Il Sorriso, questo sconosciuto.

Tra "Gli scemi ridono sempre" ed il chiamare qualcuno "sorriso" solo perchè sembra abbia una paresi, ci sono tante differenze, ma anche l'inadeguatezza di questo mondo ad accettare un gesto puro.

Siamo calcolatori, riteniamo di esserci evoluti a tal punto da strizzare l'occhio ad eventuali robot che potranno rendere efficientissimo il pianeta.

In realtà credo che siamo lontani... non tanto dalla realtà quanto dall'essenza dell'essere umano ed i risultati si riflettono nella nostra esistenza che diventa sempre più incasinata e piena di impegni, ma anche , per certi versi, anche più arida.

Certo, uno che ha sempre il sorriso stampato sul volto anche quando tu hai innumerevoli "cazz p a cap" può anche dare fastidio, ma intanto dobbiamo chiederci.... è vero, è di circostanza?

O magari ha veramente una paresi.....

"Cazz reid" ... è la frase che ti viene in mente più spesso, ma in pochi si chiedono "ma perchè io non riesco a ridere più?"

Bella domanda ... ci lamentiamo degli altri.... senza guardarci allo specchio.

Molte volte, infatti, tendo a riflettere ed ad accorgermi che le persone che mi circondano non sono tanto predisposte al sorriso.

(e poi ci lamentiamo quando ne troviamo uno col sorriso perennemente stampato?)

Chiaramente parlo di quello vero, non quello di circostanza, quello che parte dagli occhi, non quello che si stampa sulle labbra come fosse una paresi.

Mi viene da pensare che ormai non riusciamo più ad essere autentici e questo è un grosso problema.

Tutto ha ormai un'importanza relativa e non possiamo nemmeno fidarci delle manifestazioni del prossimo.

Se Fidel Castro lo considerassimo folk e se la Ford la prendessimo solo per un'azienda, Baccini, Grupo  Feydeau, Morandi e Ciardo sarebbero la stessa cosa....

ed ovviamente non può essere così.

Tra una giornata della Terra e una per i diritti umani, spesso si fa confusione e comunque sembra quasi una strana tradizione .... e basta, 

.....ma quella del sorriso (vero), non arriva mai.

Non mi riferisco a quella indicata dal calendario che ormai scandisce anche quante volte andiamo in bagno, ma quella vera, autentica....

l'autenticità, questa sconosciuta come 

l'autentico sorriso.

Poi ci lamentiamo 

e diciamo che la vita è vuota...