energia per coglierne i benefici in termini di Ambiente e sostenibilità; un monitoraggio attivo dei consumi anche attraverso il controllo dei pagamenti e delle utenze. 

🔺 Anche per tenere traccia delle proposte che abbiamo fatto come Rifondazione Comunista e Futura (e sulle quali ritorneremo periodicamente perché appartengono al nostro modo di vedere questa Comunità), le sintetizziamo di seguito:

1️⃣🌊 Consulta sul Mare. Relativamente alla redazione del Piano Comunale delle Coste, in conseguenza anche delle notizie riguardanti il nostro patrimonio comunale (es. gli abusi che sono stati individuati negli ultimi mesi) e per prevenire una ulteriore ondata di semplice privatizzazione del nostro litorale attraverso le concessioni ai privati (senza un'analisi reale dei bisogni della collettività per orientare le concessioni), auspichiamo l'apertura di una Consulta cittadina sul Mare (come previsto dall'art. 53 dello Statuto Comunale) che coinvolga tutti gli attori del Territorio (del mondo produttivo e dell'associazionismo) con lo scopo di trovare una soluzione ai problemi concreti e non più rimandabili che condizionano il nostro sviluppo: dal Piano Comunale delle Coste (PCC) alla liberazione dagli ecomostri (le "villette" che dovrebbero essere abbattute), passando per la piena accessibilità e la trasformazione delle filiere produttive che riguardano il Mare (pesca, ristorazione, turismo).

2️⃣💹 Servizi Sociali. Lanciare un Bando pubblico per l'individuazione di una start-up che organizzi tramite piattaforma digitale l'incontro tra domanda di caregiving e di educational aid (es. assistenza agli anziani, alle disabilità, servizio di babysitting, attività di doposcuola, attività di supporto educativo, attività di consulenza finanziaria etc) e offerta "professionalizzata" ed adeguatamente formata, mettendo a disposizione un budget di partenza per la copertura totale delle prime 1.000 ore prestate dai caregiver e concordando un tariffario agevolato ad ora o a pacchetto di servizi offerti (differenziato per scaglioni ISEE).

3️⃣🚻 Pari Opportunità e disabilità. Assegnazione di un incarico semestrale per l'individuazione di un Advisor delle Pari Opportunità (associato ad una delega ad hoc da distribuire nel Consiglio comunale con funzione di auditing, supporto e monitoraggio on going ed ex post sulle attività da svolgere) con lo scopo di completare un "Diversity Assessment" sui temi oggetto dell'incarico (es. barriere architettoniche, accesso al lavoro, gender e generations gap, inclusione e servizi di disability management, censimento degli spazi del gioco e dell'espressione della creatività etc) ed individuare le azioni da adottare ed il budget da impegnare (da certificare in un remediation plan con valenza biennale) per favorire le politiche di inclusione e il potenziamento dell'autonomia personale delle soggettività interessate.

4️⃣🏠 Casa ed Affitti. Al fine di garantire il bisogno abitativo ed il diritto alla Casa: rafforzare il framework di sostegno al Reddito personale per il pagamento dei Mutui, degli affitti e per l'accesso in locazione agli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) istituendo un tavolo della "Casa Solidale" che, con un mandato definito di sei mesi: individui il fabbisogno comunale in un orizzonte di cinque anni; rediga un benchmark qualitativo dei prezzi sul Territorio (al fine di prevedere eventuali misure di calmieramento o un tariffario solidale con agevolazioni agli affittanti); individui soluzioni da portare alla discussione del Consiglio comunale; istituisca una Consulta cittadina permanente sui temi dell'Abitare.

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