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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Serie A: Milan ed Inter testa a testa; Napoli e Juventus creano il vuoto sulle altre. La Sampdoria vince il derby con il Genoa.



Le ultime battute del campionato confermano le tendenze fin qui accertate.

Vincono tutte le prime 4, La Samp si aggiudica il derby della lanterna, la Salernitana pareggia dopo diverse vittorie, la viola perde ancora, mentre il Toro fa tre punti.

tutto questo e molto di più nelle gare viste singolarmente e che si traducono nelle relative classifiche che seguono:

JUVENTUS-VENEZIA 2-1

MARCATORI
7' BONUCCI, 71' ARAMU, 76' BONUCCI
Juventus (4-3-3)
Szczesny, Danilo, Bonucci, De Ligt, Pellegrini Lu. (58' Alex Sandro), Zakaria, Miretti (79' Arthur), Rabiot, Bernardeschi (58' Dybala), Vlahovic (79' Chiellini), Morata (69' Kean)
ALL.: Allegri
Venezia (5-3-2)
Maenpaa, Mateju (86' Okereke), Ampadu, Caldara, Ceccaroni, Haps (86' Ullmann), Crnigoj (64' Peretz), Vacca (37' Fiordilino), Cuisance (46' Kiyine), Aramu, Henry
ALL.: Soncin
La Juventus parte forte e Zakaria e Pellegrini sono subito pericolosi,
Diventa quasi inevitabile il vantaggio: punizione di Miretti, sponda di de Ligt, e Bonucci realizza di testa. 
Il Venezia però si scuote e comincia ad avere qualche occasione. 
Ad inizio ripresa Morata lascia intendere che la Juve vuole chiudere la gara, ma i lagunari cercano di fare di tutto affinché questo non accada. 
Al 71' arriva, quindi un pareggio tutto sommato meritato: il tiro da fuori di Aramu sorprende Szczesny fino a quel momento insuperabile. Max Allegri inserisce Dybala al posto di Bernardeschi  e Kean, Capitan Chiellini rileva Vlahovic, non ci sarà un Del Piero a decidere il match, ma basta un corner di Miretti al 76', Danilo svetta, Maenpaa e Ampadu non intervengono, il tocco vincente a un passo dalla porta è ancora di Bonucci che sigla la doppietta vincente il giorno del suo compleanno.

Sampdoria - Genoa 1-0

MARCATORI
25' SABIRI
Sampdoria (4-3-2-1)
Audero, Bereszynski, Ferrari A., Colley, Augello, Candreva (83' Conti), Ekdal, Thorsby, Sensi (67' Vieira), Sabiri (88' Quagliarella), Caputo
ALL.: Giampaolo
Genoa (4-2-3-1)
Sirigu, Frendrup, Ostigard, Bani, Vasquez (46' Criscito), Sturaro (38' Portanova), Badelj, Galdames (74' Yeboah), Amiri (56' Gudmundsson A.), Ekuban (56' Melegoni), Destro
ALL.: Blessin
Le squadre in campo lottano senza alcun timore e con grande aggressività in questo derby intenso che vale la salvezza. 
Al 25' bella azione della Samp che si concretizza nel cross di Augello che trova Sabiri, abile a scappare via a Badelj ed a trafiggere Sirigu da distanza ravvicinata. 
All'inizio si pensa che non utti i mali vengano per nuocere, visto che il Genoa reagisce e crea un paio di pericoli, ma i blucerchiati vanno vicinissimi al raddoppio ancora con Sabiri.
Nel secondo tempo la Sampdoria si fa preferire, specialmente nella parte iniziale e si deve aspettare il 65' per una reazione d'orgoglio, del Genoa 
Al quinto minuto di recupero l'arbitro Maresca assegna un calcio di rigore per il Genoa per un fallo di mano di Ferrari: dal dischetto si presenta Criscito, ma Audero intuisce la conclusione del capitano avversario e la Samp chiude il derby in maniera vittoriosa.

