Coppa Italia: Passano Juventus, Atalanta, Inter e Napoli.

 

Atalanta - Napoli e Juventus - Inter saranno le semifinali
Archiviati gli ottavi di finale di Coppa Italia, si va verso la conclusione.

Vediamo nel dettaglio le partite appena disputate

Juventus–SPAL 4-0
RETI: 16 Morata rig., 33 Frabotta, 78 Kulusevski, 90+4 Chiesa
Ampio turnover per Andrea Pirlo che lascia a casa Cristiano Ronaldo e si affida in avanti a Kulusevski e Morata, con Bernardeschi e Ramsey esterni a centrocampo.
Gigi Buffon torna capitano, mancano sia Chiellini che Bonucci, e poi pochi giocatori noti ai più come Fagioli, classe 2001 al debutto con la prima squadra.
Anche la Spal presenta qualche novità, ma è la Juve imbottita di under 23 a divertirsi.
Nella serata che vede una chance per Bernardeschi per giocare tutti i 90 minuti, questo si infortuna e deve lasciare dopo i primi 45 minuti.
Bianconeri avanti al quarto d’ora con il rigore trasformato da Morata, poi dopo la mezz’ora raddoppia Frabotta con il suo primo gol con la maglia della Juve.
Al 78’ è Kulusevski a chiudere il match su assist del subentrato Chiesa che cala il poker nel recupero. Debutto per Fagioli, Di Pardo e Da Graca e si rivede, ma non in campo, anche Dybala.

Inter–Milan 2-1
RETI: 31 Ibrahimovic (M), 71 Lukaku rig. (I), 90+7 Eriksen (I)

L'Inter si aggiudica un incredibile derby di Coppa Italia e non solo perchè il risultato deriva da una rimonta  dell’iniziale svantaggio, ma perchè è accaduto di tutto.

Il Milan passa in vantaggio nel primo tempo con Ibrahimovic. 

E' la lite tra lo svedese e Lukaku, con la quale si conclude la prima frazione di gioco, a fare il giro del mondo ed ad alimentare le polemiche durante i giorni successivi.

Nella ripresa Ibra, poi, si fa espellere per un doppio giallo. 

la squadra di Antonio Conte pareggia su un calcio di rigore trasformato da Lukaku. 

Ed ancora, l’arbitro Valeri si fa male e viene sostituito da Chiffi. 

Durante il lunghissimo recupero Eriksen segna il gol del 2-1 con un bel calcio di punizione.

Conclusione: Milan eliminato; Lukaku e Hakimi, ammoniti, salteranno la semifinale d'andata

Atalanta–Lazio 3-2
RETI: 7 Djimsiti (A), 17 Muriqi (L), 34 Acerbi (L), 37 Malinovskiy (A), 57 Miranchuk (A)

Il 3-2 dell'Atalanta sulla Lazio è lo score di una partita spettacolare.
Due reti a testa nel primo tempo: sblocca Djimsiti e pareggia Muriqi. Al 34' la ribalta Acerbi, tre minuti dopo segna Malinovskyi.
I nerazzurri ad inizio ripresa restano pure in dieci per il rosso a Palomino, ma poco dopo Miranchuk trova il gol partita.
Addirittura la Dea potrebbe calare il poker, ma al 67' Reina para il rigore di Zapata.

Napoli–Spezia 4-2
RETI: 5 Koulibaly (N), 20 Lozano (N), 30 Politano (N), 40 Elmas (N), 71 Gyasi (S), 73 Acampora (S)

Partita dai due volti quella del Napoli, ma c'è anche da dire che è difficile rientrare concentrati nella ripresa quando si è già praticamente vinta la partita.

La squadra di Gattuso domina nel primo tempo e realizza 4 reti in 40’: apre Koulibaly, poi Lozano, Politano e Elmas sembrano chiudere il match.
Nella ripresa lo Spezia prova il miracolo e segna due gol in 3’ con Gyasi e Acampora.
Il Napoli barcolla, ma poi riesce a rispondere con un palo colpito da Demme ed a non rischiare più.