Esposizione di Sculture e Dipinti di Antonio Santo in occasione della Festa della Donna a Mola.
Esposizione allestita in Via Bovio, 26.
Il famoso racconto di Collodi che ha protagonista Pinocchio contiene tanti massaggi; fondamentalmente la prima cosa che ci viene in mente è che occorre la verità, la conoscenza e il rispetto e che è necessario attraversare e coltivare la disobbedienza poiché essa ci aiuta a diventare esseri umani, autentici.
Il personaggio di Geppetto Geppetto ci insegna il valore del duro lavoro, dell'impegno,
in particolare lui, falegname dai grandi valori, generoso come generoso è il legno che lavora.
Io però ho sempre visto qualche altra cosa.
Geppetto crea quel burattino che diventerà vivo, suo figlio e permetterà di di conseguenza a lui di diventare padre.
Essendo io cultore di tutte le arti, vedo sempre il lato artistico delle cose, almeno secondo il mio punto di vista.
Scrivere, comporre, dipingere, suonare, ecc.... è la maniera di dare alla luce la propria opera e di diventarne genitore.
Se oggi parliamo di un artista che definisce il suo lavoro con la parola "amore" e che quando crea entra in un altro mondo, in particolare con il legno, beh .... il parallelo con Geppetto diventa totale.
Antonio Santo ha in questo periodo senz'altro il merito di propinarci un'iniezione di positività verso la vita e verso una Festa che viene celebrata principalmente facendo riferimenti ad accadimenti drammatici.
E' un periodo nel quale le chiavi di ricerca e di lettura della situazione che ci circonda si concentra sulle parole e sui nomi: Volodymyr Zelenskyy, la rappresentante di lista, Vladimir Putin, John Lennon, Papa Francesco, guerra, Russia, Ucraina, una specie di Corte dei Conti per il genere umano che va veloce come se fosse Kimi Raikkonen, ma verso una direzione che di umano ha ben poco.
"Ricordati dei giorni più difficili
fanne tesoro e poi fanne coriandoli
e ridi lanciandoli"
fanne tesoro e poi fanne coriandoli
e ridi lanciandoli"
(Daniele Silvestri)
Così senza proclami altisonanti e senza piagnistei del momento Antonio Santo ha deciso di omaggiare pregi e virtù di tutte le donne attraverso una esposizione allestita in Via Bovio, 26.
Così senza proclami altisonanti e senza piagnistei del momento Antonio Santo ha deciso di omaggiare pregi e virtù di tutte le donne attraverso una esposizione allestita in Via Bovio, 26.
Senza eccessivi o propagandistici riferimenti alle donne di quella nazione in guerra o quell'altra nella quale ci sono situazioni disperate....
Magari ci potranno anche essere, ma l'invito è di quelli semplici e la semplicità è sempre da 10:
"Passate a trovarmi a partire dall'8 Marzo per poter ammirare le mie creazioni
interamente dedicate al gentilsesso.
Vi aspetto.
W le donne!"
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