Spezia-Lazio 3-4

MARCATORI
10' AMIAN, 33' IMMOBILE, 35' AGUDELO, 54' PROVEDEL (autogol), 56' HRISTOV, 68' MILINKOVIC-SAVIC, 90' ACERBI
Spezia (4-2-3-1)
Provedel, Amian, Hristov, Nikolaou, Reca, Maggiore (82' Kovalenko), Kiwior, Verde (78' Antiste), Agudelo (82' Bastoni S.), Gyasi, Manaj
ALL.: Thiago Motta
Lazio (4-3-3)
Strakosha, Lazzari, Patric (86' Luiz Felipe), Acerbi, Marusic, Milinkovic-Savic, Cataldi (93' Lucas Leiva), Basic (59' Luis Alberto), Felipe Anderson (93' Romero L.), Immobile, Zaccagni
ALL.: Sarri
La Lazio comincia col piglio giusto e nei primi 10 minuti sembra l'unica squadra in campo,  ma è lo Spezia a passare al 10': punizione di Verde, girata di Hristov sul secondo palo, Basic molla la marcatura di Amian che di testa e infila Strakosha. 
Immobile e Milinkovic-Savic provano subito a pareggiare, ma occorre un rigore al  32' per permettere all'attaccante della nazionale di siglare il pari.
Al 35' arriva, però, un altro pasticcio difensivo ce rimette tutto in discussione: retropassaggio troppo forte di Cataldi per Patric che controlla malissimo e lascia spazio ad Agudelo, il trequartista supera con lo scavetto Strakosha e riporta in vantaggio i padroni di casa
Nella ripresa i biancocelesti partono all'assalto ed al 54' arriva il pari: Zaccagni tira, Provedel devia sul palo ma sulla respinta la palla gli finisce addosso e va dentro.
Al primo attacco dello Spezia arriva di nuovo il gol: punizione di Verde, Hristov svetta su Acerbi e mette dentro il 3-2. 
Al 68' la Lazio fa 3-3: lancio di Luis Alberto, Reca perde il duello fisico con Milinkovic-Savic che davanti a Provedel non sbaglia. 
A quel punto i laziali cercano l'assalto finale cercando di non commettere altri errori in difesa.
All'80' c'è il palo di Zaccagni ed al 90' il definitivo il sorpasso con un esterno destro di Acerbi.


Roma-Bologna 0-0

MARCATORI
Roma (3-4-1-2)
Rui Patricio, Mancini, Kumbulla, Ibanez, Maitland-Niles (58' Zalewski), Cristante, Veretout (76' Shomurodov), El Shaarawy (58' Karsdorp), Carles Perez (58' Pellegrini Lo.), Zaniolo, Afena-Gyan (58' Abraham)
ALL.: Mourinho
Bologna (3-5-2)
Skorupski, Soumaoro, Medel, Bonifazi (82' Theate), Kasius (62' De Silvestri), Dominguez (69' Svanberg), Schouten, Soriano (82' Aebischer), Hickey, Orsolini (62' Barrow), Arnautovic
ALL.: Mihajlovic
Ci vogliono diciotto minuti, quando Soriano con un filtrante pesca in area Arnautovic stoppato con qualche difficoltà da Rui Patricio, per vedere la prima occasione da gol, ma è il Bologna che bissa l'occasione qualche minuto dopo ancora con il suo attacante. 
La Roma risponde soprattutto con Zaniolo, ma di reti non se ne vedono.
La Roma scende in campo nella ripresa con una formazione fortemente cambiata e con l'intenzione di vincere la gara.
Il Bologna si mette a protezione della sua area di rigore costringendo la Roma a trovare occasioni  attraverso giocate individuali che latitano permettendo ai rossoblu di agire in contropiede.
Alla fine i tiofosi del Bologna andranno a festeggiare il punto conquistato sotto la camera dell'ospedale di Mihajlovic come se fossero ad un concerto di Sting.


