F1,Gp Brasile, Capolavoro Hamilton che riapre il Mondiale. Ferrari 5^ e 6^.

Un weekend segnato da una squalifica e una penalità, ma alla fine il Campione del Mondo vince in rimonta.

Gran Premio del Brasile targato Lewis Hamilton che non solo vince, dopo una squalifica e una penalità per un cambio motore in ventiquattr’ore, ma rosicchia qualche punto a Verstappen che ora è a più 14 punti. 

A tre gare dalla fine della stagione, la lotta per aggiudicarsi il titolo mondiale è ancora apertissima. 

Toto Wolff con l'esultanza apparsa addirittura esagerata, dopo il sorpasso decisivo di Lewis su Max, dimostra quanta preoccupazione ci fosse per questa gara. 

La Mercedes con motori freschi è tornata più forte che mai ed Hamilton è stato il condottiero perfetto per tornare alla vittoria. 

Verstappen deve accontentarsi del secondo posto in una gara nella quale la Red Bull spesso non ha avuto passo. 

Bottas è Perez bissano le posizioni dei rispettivi compagni di squadra. 

Poi arriva la Ferrari che ha messo in mostra due piloti grintosi, ma che al momento non possono andare oltre a quello che la macchina riesce a dare. 

La rossa ha chiuso alle spalle solo di Mercedes e Red Bull, Andrea Binotto parla di buon risultato e di un terzo posto sempre più solido nella classifica costruttori, con 31,5 punti di distacco sulla McLaren. 

Certo, mai avremmo pensato di poter ascoltare queste parole da un team principal della scuderia di Maranello, ma al momento l'obiettivo vero è quello di lavorare e studiare soluzioni che possano riportare la Ferrari a competere per il campionato. 

Dopo Charles Leclerc e Carlos Sainz, si piazza Pierre Gasly  con l'Alpha Tauri, mentre Esteban Ocon precede il compagno Alpine Fernando Alonso. 

Lando Norris su McLaren chiude la top 10. Niente punti per Sebastian Vettel su Aston Martin. 

Kimi Raikkonen che è a tre gp dall'addio  all'Alfa Romeo ed alla carriera si piazza 12°. 

George Russell con la Williams precede il 14°posto dell'unico italiano

Antonio Giovinazzi con l'altra Alfa Romeo. 

Seguono 

Yuki Tsunoda (Alpha Tauri)

Nicholas Latifi (Williams)

Nikita Mazepin (Haas) 

Ad un giro e 

Mick Schumacher (Haas) a 2.

Daniel Ricciardo (McLaren) e 

Lance Stroll (Aston Martin) si sono ritirati. 

Ordine di arrivo

Lewis Hamilton (Mercedes)
Max Verstappen (Red Bull) +10.496
Valtteri Bottas (Mercedes) +13.576
Sergio Perez (Red Bull) +39.940
Charles Leclerc (Ferrari) +49.517
Carlos Sainz (Ferrari) +51.820
Pierre Gasly (Alpha Tauri) 1L
Esteban Ocon (Alpine) 1L
Fernando Alonso (Alpine) 1L
Lando Norris (McLaren) 1L
Sebastian Vettel (Aston Martin) 1L
Kimi Raikkonen (Alfa Romeo) 1L
George Russell (Williams) 1L
Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) 1L
Yuki Tsunoda (Alpha Tauri) 1L
Nicholas Latifi (Williams) 1L
Nikita Mazepin (Haas) 2L
Mick Schumacher (Haas) 2L
Daniel Ricciardo (McLaren) ritirato
Lance Stroll (Aston Martin) ritirato

CLASSIFICA PILOTI
1. Max Verstappen 332.5
2. Lewis Hamilton 318.5
3. Valtteri Bottas 203
4. Sergio Perez 178
5. Lando Norris 151
6. Charles Leclerc 148
7. Carlos Sainz 139.5
8. Daniel Ricciardo 105
9. Pierre Gasly 92
10. Fernando Alonso 62
11. Esteban Ocon 50
12. Sebastian Vettel 42
13. Lance Stroll 26
14. Yuki Tsunoda 20
15. George Russell 16
16. Kimi Raikkonen 10
17. Nicholas Latifi 7
18. Antonio Giovinazzi 1
19. Mick Schumacher 0
20. Nikita Mazepin 0

CLASSIFICA COSTRUTTORI
1. Mercedes 521.5
2. Red Bull 510.5
3. Ferrari 287.5
4. McLaren 256
5. Alpine 112
6. AlphaTauri 112
7. Aston Martin 68
8. Williams 23
9. Alfa Romeo 11
10. Haas 0