Atalanta-Salernitana 1-1

MARCATORI
27' EDERSON D.S., 88' PASALIC
Atalanta (3-4-1-2)
Musso, Scalvini (46' Pasalic), Demiral (46' Djimsiti), Palomino, Hateboer (54' Maehle), De Roon, Freuler, Zappacosta, Boga, Muriel (76' Malinovskyi), Zapata D. (54' Miranchuk)
ALL.: Gasperini
Salernitana (3-5-2)
Sepe, Gyomber, Fazio, Ruggeri (67' Gagliolo), Mazzocchi (85' Dragusin), Coulibaly L., Bohinen, Ederson D.S. (85' Kastanos), Zortea, Verdi (85' Mousset), Djuric (78' Bonazzoli)
ALL.: Nicola
Partita combattuta, durante la quale le squadre non si risparmiano, ma l'Atalanta sembra un pò svuotata  la Salernitana sembra essere più cattiva e concentrata, almeno nel primo tempo.
Al 27' arriva il gol che sblocca la partita: sponda di Djuric, la difesa bergamasca non è irreprensibile e Ederson realizza.
A inizio ripresa l'Atalanta si presenta in campo con le migliori intenzioni, ma è la Salernitana ad andare a un passo dal raddoppio con un colpo di testa di Coulibaly.
La Dea tenta qualcosina di più, ad un certo punto, ma lo fa in maniera confusonaria. 
Bisogna aspettare l'88 per una bella giocata  di Malinovskyi per Pasalic, scattato sul filo del fuorigioco, per vedere il gol del pareggio atalantino.


Cagliari-Verona 1-2

MARCATORI
8' BARAK, 44' CAPRARI, 57' JOAO PEDRO
Cagliari (3-5-2)
Cragno, Goldaniga (50' Carboni), Lovato, Altare, Bellanova (75' Pereiro), Deiola (46' Nandez), Grassi, Marin (46' Rog), Dalbert, Joao Pedro, Keita B. (50' Pavoletti)
ALL.: Mazzarri
Verona (3-4-2-1)
Montipo', Tameze, Casale, Ceccherini (73' Sutalo), Faraoni, Hongla (65' Gunter), Ilic (65' Miguel Veloso), Depaoli, Barak (65' Lasagna), Caprari (83' Retsos), Simeone
ALL.: Tudor
Avvio subito a ritmi elevati con il Verona che comincia a martellare e passa in vantaggio dopo otto minuti: Simeone va via sulla destra e mette in mezzo dove c'è Barak che batte Cragno.
Il Cagliari reagisce confusamente e qualche occasione la crea, ma proprio quando sembra in grado di poter pareggiare subisce il raddoppio degli ospiti: lancio lungo per Caprari che sul filo del fuorigioco entra in area e realizza.
I padroni di casa crescono nella ripresa e trovano il gol della speranza con una magistrale punizione di Joao Pedro al 58'. 
A quel punto, provano a vincerla, ma pian piano il Verona riprende in mano le redini dell'incontro.
L'assedio finale dei rossoblu è senza esito ed il Verona vince meritatamente la partita.



Napoli-Sassuolo 6-1

MARCATORI
8' KOULIBALY, 16' OSIMHEN, 19' LOZANO, 21' MERTENS, 55' MERTENS, 80' RRAHMANI, 88' LOPEZ M.
Napoli (4-2-3-1)
Ospina, Di Lorenzo (82' Zanoli), Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui (82' Ghoulam), Ruiz (77' Demme), Zambo Anguissa, Lozano (77' Elmas), Mertens, Insigne, Osimhen (77' Politano)
ALL.: Spalletti
Sassuolo (4-2-3-1)
Consigli, Muldur, Chiriches (46' Ayhan), Ferrari G., Rogerio, Frattesi (72' Magnanelli), Lopez M., Berardi, Raspadori, Djuricic (25' Matheus Henrique), Scamacca (46' Defrel)
ALL.: Dionisi
Dopo appena 21 minuti di gioco i partenopei si ritrovano in vantaggio di addirittura 4 reti.
Koulibaly, su assist di Insigne direttamente da calcio d'angolo, apre le danze, raddoppia Osimhen con la stessa dinamica, Lozano su assist dell'attaccante nigeriano fa tris, Dries Mertens fa poker. 
Il Sassuolo sembra non essere nemmeno sceso in campo e non è che il secondo tempo offra spunti differenti.
Il Napoli prima sigla il 5-0 con Mertens, poi, dopo qualche minuto, arriva anche il gol del 6-0 con la rete di Amir Rrahmani.
Maxime Lopez, assistito da Domenico Berardi firma il gol della bandiera, ma era meglio si pensasse che il Napoli avesse giocato da solo.


Empoli-Torino 1-3

MARCATORI
56' ZURKOWSKI, 78' BELOTTI, 87' BELOTTI, 96' BELOTTI
Empoli (4-3-2-1)
Vicario, Stojanovic, Viti, Luperto, Parisi, Zurkowski (89' La Mantia), Asllani, Henderson L. (78' Stulac), Verre, Di Francesco F. (65' Benassi), Pinamonti
ALL.: Andreazzoli
Torino (3-4-2-1)
Berisha, Djidji, Buongiorno, Rodriguez R., Singo (70' Seck), Lukic (70' Ricci S.), Pobega, Vojvoda (46' Ansaldi), Praet, Brekalo, Pellegri (70' Belotti)
ALL.: Juric
Partita arida di emozioni nel primo tempo che sembra viaggiare sugli stessi binari nella ripresa, fino a quando al 56' l'Empoli passa in vantaggio con un tiro da fuori di Zurkowski. 
Al 60' Verre, autore dell'assist del gol, rovina la sua partita facendosi espellere ingenuamente per un bruttissimo intervento con piede a martello su Pellegri. 
Al 75' rigore per il Torino, Stojanovic devia con il braccio una conclusione al volo di Pellegri. 
Dopo tre minuti di controllo Var il rigore viene confermato e Belotti lo realizzata riportando il risultato in parità. 
All'87' episodio molto simile e il Torino si porta in vantaggio: fallo di mano di Stojanovic su tiro di Ricci, nuovo calcio di rigore ancora una volta segnato da Belotti. A seguito del secondo fallo di mano Stojanovic viene espulso. 
Al 94' Belotti in contropiede fallisce il 3-1. Al 96' terzo gol di Belotti su assist di Brekalo.


Milan - Fiorentina 1-0

MARCATORI
82' RAFAEL LEAO
Milan (4-2-3-1)
Maignan, Calabria, Kalulu, Tomori, Hernandez T., Tonali, Kessie' (79' Bennacer), Messias (56' Rebic), Diaz B. (56' Krunic), Rafael Leao, Giroud (67' Ibrahimovic)
ALL.: Pioli
Fiorentina (4-3-3)
Terracciano, Venuti (47' Martinez Quarta), Milenkovic, Igor, Biraghi, Maleh (59' Bonaventura), Amrabat, Duncan (67' Torreira), Gonzalez N. (67' Ikone'), Cabral, Saponara (81' Sottil)
ALL.: Italiano
La Fiorentina, dopo due sconfitte di fila, parte all'arrembaggio, il Milan risponde con una trama di gioco più pacata, ma non riesce a pungere.
Nella ripresa i due tecnici fanno qualche cambio e la gara pare essere più intensa con diverse occasioni che non si realizzano e che fanno pensare ad un risultato di parità.
Se nessuna delle due squadre, però, per motivi differenti vogliono concludere pacificamente la gara come se ci fosse una colonna sonora di John Lennon, 
Terracciano diventa addirittura troppo generoso servendo un pallone inspiegabile a Leao, che si accentra e lo trafigge siglando quello che rimarrà il risultato finale. 



Udinese-Inter 1-2

MARCATORI
12' PERISIC, 40' MARTINEZ L., 72' PUSSETTO
Udinese (3-5-2)
Silvestri, Rodrigo Becao, Mari', Perez N., Molina N. (74' Soppy), Arslan (46' Samardzic), Walace, Pereyra (79' Jajalo), Udogie, Success (27' Pussetto), Deulofeu
ALL.: Cioffi G.
Inter (3-5-2)
Handanovic, Skriniar, De Vrij, Dimarco (78' D'ambrosio), Darmian, Barella (90' Vecino), Brozovic, Gagliardini (74' Vidal), Perisic, Martinez L. (74' Correa), Dzeko (74' Sanchez)
ALL.: Inzaghi S.
L'Udinese parte meglio, ma al 13' però passa l'Inter: corner battuto da Dimarco e Perisic che anticipa tutti e infila il primo palo.
I bianconeri provano a reagire, ma le occasioni per Lautaro, Dimarco e Dzeko fanno pendere l'ago della bilancia in favore dei nerazzurri.
Al 38' rigore per l'Inter, dopo un'occasione di Lautaro sventata da una grande parata di Silvestri, al quale segue il contatto Marì-Dzeko. 
Dal dischetto Lutaro Martinez colpisce il palo ma insacca sulla respinta, dopo lieve tocco di Silvestri che lo rimette in gioco.
L'Inter ha la chance per chiuderla con Dzeko che si invola verso Silvestri senza trafiggerlo.
L'Udinese alza un po' il ritmo ed al 72' quasi a sorpresa torna in partita: Deulofeu su punizione trova una grande parata di Handanovic, ma sulla respinta si avventa Udogie che tocca in mezzo per Pussetto che segna l'1-2. 
Qualche mischia finale e qualche ripartenza non concretizzata, crea qualche grattacapo all'Inter, ma alla fine il risultato non cambierà più.

Classifica


Milan
35
23
8
4
31
77
Inter
35
22
9
4
45
75
Napoli
35
21
7
7
36
70
Juventus
35
20
9
6
23
69
Lazio
35
17
8
10
17
59
Roma
35
17
8
10
15
59
Atalanta
35
15
11
9
18
56
Fiorentina
35
17
5
13
7
56
Verona
35
14
10
11
9
52
Torino
35
12
11
12
8
47
Sassuolo
35
12
10
13
-1
46
Udinese
35
10
13
12
0
43
Bologna
35
11
10
14
-9
43
Empoli
35
9
10
16
-19
37
Sampdoria
35
9
6
20
-15
33
Spezia
35
9
6
20
-26
33
Cagliari
35
6
10
19
-32
28
Salernitana
34
6
8
20
-42
26
Genoa
35
3
16
16
-30
25
Venezia
34
5
7
22
-35
22


Marcatori 


1
Immobile
Lazio
27
7
2
Vlahovic
Juventus
23
0
3
Martínez
Inter
17
3
4
Simeone
Verona
16
0
5
Abraham
Roma
15
2
6
Berardi
Sassuolo
14
6
7
Arnautovic
Bologna
13
2
7
Dzeko
Inter
13
0
7
Osimhen
Napoli
13
0
7
Scamacca
Sassuolo
13
1
7
Pedro
Cagliari
13
3
12
Caprari
Verona
12
2
12
Deulofeu
Udinese
12
1
12
Pasalic
Atalanta
12
0
12
Pinamonti
Empoli
12
4
16
Barak
Verona
11
4
16
Caputo
Sampdoria
11
0
16
Beto
Udinese
11
0
16
Mertens
Napoli
11
1
20
Insigne
Napoli
10
8

 

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